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TOTAL WAR ITALIA Il forum sul multiplay di Total War in Italia

esposto al garante del mercato e della concorrenza contro la Sega

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    Leporello68
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    00 24/04/2009 16:25
    La mia non l'avranno [SM=g27825]

    Se si beccano una multa con che soldi sviluppano l'espansione napoleonica. [SM=x535710]

    Però ho tutta la comprensione per Luigi, da come lo descrive io sarei ancora più avvelenato di lui .



    Legio_Desaix

    Legio CLAN


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    Yukiomishima78
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    00 24/04/2009 16:56
    Personalmente mi sento di appoggiare l'azione di Luigi a cui, a dire il vero, anche io nel mio piccolo pensavo. Ritengo di essere un utente abbastanza smaliziato: i miei PC li assemblo da solo e dal punto di vista software li tengo sempre aggiornati e in ordine. Con Empire ho avuto problemi enormi: bug a parte, ne restano alcuni ma all'inizio erano davvero ridicoli, il problema principale è rappresentato dai continui crash di sistema. Mi sembrava che il rilascio dei recenti driver di Nvidia avesse risolto tutto invece dopo una serie di turni questi crash sono tornati alla carica con varie impostazione e sempre negli stessi punti del gioco. Ad esempio l'altra volta crashava sistematicamente cliccando su una specifica flotta in un dato turno; poi ha preso ha crashare sempre sistematicamente durante una battaglia. Ancora non è chiaro quale sia il motivo di tali crash ma pare possa essere un problema di IA e/o di incompatibilità video e/o di "memory leaks". Ad ogni modo il forum shogun è pieno di gente per la quale l'esperienza di gioco è quantomai frustrante e impossibile per le medesime ragioni. Non sono uno avvezzo a gridare allo scandalo, resto un grande estimatore della serie, ma in tutta franchezza non ho mai avuto simili problemi con nessun altro gioco da un decennio a questa parte. la cosa fa rabbia perchè, per il resto, gira abbastanza bene sul mio PC core due duo @3200 4 giga di ram 9800GTX (i caricamenti sono abbastanza rapidi le battaglie sono gestite bene con un dettaglio significativo etc.). Ho scritto al supporto tecnico. La loro è stata una mail generata automaticamente dal sistema nella quale si elencavano una serie di trucchi e consigli per non avere problemi tipo: "settare a 800*600 giocare a finestra e con tutti i settaggi al minimo". [SM=x535728]

    Credo che anche io invierò una segnalazione a questo punto
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    siculo-calabrese
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    00 24/04/2009 21:13
    Re:
    Yukiomishima78, 24/04/2009 16.56:

    La loro è stata una mail generata automaticamente dal sistema nella quale si elencavano una serie di trucchi e consigli per non avere problemi tipo: "settare a 800*600 giocare a finestra e con tutti i settaggi al minimo". [SM=x535728]



    Ritieni fortunato, di solito consigliano di andare su un certo forum per rimediare consigli [SM=g27815] [SM=g27834] [SM=g27820] [SM=x535696] [SM=x535722]





    LA MIA GALLERIA DI IMMAGINI EDITATE E ORIGINALI DI MEDIEVAL 2: TOTAL WAR

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    Sirius 21
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    00 25/04/2009 23:17
    Re:
    Leporello68, 23/04/2009 17.42:

    Il fatto che a molti giri senza problemi esonera tranquillamente la Sega dal prodotto difettoso.


    Esatto, questo smonta qualsiasi possibilità di fare una causa alla Sega. Mentre per le macchine e per qualsiasi altro oggetto ti può capitare un pezzo difettoso, per un software non esiste questo caso. Il software è sempre uguale (potrebbe essere difettoso il cd/dvd se mai!) e se ad altri funziona allora non è difettoso per conto suo.
    Inoltre, se ricordo bene come funziona la legge in Italia, se hai una contestazione per un prodotto acquistato, non puoi fare causa al produttore ma al rivenditore. Per la legge italiana quando compri qualsiasi cosa tu stipuli un contratto col rivenditore. Se il prodotto ti danneggia o è difettoso, se non trovi un accordo o assistenza tecnica adeguata, devi rivalerti sul rivenditore, non sul produttore. C'è una legge del febbraio del 2004 che è molto chiara in proposito e recepisce una normativa europea per la quale i prodotti devono essere garantiti 2 anni.

    luigi1967, 23/04/2009 20.25:

    Da "addetto ai lavori" la questione è puramente legale e concerne iol rapporto tra "professionista" ( la Sega) da una parte e "consumatore" (giocatore) dall'altra.


