la grandezza di un impero non equivale solamente ai km quadrati conquistati:
ROMA ci ha lasciato
- il diritto
- la cultura classica
- i monumenti più belli (in pietra non in legno)
- la conoscenza del vero sfarzo in tutti i campi (non è stato eguagliato ancora da nessuno)
- la conoscenza delle glorie e dei trionfi (parate irripetibili fino ad oggi)
- la conoscenza dell'esercito perfetto e inbattibile (legionari di Cesare)
- ecc ecc ecc
ma il culmine di tutto ciò fu la spettacolarizzazione della morte, i giochi del colosseo, "morituri te salutan", chi scendeva nell'arena sapeva di essere già morto, era solo una questione di tempo, ma ugualmente combatteva per la gloria personale e per divertire la platea...
Alessandro Magno creò un'impero più vasto, ma che durò pochissimo, senza contare che sconfisse di fatto solo un vero Nemico, l'impero persiano, Roma combattè tantissimi popoli...
Gengis Khan, anche lui creò un'impero immenso, durò anche abbastanza, ma era un impero di lande desolate, non facciamoci prendere solo dalla estensione in km, e comunque non lasciò grandi monumenti...
insomma
ROMA RIMARRA' INEGUAGLIATA NEI SECOLI, o almeno per ora è rimasta INEGUAGLIATA
[Modificato da XXI RAPAX Maximvs 13/09/2009 10:17]