storia dei milestone tratta dal sito che ti ho indicato e che tu,lucanonnis, non hai letto...come sempre scrivi a vanvera
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Milestone: videogames, innovazione e qualità
Milestone s.r.l. è l'azienda leader in Italia nel campo dello sviluppo di software videoludici: un ruolo di prestigio ricoperto da quando, nel 1996, nasce a Milano - sua attuale sede - con l'obiettivo di innovare il mondo dei videogames e innalzare lo standard qualitativo di questi ultimi verso nuove vette.
Milestone impiega più di 50 persone tra programmatori, grafici, responsabili della produzione e managers, tutti professionisti dotati di grande talento, con anni di esperienza maturati nel settore e fortemente motivati da una grande passione per il proprio lavoro.
Milestone sta sviluppando prodotti per piattaforme di attuale e nuova generazione: PS2, PSP, Xbox360, PS3, PC e per Televisione Interattiva.
Storia di una passione di successo
Milestone nasce nel 1996 grazie alla volontà e alla passione di Antonio Farina, manager di grande esperienza nel settore e annoverato tra i fondatori dell'industria videoludica in Italia: la maniacale attenzione alla qualità, la certosina cura del dettaglio e la grande sensibilità per il gameplay sono fin dall'inizio i tratti distintivi e il credo dell'azienda.
Tali caratteristiche sono chiaramente visibili già dal primo prodotto, Screamer 2, gioco di guida di impostazione prettamente arcade, uscito nel 1996 sotto etichetta Virgin. S2, acclamato dai videogamers di tutto il mondo per l'immediata giocabilità e la grafica assolutamente spettacolare, riscuote anche l'unanime tributo della stampa specializzata, che consacra Milestone come brand leader nel campo dei giochi di guida su PC.
Nel 1997 Milestone è artefice di un nuovo successo con Screamer Rally, versione ulteriormente perfezionata del precedente titolo, ampliato in senso rallystico.
Veste grafica e giocabilità sempre ai massimi livelli catturano immediatamente il plauso di pubblico e critica.
Con il 1998 si apre un nuovo ciclo: inizia infatti la collaborazione con Electronic Arts, che affida a Milestone la realizzazione del primo capitolo della serie di simulazioni motociclistiche dedicate al mondo delle Superbikes, pubblicata sotto il prestigioso marchio EA Sports. Il risultato è ancora una volta stupefacente: Superbike World Championship si dimostra in grado di coniugare impatto visivo e appeal, ormai diventati tratti distintivi dei titoli Milestone, con un realismo e una profondità simulativa che creano un nuovo genere. SBK World Championship diventa da subito il nuovo punto di riferimento nel settore delle simulazioni motociclistiche, mettendo d'accordo al contempo esperti appassionati di motociclismo e videogamers avvezzi ad una giocabilità immediata: tutto questo grazie alla elevata flessibilità del sistema di in-game-help e alla curva di apprendimento estremamente bilanciata, in grado dal primo istante di regalare divertimento ai principianti e grandi soddisfazioni ai più esperti. I commenti entusiastici delle riviste internazionali sottolineano l'assoluta qualità del prodotto e testimoniano la cura e la passione che Milestone ha saputo infondervi.
All'alba del nuovo millennio, Milestone riesce a compiere l'ardua impresa di migliorare un titolo riuscito come SBK World Championship: Superbike 2000 porta su PC l'emozione del campionato Superbike con un livello di dettaglio assolutamente inedito, grazie ad una grafica ancor più spettacolare, in grado di sfruttare tutte le moderne tecnologie, e una fisica di gioco ancor più dettagliata. Nuovamente, la stampa specializzata osanna le fatiche del Team Milestone, assegnando al gioco importanti riconoscimenti e valutazioni invidiabili.
Un aggiornamento alla stagione 2001 e ulteriori innovazioni tecniche danno vita, nell'anno successivo, all'ultimo capitolo della serie: Superbike 2001. Questo titolo rimane tutt'oggi la migliore e più completa simulazione motociclistica sul mercato.