    Questo è il problema di fondo. Per quanto ne so io, e credo di non sbagliarmi, per la legge italiana tu non hai alcun rapporto con Sega. Hai un contratto col rivenditore, stipulato automaticamente all'atto dell'acquisto. Allo stesso modo se compri un televisore Sony, si guasta e non te lo sanno riparare, in questo caso la causa devi farla al negozio. Te lo dico perché è il caso che è successo a un mio amico con un portatile Toshiba. Non hanno saputo ripararglielo alla Toshiba e lui ha dovuto fare causa... al negoziante, non alla Toshiba! E ha anche vinto la causa.

    [Modificato da Sirius 21 25/04/2009 23:20]
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    Il Cavaliere Verde
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    00 26/04/2009 09:16
    Mi inserisco brevemente:
    la garanzia per il prodotto "difettoso" (=privo delle caratteristiche promesse o non funzionante) riguarda in effetti solo il rivenditore.
    Una responsabilità del produttore esiste solo in caso di danni derivanti dal prodotto (es. ti esplode il pc in faccia e rimani senza tesi e senza un occhio...)

    Per quanto riguarda i presupposti della denuncia,nemmeno io mi sento tanto scettico:secondo il mio modesto parere però non si tratta di un caso di prodotto difettoso,ma di assenza di informazioni adeguate al suo utilizzo.Dovrei documentarmi un pò sul punto,vi farò sapere...

    Aggiornamento:
    Intanto mi sembra che possano starci anche gli estremi per un'azione civile:ci sarebbe un difetto di conformità per l'art. 129 c.2 lett. c) e c.3 d.lgs. 206/2005 (codice del consumo),ma se fossi io l'avvocato farei particolare attenzione alla prova dell'impossibilità di conoscere il difetto prima della conclusione del contratto...
    Azzarderei poi anche il c.6 (carenza delle informazioni per l'installazione):secondo me i precisi requisiti tecnici ci rientrano appieno.
    [Modificato da Il Cavaliere Verde 26/04/2009 09:38]



    .




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    Sirius 21
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    00 26/04/2009 11:17
    Re:
    Il Cavaliere Verde, 26/04/2009 9.16:

    Aggiornamento:
    Intanto mi sembra che possano starci anche gli estremi per un'azione civile:ci sarebbe un difetto di conformità per l'art. 129 c.2 lett. c) e c.3 d.lgs. 206/2005 (codice del consumo),ma se fossi io l'avvocato farei particolare attenzione alla prova dell'impossibilità di conoscere il difetto prima della conclusione del contratto...
    Azzarderei poi anche il c.6 (carenza delle informazioni per l'installazione):secondo me i precisi requisiti tecnici ci rientrano appieno.


    Si ragazzi, ma qui tutti dimenticate la EULA, un contratto stipulato fra utente e produttore al momento dell'acquisto. Nel mondo dei software esiste lo End User Licence Agreement (accordo di licenza per l'utente finale) che limita la responsabilità del produttore perché non è possibile per nessun produttore testare la totale compatibilità del software con TUTTO l'hardware esistente. I computer sono fatti di pezzi assemblati e i componenti disponibili in commercio sono miliardi. Le combinazioni di possibili configurazioni hardware sono praticamente infinite. Quindi, umanamente, a nessun produttore di software si può chiedere di testare il programma su TUTTO l'hardware esistente al mondo. Stessa cosa riguardo al software. I produttori non possono controllare tutti i programmi al mondo per verificare se ci siano conflitti software con il loro prodotto. Per questo i produttori di software non possono essere ritenuti responsabili per eventuali incompatibilità e malfunzionamenti.

    Inoltre, se leggete l'ultima pagina del manuale di Empire, potrete vedere che

    Le possibilità sopra elencate (riparazione, sostituzione, risarcimento dell'importo pagato per l'acquisto del prodotto) sono le uniche azioni a cui hai diritto.


    e inoltre

    Sega non cercherà di escludere o limitare la propria responsabilità in caso di frode, morte o danno personale derivante dalla sua negligenza.


    Quindi gli unici casi in cui Sega è responsabile sono
    1) frode
    2) morte
    3) danno personale
    se derivanti dalla sua negligenza. I punti 2 e 3 non ci riguardano in questo caso. Per quanto riguarda il punto 1, nel momento in cui, col controllo qualità, Sega ha impegnato risorse e tempo per cercare di garantire il maggior livello di compatibilità per Empire, ritengo che non ci siano i presupposti per accusarli di frode.

