@ Eraclio:Tranquillo, barcollo ma non mollo!
Il Praefectus si trovava di fronte ad un bivio: dovere proseguire la politica espansionista o tutelare i territori da orde barbariche? Fu scelta la seconda opzione e le prime mosse furono quelle di tentare di ricostruire le legioni Germanica e Italica per opporsi a Sassoni e Vandali. L'Impero non abbandonò però le armi della diplomazia: dopo due richieste di aiuto a Goti e Romani Orientali, andate a vuoto, si servì di un assassino per “colpire” le città dell'Egitto e Palestina e inviò un diplomatico per cercare alle alleanza con i Sassanidi. Questo impero, lontano geograficamente, poteva rivelarsi valido alleato per l'idea che il Praefectus non aveva mai abbandonato: la conquista di Bisanzio!
Nel frattempo, data la mancanza di truppe nell'Illirico, era stata presa la dolorosa decisione di abbandonare Salona; furono distrutte tutte le costruzioni strategiche e la guarnigione si unì ai resti delle Legio Italica in attesa del re-imbarco per la Penisola italica, mentre un contingente di soccorso, giunto da Roma e Ravenna, sbarcava sulla costa. L'orda, vistosi minacciata, deviò allora improvvisamente verso l'interno, togliendo la minaccia alla città della costa: Salona, anche se mutilata era salva!
[Modificato da Pliniux 15/09/2008 17:25]