anche se è
torno al discorso della seconda guerra mondiale: l'Italia a mio parere non era proprio pronta non era al livello di nessuna potenza(esclusa l'albania) superata anche dalla Grecia come dimostrano gli eventi. Sarebbe stata cosa saggia non entrare in guerra e mantenersi neutrali, oggi tutto sarebbe diverso, dopo Mussolini governerebbero ancora i Savoia e l'Italia forse manterrebbe qualche colonia oltre che l'istria e l'albania. Nel caso di guerra forzata per prima cosa bisognava tenere la difensiva sul fronte coloniale in africa orientale(un fronte poco noto ma molto importante) poi si sarebbero dovute accumulare truppe e rifornimenti in Libia, prendere Malta, poi sfruttare il Dodecaneso per occupare Creta, infine attaccare la Tunisia. Creato questo "impero marittimo" da Creta un corpo avrebbe dovuto invadere il Peloponneso e un distaccamento dall'Albania attaccare verso Salonicco. Da Bari e altre basi in Puglia sarebbe stata cosa saggia attaccare Corfù, bombardarla, e poi occuparla. Contro la Francia ci si sarebbe limitati alla Corsica. Finita la Grecia e acquisita una posizione di superiorità nel Mediterraneo, allora si poteva pensare all'Egitto, con le truppe che ormai potevano arrivare regolarmente dall'Italia grazie a malta. Qualche aiuto tedesco sarebbe servito comunque ma proprio perchè i rifornimenti giungevano bene e grz al predominio del mediterraneo le difficoltà non sarebbero state molte. Questo il mio parere su la guerra che avremmo potuto vincere, sarebbe bastata più intelligenza.
Scusate per l'off-topic ma dovevo dirlo