    Secondo me, l'unica cosa che un utente può fare è chiedere il risarcimento se il prodotto non funziona col proprio pc. Cosa che già un giocatore della Repubblica Ceca è riuscito a fare con successo. Leggete qui www.twcenter.net/forums/showthread.php?t=253018
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    00 26/04/2009 14:31
    Re:
    luigi1967, 23/04/2009 20.25:

    ho letto i vostri post e vi leggo da parte di tutti voi un certo scetticismo, sicuramente legittimo, per chi non è un addetto ai lavori.
    La questione io la vedo da un altro punto di vista.
    Da "addetto ai lavori" la questione è puramente legale e concerne iol rapporto tra "professionista" ( la Sega) da una parte e "consumatore" (giocatore) dall'altra.
    Chi mette in commercio un prodotto e scrive sulla scatola che quel prodotto è destinato ad un pubblico "maggiore di anni 16" senza fare distinzioni tra "utente esperto" e non; senza specificare che il prodotto non puo' essere utilizzato da chi è in possesso di un portatile; senza specificare che sono necessari interventi che solo un tecnico puo' compiere, allora, secondo me, il "professionista" ha promesso un prodotto che non risponde ai requisiti pubblicizzati.
    poi ci sono i bug e i continui crash che rendono, a mio avviso, il gioco inutilizzabile.
    Voi siete sicuramente piu' bravi di me e tecnicamente sapete come superare ogni difficoltà tecnica che mano mano si manifesta ma io rappresento il consumatore medio, cioè il soggetto che nelle intenzioni del legislatore deve essere tutelato dal complesso delle norme che costituiscono il codice del consumo.
    Infine, voglio solo precisare che la mia iniziativa, ovemai abbia esito positivo, sarà a vantaggio di tutti voi perché costringerà la Sega ad essere piu' rispettosa delle regole.
    Concludo pertanto augurando buona fortuna a tutti noi!



    1° Tu non hai comprato il gioco, bensi la licenza di usarlo. Capisco che questa precisazione possa sembrarti stupida ma non lo è affatto.
    Nel momento in cui tu hai aperto la confezione e installato il gioco sono affari tuoi. Tu hai tacitamente sottoscritto il contratto di licenza d'uso che ti invito caldamente a rileggerti.

    2° L'età di gioco riportata sulla confezione ( vedi www.pegi.info/it/index/ ) non ha nulla a che vedere con la complessità o meno di installazione del gioco, ma semplicemente di controllo delle scene di gioco e del grado di fruizione x tipo di contenuto in base all'eta...

    Tu hai le ideee molto piu confuse dei signori della Sega [SM=g27835] ti consiglio vivamente come già ti hanno consigliato di cambiare tecnico.



    Lenovo Thinkstation S10 - Chipset Intel X38
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    00 26/04/2009 15:16
    Re: Re:
    lucanonnis, 26/04/2009 14.31:



    1° Tu non hai comprato il gioco, bensi la licenza di usarlo. Capisco che questa precisazione possa sembrarti stupida ma non lo è affatto.
    Nel momento in cui tu hai aperto la confezione e installato il gioco sono affari tuoi. Tu hai tacitamente sottoscritto il contratto di licenza d'uso che ti invito caldamente a rileggerti.




    In effetti mi ero scordato di questo "particolare" ma in effetti è proprio così. Basti pensare a Crysis, i suoi programmatori possono decidere di annullare la licenza in qualunque momento e in pratica uno non ci potrebbe più giocare. E nessuno può dire nulla



    LA MIA GALLERIA DI IMMAGINI EDITATE E ORIGINALI DI MEDIEVAL 2: TOTAL WAR

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    00 26/04/2009 15:51
    Scusate,non me ne intendo un gran che di contratti ad oggetto informatico,ma chi compra la confezione del gioco non compra soltanto una licenza.Il prodotto è complesso,comprende la licenza e il gioco,nel senso che vanno di pari passo:non puoi usare il gioco senza licenza,ma che ci fai con la licenza senza gioco?!Per quel che ne so,la questione mi pare fondata anche così!
    E' vero che esistono un sacco di limitazioni per i contratti di acquisto di software,ma le informazioni sul prodotto li riguardano comunque!

    @Sirius: la SEGA potrà anche dire che la sua responsabilità è limitata al solo caso di sbarco di UFO!Forse questo vale in USA,ma in Italia le norme parlano chiaro:gli obblighi di informazione di cui parlavo sono inderogabili e una loro eventuale esclusione unilaterale da parte del professionista (in questo caso appunto la SEGA) è nulla per l'art. 143 cod.cons. e 1229 cod.civ.
    Muovendosi così penso che si potrebbe appunto ottenere come minimo il risarcimento del danno (non penso più del prezzo del gioco...),che è poi la cosa più utile.
    Poi dipende dall'avvocato:se è bravo e conosce un minimo di legislazione a tutela dei consumatori si potrebbe anche imporre degli obblighi di informazione più precisi per il futuro...



    .




