la vergogna delle pellicce

[Modificato da LunaRossaFalco 03/11/2005 17.44]

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Scritto da: LunaRossaCilyHispanico 03/11/2005 10.26

...e mia moglie fa la ricercatrice universitaria facendo esperimenti su topi e conigli

Non avete idea delle discussioni che si creano quando si tira fuori l'argomento, che è ormai diventato tabù in casa.

I primi che bisogna essere sensibilizzati sono proprio i ricercatori,

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Ora mi beccherò un po' di insulti ma debbo dire la mia.

Il filmato non l'ho guardato.
Non riesco.
Amo troppo gli animali per poter affrontare anche solo una foto.
Però non indosso mai pellicce.

Mi capita, invece, di mangiare il pollo!
Pur sapendo che è vissuto 2 mesi chiuso in una gabbia di 50 centimetri quadri, nutrito magari a forza attraverso un imbuto.
Mi capita anche di mangiare la vacca che, cresciuta se è tanto per 24 mesi, viene tenuta in uno stavolo appena più largo del suo corpo e alimentata con mangini di origine animale (vacche che mangiano carne per ingrassare più velocemente...)
Mi capita di giocare a pallone pur sapendo che la piaga dei bimbi afgani che cuciono le pezzette di cuoio a 8 anni non è stata debellata.
Magari con un paio di scarpe made in pakistan...
Mi capita di guidare un'automobile, costruita in catena, da gente che martella per 8 ore al giorno, per uno stipendio da fame e raggiunge casa, in uno dei tanti squallidi quartieri delle nostre metropoli, dopo 2 ore di automobile o treno.
Tutti i santi giorni.
E la sperimentazione sugli animali? Contrario (beep)!
Certo, se mi vien male qualcosa però me la ei dare... magari sperimentala su tua nonna.


Insomma di casini, di cose che non mi piacciono, che mi fanno stare male, ce ne sono a tonnellate.
Anche senza spingerci troppo nella demagogia.
Questa è una di quelle.

Poi mi chiedo: è più naturale, per l'uomo, farsi le pellicce da una martora. O crescere una vacca dandole carne a cena?
Come (beep) se le facevano le pellicce 2000 anni fa?
Forse che addormentavano col cloroformio gli animali prima di scuoiarli?
Dice "ma i tempi sono cambiati".
Beh, certo, si vede, nutriamo le vacche a bistecche.
Sono cambiati si.

Ma in quale direzione?


Ps Son già salito sulla croce e ho con me i chiodi!

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[Modificato da LunaRossaFalco 03/11/2005 17.43]

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Scritto da: Paolai 03/11/2005 18.11
bhò non so. Se la pelliccia me la metto per ripararmi dal freddo (come facevan gli "antichi") penso sia un conto, se lo faccio per vanità è un altro. Se uccido per mangiare è un qualcosa che "giustifico", se uccido per sport, no, non è nemmeno contemplabile questa ipotesi. Se sperimento su animali delle medicine che potrebbero salvare delle vite, mi fa male certo, però se davvero non c'è altro modo (se davvero non c'è) gioco forza cerco di accettarlo. Se sperimento sugli animali profumi e misurare quanto possano essere allergenici, bhè mi viene da vomitare. Indubbimante ci sono cose sbagliate in tutto questo, a dire la verità tutte, ma è il fine che secondo me le differenzia, e me le fa diventare accettabili o intollerabili.

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