LunaRossa Vinsitor, 14/07/2009 23.49:
Io cmq l'ho "letto" (anche se l'ho visto) in un'altra ottica. Sarò storto, ma non mi è venuto in mente solo il cittadino che compra la macchina e fa debiti, bensì anche che uno STATO si indebiti e la banca gli PRESTI dei soldi, che dovrà riavere con degli interessi. Ma quanti soldi ha una banca, per prestarli a degli stati? E cosa dà in pegno lo Stato a una banca, titoli di stato? E fino a che cifra potrebbe darne? Centra il PIL? Se è insolvente la banca cosa si prende in cambio?
La domanda che mi è sorta guardando il filmato è: "su cosa si basa la ricchezza di uno Stato?", "...e quella di una banca?"
Esatto. E' un'altra cosa. Il filmato parla di debito ai "privati" a chi produce le uova ed i pomodori. Il privato, l'azienda con quei soldi produce, anche perchè se non dimostri di poter produrre la banca i prestiti non te li fa
.
Presupponevo che si confondesse il debito pubblico con il debito in senso di mutuo o prestito, FIDO che sono cose assolutamente diverse.
Come si misura la ricchezza? Non certo dalla moneta, si deve ribadire che la moneta è solo una unità di misura per quantificare la ricchezza e non la ricchezza stessa, esempio:
Io ho 10 appartamenti, ed una sola moneta d'oro. Quanto sono ricco? SOno ricco di una moneta? No, sono ricco di una moneta d'oro e 10 appartamenti. Bene, usiamo l'unità di misura per capire quanto sono ricco. Quanto vale ogni appartamento? diciamo 10 monete d'oro, ora si che posso dire, quantificare quanto sono ricco, ossia 101 monete d'oro, anche se ne posseggo una sola. Questo per dire che quantificare come fa il filmato la ricchezza con le monete è totalmente sbagliato. Le monete per la comunità possono pur essere sempre lo stesso numero (che poi qui entra in ballo il discorso della svalutazione, ma non aggiungiamo altro...), ma la comunità si può arricchire ugualmente, perchè la moneta rimane sempre e solo una unità di misura e non il metro per misurare la ricchezza.
Cosa accade quando invece è lo stato a chiedere un prestito? Qui nasce il debito perenne che si gonfia all'infinito. Perchè? Perchè lo stato non ha bisogno di dimostrare a chi presta denaro di poter essere solvibile, di dimostrare che sta investendo in qualcosa che produrrà ricchezza, a nessuno importa.
Se una azienda privata mi chiede una dilazione di pagamento per 100 PC, io gli chiedo, bilancio, stato della società, studio con aziende che sono pagate proprio per capire se altri possano essere solvibile nel breve tempo ecc ecc. Se un ente statale mi chiede 100 PC non c'è nulla da chiedersi, gli si danno e basta. GLi si danno si senza farsi pagare, ma maggiorando i prezzi perchè si deve tener conto dei ritardi nei pagamenti che ci saranno. In pratica io sto vendendo ad un ente statale un bene ad un prezzo maggiore del suo valore solo perchè si sa a priori che lo stato è un cattivo pagatore. Lo stato quindi acquista il bene che ha un valore 1 + TOT.
Nel primo governo Prodi vennero bloccati tutti i pagamenti degli enti statali verso i debitori privati, ma non gli si impedì di continuare a fare acquisti. Prodi disse che era la soluzione per sanare il debito pubblico
. Quando gli enti statali mi chiamavano ovviamente mi dicevano che non avrebbero potuto pagare le forniture vecchi fino a nuovo ordine di Prodi, ma che avevano bisogno di altro materiale e che non sapevano quando me lo avrebbero potuto pagare. Ho continuato a darglielo, io come altre strutture. Io personalmente alzai il mio margine del 20% per ogni vendita fatta ad un ente statale, e così come me alzarono tutti i prezzi. Risultato? Si, lo stato in quel periodo aveva più liquidità, ma più alti debiti di quanti in realtà ne avrebbe potuti avere.
Questo è un esempio di debito che aumenta dovuto all'ottusità gestionale di alcuni individui.
Più una entità è solvibile, più potere di acquisto ha, meno paga il materiale per produrre ricchezza e se questo viene pagato di più è probabile che la produzione non coprirà i costi.
Soluzione per abbattere il debito pubblico? Semplice, si chiama privatizzazione. Lo stato vende entità in perdita che vengono rilevate da entità private che hanno un proprio interesse alchè queste diventino produttive e che non accumulino debito. Lo stato incassa delle monete visto che non è in grado con quella stessa azienda di produrre ricchezza, e la azienda nella maggior parte dei casi diventa produttiva, esempio: Poste italiane.
Posso continuare così per pagine e pagine
, ma credo di aver rotto le palle abbastanza
[Modificato da Paolai 15/07/2009 10:38]