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    00 26/04/2009 17:32
    Re:
    luigi1967, 23/04/2009 17.33:

    Salve a tutti, non so voi ma per quanto mi riguarda la mia paziena ha raggiunto il limite così ho deciso di informare l'Autorithy garante del Commercio sul comportamento tenuto dalla Sega nel lancio di Empire Total War.
    Secondo me la Sega ha tenuto un comportamento non corretto dal punto di vista del Codice del Consumo mettendo in commercio un prodotto palesemente difettoso.
    Sono ormai due mesi che faccio avanti e indietro dal tecnico il quale, ora per una ragione ora per un'altra, mi dice che il gioco non è compatibile col pc, è troppo pesante, va in contrasto, ecc.
    Ho persino comprato un nuovo pc (un portatile ACER con processore quad core e scheda video da 1 giga che ho pagato 1.800 €).
    Comunque, io non sono un tecnico e neanche un giudice, non so che risultato avrà il mio esposto, di una cosa però sono sicuro, se hanno fatto qualcosa di sbagliato dovranno pagare.
    Vi terrò aggiornati
    Un saluto



    Cause, querele, Presidenza del Consiglio dei Ministri, authority varie e diritti...essendo che (da quel che leggo) non è ETW (che ha i suoi problemi per carità...) ad essere pesantemente difettoso ma il tuo sistema...l'unica "causa" buona è quella al tuo rivenditore/assemblatore.

    P.S.: Non è esatto dire che ciò che si acquista è solamente la licenza, piuttosto essa rappresenta la maggiore percentuale della cifra esborsata.


    [Modificato da Duke of Marlborough 26/04/2009 17:34]
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    luigi1967
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    00 26/04/2009 23:10
    ragazzi non capisco perché vi scaldate tanto a difesa della Sega.
    Comunque è meglio precisare un concetto: io non ho fatto causa alla Sega, ho fatto un esposto alla Autorità Garante del Commercio.
    Sul sito della Autorità Garante del Commercio (www.agcm.it) ci sono tutti gli elementi per capire la mia iniziativa e sgombrare il campo da ogni "confusione".
    1 Quanto alla differenza tra gioco e licenza la distinzione è priva di pregio; io acquisto un prodotto e questo prodotto deve funzionare, se non funziona mi restituisci i soldi; se per funzionare devono esserci delle precise condizioni, tu Sega me lo dici, io faccio due conti, e se non mi conviene, non lo compro.
    Questo è quanto e l'Autorità su questo vigila.
    Il gioco è un prodotto dell'ingegno, un'opera intellettuale, ed è ovvio che non compro l'opera ma solo i diritti di utilizzazione non a scopi commerciali.
    2 Quanto al fatto che ho rimarcato l'eta' riportata sulla scatola del gioco era solo a fini esplicativi per spiegare che la Sega non faceva distinzioni tra utenti esperti e non, e l'ho anche scritto.
    3 La Sega potrebbe anche ritirare le copie ma dovrebbe anche restituire il prezzo pagato e questo sarebbe un implicito riconoscimento di responsabilità.
    Forse, se le regole venissero rispettate, ci sarebbe meno lavoro per i tecnici ma migliori prodotti per i consumatori, non credete?
    Infine, per lucanonnis, se leggi quanto ho scritto trovarai che ho comprato un pc nuovo per giocare a Empire, un pc "vergine" sul quale non riesco a giocare (APPCRASH), ti ho chiesto anche un consiglio su come risolvere l'errore.
    Quindi non devo cambiare tecnico, ho comprato il pc nuovo proprio per non sentirmi questa obiezione.
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    davie
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    00 26/04/2009 23:20
    Re:
    luigi1967, 26/04/2009 23.10:

    ragazzi non capisco perché vi scaldate tanto a difesa della Sega.
    Comunque è meglio precisare un concetto: io non ho fatto causa alla Sega, ho fatto un esposto alla Autorità Garante del Commercio.
    Sul sito della Autorità Garante del Commercio (www.agcm.it) ci sono tutti gli elementi per capire la mia iniziativa e sgombrare il campo da ogni "confusione".
    1 Quanto alla differenza tra gioco e licenza la distinzione è priva di pregio; io acquisto un prodotto e questo prodotto deve funzionare, se non funziona mi restituisci i soldi; se per funzionare devono esserci delle precise condizioni, tu Sega me lo dici, io faccio due conti, e se non mi conviene, non lo compro.
    Questo è quanto e l'Autorità su questo vigila.
    Il gioco è un prodotto dell'ingegno, un'opera intellettuale, ed è ovvio che non compro l'opera ma solo i diritti di utilizzazione non a scopi commerciali.
    2 Quanto al fatto che ho rimarcato l'eta' riportata sulla scatola del gioco era solo a fini esplicativi per spiegare che la Sega non faceva distinzioni tra utenti esperti e non, e l'ho anche scritto.
    3 La Sega potrebbe anche ritirare le copie ma dovrebbe anche restituire il prezzo pagato e questo sarebbe un implicito riconoscimento di responsabilità.
    Forse, se le regole venissero rispettate, ci sarebbe meno lavoro per i tecnici ma migliori prodotti per i consumatori, non credete?
    Infine, per lucanonnis, se leggi quanto ho scritto trovarai che ho comprato un pc nuovo per giocare a Empire, un pc "vergine" sul quale non riesco a giocare (APPCRASH), ti ho chiesto anche un consiglio su come risolvere l'errore.
    Quindi non devo cambiare tecnico, ho comprato il pc nuovo proprio per non sentirmi questa obiezione.




