campagne italiane

I guerra d'indipendenza. Con lo scopo di riunire l'italia sotto un unico regno e un unico stato indipendende, il regno sabbaudo accorre alle armi. dichiarando guerra hai genovesi,affiancati dagli stati italiani posti al centro italia gli eserciti marciano su genova e conquistando la regione ligure. firmata la pace con l'italia centrale e ancora in guerra con i genovesi che sono ritirati nell'isola corsica,il regno ha tempo di organizarsi e sferrare un un ulteriore attacco. l'indomani del 1712 l'esercito marcia sulla corsica conquistandola e annientando la nazione, avendo in mano la situazione l'esercito marcia sull'italia centrale alcuni anni dopo e annienta lo stato della chiesa che regnava in centro italia da piu di mille anni. adesso restava la sardegna, la lombardia e il sud italia sotto il controllo della spagna e il veneto, sotto il controllo della republica veneziana, e malta piccola isola a sud della sicilia indipendente. II guerra d'indipendenza affrontata la crisi dei tumulti nel versante ligure viene ploclamato il regno d'italia a torino e viene spostata la capitale a roma. viene dichiarata guerra alla spagna e la sardegna è la prima a essere conquistata susseguita dal sud italia pochi anni dopo messà al fatto compiuto la spagna accetta la pace. III guerra d'indipendenza, gli ultimi eserciti italiani marciarono in veneto e lombardia, la spagna ricevuta di nuovo la dichiarazione di guerra è messa nuovamente al fatto compiuto e la lombardia passa sotto il controllo del regno ma nel 1729 il veneto passava sotto il dominio italico e la republica di venezia si insidia in grecia. completatosi l'unità d'italia avvengono i primi problemi di tassazioni e banche rotte viene costruita una università nel sud italia e vengono sviluppate tecnologie, ma intanto una minaccia avanza inarrestabile nel europa orientale, è la polonia lituania che si spinge fino all'occidente. l'italia migliora la sua politica estera firmando molti trattati commerciali. nel 1741 a causa del blocco marocchino allo stretto di gibilterra l'italia gli dichiara guerra e prontamente anche se in pieno sforzo economico e mal ecquipagiata parte per il marocco. l'armata conquista la regione e anche se con gravi perdite è pronta per marciare alcuni anni dopo a tripoli affiancata da un altra armata in partenza per la vecchia cartagine. e così metà del nord africa è sotto il domonio italiano e delle navi commerciali stanno per partire per l'africa e coste orientali di cui quest'ultime verranno annientate da pirati..