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Regno di Castiglia Leon e l' unità spagnola (BC 4)

Ultimo Aggiornamento: 23/02/2009 21:35
18/02/2009 13:57
 
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Stiamo arrivando all' estate del 1217 quando le previsione si concretizzavano Marsiglia viene assediata, un piano per aiutare le truppe presenti viene preparato e messo in pratica.
Gli uomini vengono imbarcate da Barcellona e, una volta sbarcate vengono dirette contro i Milanesi ma, un errore fatele costa la città e la vita ai soldati: "delle unità che dovevano partire solo la metà venne imbarcata quindi, la disfatta non si potè evitare visto l' esiguo numero di uomini presenti alla battaglia".
Come era potuto accadere tutto ciò il Rè non poteva spiegarselo ma qualcuno aveva fatto si che le navi partissero prima del carico completo !!!!!!
In tutto questo il Rè di Spagna Sebastian riuscì ugualmente a trovare la voglia di effettuare di persona il 3° assedio di Bodeaux, il successo non era scontato ma, grazie all' esperienza acquisita i Porteghesi non ebbero scampo alla furia del comandante in capo e furono sterminati finalmente.
Le trattative diplomatiche vengono aumentate per cercare di avere attenzione solo sulla conquista della penisola Italiana. Vengono offerti 200 fiorini per 20 turni agli Inglesi per farsi che tengano occupati i francesi e ciò, grazie alla serietà Inglese avviene poi, Estefania di Navarra riesce a maritarsi con Giorgio Cremosano figlio legittimo del Rè Milanese: "i lombardi divenatano alleati per matrimonio".
Essendo presenti, con questo generale, in Italia veniamo a conoscenza della presa di Roma da parte dei Mori, mandato il miglior diplomatico al capezzale del regnate chiediamo la città per 10.000 fiorini.
Dopo un lungo andiriviene alla corte mora otteniamo ciò che richiesto, subito la città viene offerta a Sua Santità così da ritornare ai massimi livelli di considerazione da parte del papato: "visto lo sgarbo fatto in quegli anni avendo attaccato i Siciliani e avergli preso senza fatica e indugio Ajaccio".
Nel 1226 l' ormai famoso diplomatico Jose Nemes viene incaricato di ofrire soldi in cambio di attacchi da parte bizzantina contro i Milanesi e da parte dell' Impero contro i Francesi, tutto questo nella speranza che questi stati occupati nelle loro piccole guerre non dessero fastidio alle nostre mire.
L' anno successivo una mossa di El Murabitun preoccupa la nobiltà spagnola: truppe more attraccano a Palma mentre una parte rimane imbarcato vicino all' isola e viene bloccato il passaggio sulle colonne d' ercole così da impedirci movimenti in terra mora.
Grazie alla supremazia navale Palma viene rinforzata, le navi nemiche potrebbero essere affondate ma così verrebbe rotta la tregua, allora si preferisce aspettare la mossa del non ancora nemico ufficiale.
La reazione è immediata ma inaspettata, tutte le truppe vengono ritirate e il blocco eliminato, per ora la tregua è salva.
Oltre ai problemi esterni al regno si hanno problemi interni di religione a Cordova e Siviglia così, vengono inviti nei territori due vescovi e tre sacerdoti per convertire la popolazione e risistemare l' ordine pubblico, tutti gli Iman nella zona vengono uccisi senza pietà.
1230 essendo Ajaccio una roccaforte vengono addestrate truppe per l' attacco a Cagliari e in primavera vengono fatte salpare, al comando il buon Giorgio Cremosano invia una spia in città e capisce subito che è impossibile un assedio così decide per una attraversata del mediterraneo fino ad arrivare sulle coste dell' africa nei pressi di Annaba.
La torta è a portata e il momento pripizio visto l' esiguo numero di truppe a difesa della città così, il generale dichiara rota la tregua coi Mori e nel giro di due anni conquista Annaba e Mahdia.
Grazie alla presenza di ponti, passaggi obligati, riesce ad organizzare battaglioni di picchieri e spadaccini in grado di fermare la controffensiva mora prima delle città mentre, memore di ciò che aveva subito da parte mora, Sua Maesta blocca l' accesso del Regno sulle colonne d' Ercole.
Il bel tempo aiuta gli eserciti in marcia così, da Annaba e Toledo partono truppe alla volta di Fes e di Bugia con lo scopo di indebolire El Murabitun che, comunque col le sue piccole offensive è sempre una zanzara fastidiosa.
Nel 1234 un' altro tassello diplomatico viene messo a segno, in cambio di pochi spiccioli i Milanesi ofrono un' offensiva contro i Siciliani.
Nel nord del regno i Danesi danno prova di coraggio entrando nei territori affrontandoci a campo aperto ma loro malgrado si trovano malpartiti e come arrivati sono spariti !!!!!!
In compenso questo affronto comporta un guadagno di 200 fiorini per 20 turni + 2000 in contanti e diritti commerciali per concedergli una tregua.
Giunto l' anno 1237 prima dell' inverno, le città more cadono senza fare polvere ma senza motivo la popolarità nel papato scende di nuovo, certo le nostre scaramucce coi Siciliani devono aver fatto la loro parte infatti, veniamo richiamati nel riappacificarsi coi fratelli cristiani.
Nelle condizioni attuali e conosciuti i nostri propositi non è di nostro gradimento questo intervento così il nuovo reggente succeduto Rè Sancho opta per una soluzione "diplomatica" chiamando a corte i suoi migliori diplomatici:
"Assassino Critian dovrai cercare il preferato Paul il missionario mentre tu assassino Amerigo entra a Roma, al momento opportuno riceverete il mandato, ricordatevi che questo incontro non è ami avvenuto !!".
In effetti con l' uccisione del preferato sarebbe entrato tra i tre papabili per l' elezione a successore di S. Pietro Hernan Ferrandes vescovo spagnolo e, con la morte del Papa, avendo sei tra vescovi e sacerdoti nel collegio cardinalizio, la nomina a sommo pontefice sarebbe a dir poco stata una passeggiata.
In attesa degli eventi, per tenere buono il papato il Rè accetto di partecipare alla crociata indetta e invio le truppe più scarse con a comando un generale ancora più scarso onde evitare perdite di uomini importanti.
Giunte, nel 1940, nei pressi di Tlemcen le truppe assetate dal deserto assediarono la città e in poco tempo la conquistarono anche se molte furono le diserzione per la perdita di tempo occorsa nella conquista e non votata alla santa crociata.
Lo stesso anno vengono conquistate Fes e Bugia, mentre i nostri "diplomatici" arrivarono a destinazione……………………………………………..





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