    Buona fortuna!!
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    00 26/04/2009 23:33
    Caro luigi...
    Ti faccio una semplice domanda.....

    Tu su questo pc hai provato solo empire?

    Hai rpovato ad installa altri giochi di simile pesantezza?

    X esempio:

    Crysis,Far Cry 2...ecc?

    O magari anche delle demo di vari giochi...facci sapere!









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    siculo-calabrese
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    00 27/04/2009 00:02
    Re:
    luigi1967, 26/04/2009 23.10:


    1 Quanto alla differenza tra gioco e licenza la distinzione è priva di pregio; io acquisto un prodotto e questo prodotto deve funzionare, se non funziona mi restituisci i soldi; se per funzionare devono esserci delle precise condizioni, tu Sega me lo dici, io faccio due conti, e se non mi conviene, non lo compro.




    Queste condizioni sono scritte dietro la confezione, ovvero i requisiti minimi. Se ci stai con i requisiti vuol dire che il problema è solo ed esclusivamente il tuo



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    lucanonnis
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    Re:
    luigi1967, 26/04/2009 23.10:


    Infine, per lucanonnis, se leggi quanto ho scritto trovarai che ho comprato un pc nuovo per giocare a Empire, un pc "vergine" sul quale non riesco a giocare (APPCRASH), ti ho chiesto anche un consiglio su come risolvere l'errore.
    Quindi non devo cambiare tecnico, ho comprato il pc nuovo proprio per non sentirmi questa obiezione.



    Allora non capisci !!!

    Guarda che qui nessuno sta diffendendo nessuno. Tutti quelli presenti in questo forum piu altre svariate centinaia di migliaia di persone, stanno fruendo del gioco.
    Qualcuno con una grafica più accattivante, qualcuno un pò meno, qualcuno ogni tanto lamenta qualche bug, e la stessa Sega mette toppe qua è la, ma cio nonostante tutti ne fruiscono, tranne te.

    Ne convieni che l'unico problema può essere solo ede esclusivamente il tuo Pc!

    NON ESISTE NESSUN SOFTWARE, NESSUNO, MA PROPRIO NEMMENO UNO, CHE SIA ESENTE DA ERRORI, VOLUTI O MENO.

    Si sicur ca' o' compiuter che te' a'cattat è buon e nun è nu' pezzott? [SM=x535719]






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    luigi1967
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    RE Allora non capisci !!! Guarda che qui nessuno sta diffendendo nessuno. Tutti quelli presenti in questo forum piu altre svariate centinaia di migliaia di persone, stanno fruendo del gioco. Qualcuno con una grafica più accattivante, qualcuno un pò meno, qualcuno ogni tanto lamenta qualche bug, e la stessa Sega mette toppe qua è la, ma cio nonostante tutti ne fruiscono, tranne te. Ne convieni che l'unico problema può essere solo ede esclusivamente il tuo Pc! NON ESISTE NESSUN SOFTWARE, NESSUNO, MA PROPRIO NEMMENO UNO, CHE SIA ESENTE DA ERRORI, VOLUTI O MENO.

    Proprio non capisco questo modo di rivolgersi, io non sono mai stato maleducato!!!
    Che significa "Allora non capisci!!!", leggiti tutti i post sull'argomento e capirai che non sono il solo a non riuscire a giocare.
    E per giocare intendo il fatto che il gioco va continuamente in crash!
    Con il tuo ragionamento, se io compro la licenza di Vista e clicco su una qualsiasi icona e il sistema mi va in crash, che faccio, non posso fare causa alla Microsoft?
    Continua a fare il programmatore e lascia perdere le questioni legali....Ognuno riesce meglio nel proprio campo!
    Quanto a Eula (end user license agreement), senza voler richiamare tutte le questioni sollevate dalle associazioni dei consumatori, vi riporto testualmente quello che dice wikipedia:

    Contenuto [modifica]

    La EULA in generale comprende la concessione di licenza, le limitazioni d'uso, la limitazione di garanzia, la limitazione di responsabilita', le restrizioni all'esportazione.