La collaborazione con Infogrames, il maggior publisher europeo, ha segnato l'ingresso di Milestone nel settore dei videogiochi per consoles, con la realizzazione di Racing Evoluzione, titolo per MS Xbox, distribuito in America con il titolo di Apex. Nonostante le sostanziali differenze che distinguono la produzione di un videogame per console da quella per PC, Milestone non rinuncia a puntare in alto e supera brillantemente anche questa nuova sfida, realizzando il gioco di guida che "rappresenta una nuova tappa nel mondo dei racing arcade". L'innovativo Dream Mode permette ai videogiocatori di creare un proprio marchio costruttore di auto e di guidare l'azienda verso il successo all'interno del mondo delle competizioni sportive motoristiche internazionali. L'incredibile profondità, l'impressionante realizzazione tecnica che trae vantaggio dalla potenza della console Microsoft, l'indiscutibile qualità e bellezza delle piste e delle ambientazioni, unite ad una giocabilità in grado di catturare i fan del genere fin dalle prime partite consacrano l'ennesimo successo di Milestone, promossa a pieni voti come sviluppatore console dagli utenti e dalla stampa specializzata.
La fine del 2002 segna l'entrata di Milestone all'interno del Gruppo Leader, uno degli attori più rilevanti nel panorama italiano dell'intrattenimento videoludico, e la nascita della partnership con Lago, società apprezzata in tutto il mondo per la qualità dei suoi prodotti per simulatori di volo e nome prestigioso nel settore del publishing.
La pluripremiata serie di titoli, la notevole organizzazione e le lungimiranti capacità progettuali, fanno di Milestone la più importante azienda italiana nel campo dei videogames: un'azienda solida, che vanta collaborazioni con i maggiori publishers mondiali e che ha saputo imporsi e costruirsi una fama a livello internazionale. Questa fama è pienamente giustificata dalla qualità dei suoi prodotti e dalla sua capacità innovatrice, nel pieno rispetto di quella missione aziendale che ancora anima tutti i suoi progetti, attuali e futuri.
Le basi del successo Milestone
Prodotti che la stampa ha definito capolavori assoluti, come la serie Superbike, hanno potuto vedere la luce grazie ad enormi sforzi su 3 livelli: programmazione, grafica e management.
La costruzione ed il perfezionamento di software in grado di riprodurre fedelmente le reali leggi fisiche che entrano in gioco nelle situazioni di guida estrema, l'utilizzo di tecnologie grafiche all'avanguardia e la sperimentazione di nuove soluzioni hardware e software, l'implementazione di routines di intelligenza artificiale estremamente credibili sono tutte caratteristiche alla base dei titoli Milestone: l'impressionante mole di lavoro necessaria a realizzare tutto ciò è svolta da un affiatato team di programmatori, professionisti di grande esperienza, fortemente motivati e alla costante ricerca della perfezione nell'inventare nuove soluzioni per spingere al limite le possibilità dell'hardware di ultima generazione.
Altro carattere distintivo della produzione Milestone è senz'altro la sontuosa veste grafica di cui si fregiano tutti i titoli, sempre di grande impatto visivo: il team di grafici, grazie al talento, alla passione e alla perizia di tutti i suoi membri, ha reso possibile la ricostruzione dettagliata di modelli, ambientazioni e scenografie spettacolari e coinvolgenti, che hanno stupito e incantato videogamers e stampa specializzata di tutto il mondo.
Supervisionare, dirigere e coordinare il lavoro di due teams di così alto profilo richiede il costante impegno del management Milestone, che può contare sull'esperienza e sulla grande autorevolezza di professionisti dedicati ed attenti, in grado di rispondere prontamente alle necessità imposte da produzioni sempre più complesse e impegnative.
Tutto questo grazie ad una filosofia lavorativa che immerge Milestone in un clima rilassato ma operoso, che stimola ciascun membro a dare il meglio di sè per il raggiungimento del comune obiettivo: realizzare videogames di qualità e successo, di cui essere orgogliosi.
[Modificato da =massimoXmeridio= 28/04/2009 22:08]
"chi non ha paura della morte, non muore!"
"ci sono due cose infinite:l universo e la stupidita umana, ma della prima non sono sicuro!"
"fratelli, quel che facciamo in vita, riecheggia nell eternita"