Cronache di Guerra bizantina: dall'espansione ad est ed ovest alla minaccia Mongola

Dopo circa 3 decenni di prosperità e ricchezza in tutte le città bizantine, un periodo di assoluta pace in cui, salvo qualche rivolta o attacco di confine di nessuna importanza, la sicurezza e la positività regnarono in tutte le città dell'impero. Una vera età d'oro, per Bisanzio che ora era una grande potenza militare e navale: i suoi eserciti e le sue flotte erano i più potenti e bene armati dell'Oriente e decisamente superiori erano le sue tecnologie rispetto a quelle occidentali. la notizia del crollo della polonia però comincia ad impensierire Emanuele, il quale temeva che il prossimo obiettivo dei Mongoli sarebbe stata Bisanzio. Di fatti le flotte mongole cominciarono ad attaccare le navi bizantine nel Mar Nero; subirono sconfitte brucianti e furono costretti a riconoscere la supremazia marittima dei bizantini. Frattanto i tedeschi, per non subire la fine dei polacchi si allearono ai mongoli rompendo l'alleanza con i bizantini che contavano ancora l'appoggio di egiziani e siciliani. La lotta contro i turchi si interuppe subito a causa dell'invasione tartara di Antiochia e del progressivo collasso dell'impero Turco; i piccoli stati crociati in Palestina crollarono e la minaccia congiunta di Mongoli e Tartari era imminente. I bizantini, racchiusi in solide mura e dotati di nuovi potentissimi soldati, le guardie variegane, elitè di tutto l'esercito bizantino, e anche grazie al dominio dei mari si prepararono all'imminente.....

Mongoli e Tartari a noi due(tre, come preferite)