    Anche se la EULA è associata all'uso di software proprietario, in realtà è utilizzata anche per accordare la licenza d'uso nei relativi termini per software libero. Per esempio l'installazione di Firefox richiede l'accettazione della Mozilla Firefox EULA [1].

    Modalità di visione ed accettazione [modifica]

    Caratteristica della EULA è che l'acquisto del programma software precede la eventuale lettura del contratto e la sua accettazione da parte dell'utente.

    Il contratto è presentato all'utente o in forma di foglio all'interno della confezione con cui il programma è distribuito, od in forma elettronica durante le fasi di installazione del programma. In caso di EULA su foglio l'accettazione dei suoi termini è in genere prevista alla presa visione, a meno della restituzione del prodotto entro un certo lasso di tempo definito dal contratto stesso. In caso di EULA in forma elettronica l'accettazione avviene cliccando il relativo pulsante, a cui segue l'installazione del programma. La non accettazione implica l'impossibilità di installare il programma.

    Polemiche [modifica]

    L'impossibilità da parte dell'utente di leggere i termini del contratto di licenza prima dell'acquisto del programma software rende tale sistema contrattuale esposto a discussioni e polemiche sulla validità dei suoi termini, sulle modalità di accettazione e sulle modalità di restituzione e rimborso.

    La questione ha acquisito particolare rilevanza con la diffusione di software pre-installato (OEM, Original Equipment Manufacturer) su personal computer di altri produttori. La disponibilità di programmi software alternativi che possono essere rispondenti alle esigenze dell'utente e di costo ridotto se non nullo fa sì che un utente possa disporre di soluzioni preferite rispetto a quelle pre-installate sul personal computer. L'utente può quindi volere procedere alla non accettazione della EULA associata al prodotto pre-installato, ed a voler attivare la procedura di rimborso.

    In Italia un caso legale è stato dato dalla sentenza del Giudice di Pace di Firenze, Dott. Lo Tufo, relativo alla causa tra un acquirente di un computer portatile ed HP Italia, vedi Punto Informatico del 24 ottobre 2007[2]. Tuttavia, in Italia nessuna sentenza crea un precedente, ma è comunque importante.

    Il Giudice di Pace di Firenze ha ritenuto di dover condannare HP Italia a rimborsare i costi di licenza del sistema operativo più spese accessorie ad un acquirente che non intendeva utilizzare il sistema operativo Windows pre-installato sul proprio notebook. Il motivo del ricorso da parte dell'acquirente è stato generato dal fatto che HP, nel caso di rifiuto dell'EULA associata al sistema operativo, prevedeva soltanto la restituzione integrale della macchina da parte dell'utente, ed il solo rimborso delle spese di acquisto escludendo le spese accessorie. Il Giudice ha ritenuto non essere il software parte integrante della macchina acquistata, ciò dimostrato dal fatto che aveva un contratto separato con condizioni del tutto particolari e accessibili solo dopo l'acquisto della medesima. Questo a suo giudizio ha invalidato la procedura di restituzione integrale prevista dal produttore di personal computer. Inoltre ha ritenuto vincolanti per il produttore le relative condizioni riportate, che esplicitamente prevedevano il rimborso in caso di non accettazione.

    Va inoltre ricordato che, trattandosi di un contratto, la EULA può contenere delle clausole vessatorie quindi giuridicamente nulle. Per poter distinguere le une dalle altre si può fare riferimento alla presenza di leggi o sentenze specifiche che avvallino o meno quanto imposto dalle varie clausole.

    Un esempio attuale abbastanza controverso è la clausola posta nella EULA di Apple Computers dove si impone l'installazione di MacOSX solo su sistemi assemblati e venduti da Apple Computer stessa. Sulla base di questa clausola, Apple Computers ha avviato una battaglia legale contro Psystar, rea di vendere computer assemblati con MacOSX preinstallato, ma quest'ultima ha contro denunciato Apple di abuso di posizione dominante (trattandosi i Macintosh attuali di comuni pc) chiedendo che venga stabilita in una sede legale la "liberazione" di MacOSX. Se Psystar gioca questa carta, Apple risponde che l'installazione di MacOSX su macchine non Apple è stata possibile solo grazie ad operazioni di cracking del sistema operativo originale (anche se non è dato sapere cosa è stato effettivamente "craccato" visto che MacOSX possiede molte parti di codice sotto licenza open source derivanti dal progetto OpenDarwin), invocando quindi la violazione di copyright. Nel frattempo, mentre infuria questa battaglia, una società (o team di sviluppo, non ci sono informazioni precise in merito) chiamata EfiX ha realizzato un dispositivo che aggiunge a qualunque pc il supporto EFI, garantendo sulla carta la possibilità di installare MacOSX originale, senza dover ricorrere a modifiche potenzialmente illegali.

