Scusate ma quest' argomento mi incuriosisce troppo

---

Il forum TOTAL WAR ITALIA non è il luogo adatto a discussioni POLITICHE O RELIGIOSE

---

Detto questo mi scuso con gli admin, ma non è mia intenzione dar seguito ad un dibattito politico, piuttosto avere un riscontro effettivo.

Ho letto questa notizia:

www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_991404...


Un promotore del referendum lamenta indimidazioni ai presidenti dei seggi e addetti alla distribuzione delle schede ( gli scrutinatori ), che non solo evitavano di consegnarle, ma se un cittadino le chiedeva si rifiutavano di darle.

L' unico dato oggettivo è che effettivamente nelle provincie di Milano e Venezia, e in tutto il lombardo veneto, c' è un numero esorbitante di presidenti dimissionari rispetto al resto d' Italia, fattore ancora + strano è che la maggior parte si dimettano al Sabato, cioè poco prima dell' apertura dei seggi.

Ora quello che mi chiedo è se qualcuno che abita da quelle parti si sia accorto di qualcosa del genere, oppure si tratta solo di illazioni e la quantità di dimissionari è solo un caso.

Perfavore astenetevi da facili speculazioni politiche, il fatto, se effettivamente riscontrato da qualcuno, è di una gravità assoluta a mio avviso.

io a bozen, che vabbo non è lombardia ne veneto ( anche se si trova nella venezia tridentina), le schede per il referendum te le tirano addosso.anzi, fuori dal mio seggio ti spiegavano di persona a cosa serve il referendum, il si il no ecc., la verde la rosa la marrone...quindi da me pare tutto a posto... (da me)...

confermo a susegana(provincia di treviso) le schede erano disponibili e presidenti entusiasti della partecipazione dei (pochi) elettori comunque anche se sono della lega e quell'articolo mi è sembrato piuttosto di parte devo dire che il fatto che un presidente di seggio si rifiuti di far esercitare il diritto di voto non è grave.... è gravissimo.... vedremo se ci saranno seguiti di queste voci e se fossero solo illazioni per far notizia