    Con la nascita di queste compagnie ed una diffusione sempre più marcata di "distribuzioni" modificate di MacOSX (queste quasi sicuramente illegali), risulta evidente come Apple non si sia mai preoccupata di far verificare la piena compatibilità legale delle clausole che ha posto all'interno della sua EULA.


    Come potete vedere le questioni legali in materia esistono, anche se sono all'inizio e non ci sono molti precedenti.

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    luigi1967
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    Cavaliere
    00 27/04/2009 09:45
    Sempre a proposito di Eula vi segnalo quest'altro contenuto (sempre da wikipedia):

    Principali Problematiche Giuridiche

    EULA è una tipologia di licenza che costringe l'acquirente del prodotto ad affrontare una non-negoziazione per ottenere l'utilizzo del prodotto; questa evenienza, che limita la scelta del consumatore e ne vincola l'accettazione, deriva dalle particolarità del mercato di riferimento: elevate asimmetrie informative e razionalità limitata da parte dei consumatori che sono in balia delle case produttrici di software e delle loro offerte. L'utente quindi non è in grado di ottenere un prodotto a misura delle sue esigenze ma è costretto ad adeguarsi a ciò che trova (si assume una soluzione soddisfacente, non ottima), sottoscrivendo condizioni di utilizzo per lui non ottimali, stimando erroneamente ed approssimativamente i costi e i rischi che tali clausole vessatorie comportano. La possibilità di leggere e consultare un documento contrattuale di ingenti dimensioni, quale l'EULA, ottenuta solamente in seguito all'acquisto del prodotto è un processo che crea un grosso svantaggio: questo è per l'appunto ciò che viene inteso con non-negoziazione, in quanto prima si acquista il prodotto ricercato e dopo, solo in fase di installazione, si può comprendere quali implicazioni giuridiche e comportamentali derivino dal suo utilizzo.

    Le controversie generate dall'EULA che la giurisprudenza è chiamata a dirimere riguardano i seguenti punti:

    • con essa vengono licenziate singole facoltà di utilizzo della copia ma non il copyright stesso, nella fattispecie l'EULA specifica che non si tratta realmente di vendita nel suo significato classico, ma di concessione d'uso, nonostante le apparenze;
    • assume struttura di un contratto standard, con le relative similarità strutturali annesse, pur non avendo nulla a che fare con il termine vendita come detto prima, e non prevedendo un'accettazione derivata da negoziazione e verifica a posteriori di quanto scritto nella licenza d'uso;
    • il far valere che il contratto in questione non è una vendita ma semplicemente una licenza permette al licenziante di incorporare una serire di clausole che ne limitano la copia, il numero di installazioni, la possibilità di modifica, di studio dell'applicazione e del suo codice sorgente. Queste limitazioni si traducono in clausole vessatorie che vanno in contrasto con gli articoli 17 e 64 bis della legge 22 Aprile 1941, n. 633 che trattano rispettivamente il diritto di distribuzione, il principio di esaurimento e l'esaurimento e vendita di software nella Comunità Europa e gli articoli 33-34-35-36-37 del D. lgs. 6 settembre 2005, n. 206 Codice del consumo che trattano il controllo sul contenuto e del controllo sul processo. Come disposto nel comma 2 dell'art. 17 l. 633/41 il principio di distribuzione non si esaurisce, se non nel caso in cui la prima vendita è effettuata dal titolare del diritto d'autore o con il suo consenso. Mentre al comma 1 punto c dell'articolo 64 bis l. 633/41 concede il diritto di effettuare o autorizzare qualsiasi forma di distribuzione al pubblico, compresa la locazione del programma per elaboratore originale o di copie dello stesso; la prima vendita di una copia del programma da parte del titolare dei diritti, esaurisce il diritto di distribuzione di detta copia all'interno della Comunità Europea. Per quanto riguarda invece il D.lgs 206/2005 l'articolo 36 al comma 1 dispone che le clausole considerate vessatorie ai sensi degli articoli 33 e 34 sono nulle, mentre il contratto rimane valido per il resto; per vessatorie si intendono, come trattato nell'articolo 36 comma 1, le clausole che, malgrado la buona fede, determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto.
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    Yukiomishima78
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    Servo della gleba
    00 27/04/2009 11:18
    Re: Re:
    lucanonnis, 27/04/2009 0.17:



    Allora non capisci !!!

    Guarda che qui nessuno sta diffendendo nessuno. Tutti quelli presenti in questo forum piu altre svariate centinaia di migliaia di persone, stanno fruendo del gioco.
    Qualcuno con una grafica più accattivante, qualcuno un pò meno, qualcuno ogni tanto lamenta qualche bug, e la stessa Sega mette toppe qua è la, ma cio nonostante tutti ne fruiscono, tranne te.

    Ne convieni che l'unico problema può essere solo ede esclusivamente il tuo Pc!

    NON ESISTE NESSUN SOFTWARE, NESSUNO, MA PROPRIO NEMMENO UNO, CHE SIA ESENTE DA ERRORI, VOLUTI O MENO.

    Si sicur ca' o' compiuter che te' a'cattat è buon e nun è nu' pezzott? [SM=x535719]






    Perdonami, ma questa è una panzana. Molti di coloro che su questo forum affermano di non avere problemi è perchè utilizzano Empire solo per il multiplayer. Ad ogni modo i forum di tutto il mondo sono colmi di gente che ha comprato il gioco originale ed ha continui, sistematici frustranti problemi di crash che non permettono loro di avere un'esperienza di gioco single-player "normale". Non è qualche utente, sono tantissimi. Non sono in grado di stabilire una percentuale ma ritengo che se empire non funzionasse a dovere sul 10% delle macchine (e temo che la percentuale sia maggiore) sarebbe un caso videoludico a dir poco eclatante.
    Personalmente rigetto con forza e fermezza quindi questa affermazione per la quale il problema risiederebbe solo e soltanto nel PC di Luigi. Tale affermazione è smentita dai fatti e dalle testimonianze di un numero enorme di utenti. Io stesso, ripeto, pur possedendo un PC che ha fatto girare bene e senza problemi un numero considerevole di software (Crysis etc... compresi) e avendo provato una mole enorme di giochi in circa dieci anni a questa parte con PC diversi e configurazioni hardware/software diverse non ho mai avuto così tanti crash come nel caso di Empire.
    Mi piacerebbe capire, ad esempio, come a tuo avviso il problema di un crash che si evidenzia sistematicamente cliccando su una data flotta in una data posizione della mappa ad un dato turno possa essere riportato solo al mio PC.


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    luigi1967
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    Cavaliere
    00 27/04/2009 11:30
    grazie yuki...almeno così non mi sento un "Don Chisciotte"...
    quanto al fatto di cliccare su di una flotta ho riscontrato anch'io lo stesso problema, posso segnalarti più di venti saves di campagna dove ho avuto lo stesso problema; addirittura, con l'Austria, ci sono almeno 4 flotte che non posso selezionare senza che il gioco mi vada in crash
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    SIR HEINZ
    Post: 1.890
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    Marchese
    00 27/04/2009 13:15
    Mi pare che tu ed il Cavaliere siate piuttosto ferrati in materia, non sono intervenuto pur leggendo, per evitare di usare degli eufemismi, fraintendimenti e inesattezze che avete perfettamente ribattuto.

    Io non mi ritengo un utente medio ed ho un pc equilibrato da me assemblato 2 anni fa, senza arrivare agli eccessi da pc della NASA che hanno alcuni di noi. (non uso ram ECC ma delle veloci e "stupidissime" [SM=g27828] ram gaming)

    Da due anni non formatto il mio xp pro 32 bit pack 2 uppato 3 che funziona egregiamente con la dovuta manutenzione.

    Evito i tecnici come la peste, anche se non tutti sono disonesti o incapaci. I peggiori sono gli informatici "scolastici" tipo quelli che lavorano nel CED dell'Ente presso cui lavoro, di una incompetenza e indisponenza che riesce solo ad esaurire la mia pazienza e suscitare la mia ilarità.

    Gioco soprattutto in multy ma gioco anche il single.

    Ho avuto problemi solo con giochi usciti questa primavera, ETW e MoW in particolare, la maggior parte risolti grazie ad un riequilibrio delle protezioni.

    ETW resta però un campione nei problemi: i crash a me si verificano soprattutto in multy e negli anni finali della campagna, i bugs sono tanti ed ad ogni diversa campagna se ne scoprono di nuovi. Questo dopo l'ennesima patch, inizialmente il gioco appena uscito era assai peggio sotto tutti i punti di vista. E' uscito palesemente incompleto e buggato tanto che alla registrazione è stato patchato consistentemente e qualche giorno dopo idem.

    E' mia opinione che parte dei guai capitati agli utenti di questo forum e di altri utilizzando ETW dipenda da pc e utente, ma che parte sia oggettivamente insito nel gioco e che possa giustificare l'azione intrapresa da Luigi CHE NON E' UNA CAUSA MA UN ESPOSTO ALL'AUTHORITY GARANTE DEL COMMERCIO cosa che mi pare in parecchi non abbiano capito.

    Poi a livello personale ci sarà chi si sentirà abbastanza danneggiato per appoggiare l'esposto e chi no per le più svariate ragioni.
    [Modificato da SIR HEINZ 27/04/2009 13:20]



    Vittoria e Felicità




    UNO STREPITOSO ATTACCO NON VALE UNA DIFESA APPENA SUFFICIENTE
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