regole per RTR 6.3

Ma, se devo essere onesto la solita pappardella degli arcieri che tirano uno sull' altro c'è anche col realism; naturalmente se vi sono superiorità di archi da un lato l'altro parte svantaggiato, ma forse qui è meno accentuata e se ci sono giocatori creativi (peltasti veloci che vanno a caricare gli archi o minacciare un fianco e richiamare parte di archi nemici per difenderlo che perderanno forza di fuoco sul fronte principale) spesso il presunto vantaggio viene azzerato.
Sarò sacrilego ma un limite agli archi lo metterei anche qui (4)
ma credo (per esperienza di una dozzina di games)il no art no ele (magari il no cerchio), è ideale.
Vi aspettiamo online!
Ciao
Totola

...non è indispensabile, ma sono convinto che le battaglie ne risulteranno avvantaggiate, sia in termini di tatticismo (qui veramente a livelli relistici), sia in termini di spettacolarità.
Come sopra descritto, ma l'ho gia fatto molte volte, qui si gioca col movimento e cercando di creare varchi in uno schieramento quasi impenetrabile (come era nella Storia).
Ed i varchi si aprono con finti attacchi e ritirate, spostamenti di gran numero di soldati, ecc. Non con carica frontale con truppa ammazzatutto.
Comunque ognuno ha i suoi gusti.
Ripeto io non mi scandalizzerei per un Max 4 archi.
Ma consiglio vivamente di mantenere le possibilità di giocare con Scorpioni e Baliste.
Fanno un danno più che altro "psicologico" all'avversario, che, se non "preparato" all'esperienza, può commetetre errori di valutazione relativamente ai danni subiti ed agire senza riflettere.
Oltretutto queste armi sono di una realtà "pazzesca".
Davvero.
Ed il fatto di aveer una gittata maggiore degli archi, porta a disposizioni e movimenti in campo davevro stupedni.
Io giovedì sarò presente.
Spero di riuscire a fare una 3 vs 3.
In quel caso chi vi parteciperà, raggiungerà il paradiso dei giocatori di strategia.
In un 3 vs 3 si raggiunge davvero l'apice del tatticismo in campo.
Bacioni.

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(...) consiglio vivamente di mantenere le possibilità di giocare con Scorpioni e Baliste.
Fanno un danno più che altro "psicologico" all'avversario, che, se non "preparato" all'esperienza, può commettere errori di valutazione relativamente ai danni subiti ed agire senza riflettere.
Oltretutto queste armi sono di una realtà "pazzesca".
Davvero.
Ed il fatto di aveer una gittata maggiore degli archi, porta a disposizioni e movimenti in campo davevro stupendi (...)

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Se mi è consentita un'osservazione, scorpioni e baliste erano armi sconosciute nelle battaglie campali, ed in genere non utilizzate prima del loro inserimento nelle dotazioni di "parafernalia" delle armate romane.

In genere esse erano infatti armi per uso poliorcetico, cioè utilizzate come componenti della molteplice e spesso creativa strumentazione per assaltare o (più spesso, in questo caso) per difendere fortificazioni (non si parla di onagri, infatti, ma di baliste e scorpioni).

Sia in epoca proto-ellenistica (vedi Demetrio Poliorcete) che in epoca imperiale (vedi Apollodoro di Damasco), non trovo citazioni di un uso campale, se non come esperimenti del tutto singolari. Il De Bello Gallico fa in parte eccezione, ma ci sono molte battaglie su perimetri fortificati.

Salvo voi abbiate riscontri contrari, che mi interesserebbero moltissimo.

Ciao a tutti.

grande santelia, sempre preciso e attento



p.s. ti ho mandato una email..... vera questa volta

creano situazione veramente belle e limitano la staticità iniziale.
Sona davvero un bel modo di "vivacizzare" la situazione.
Non pretendo di ricreare una battaglia combattuta, ma di ricreare quanto più un'atmosfera "campale".
E con le Baliste e gli Scorpioni ci si riesce moltissimo.
Basta sentire il loro scoccare cadenzato e i loro proiettili rimbalzare sollevando polvere o povere vittime..
Ripeto, non fanno molti morti, ma permettono molte variabili tattiche.
Davvero tante.
Sarebeb unpeccato rinunciarvi.
Non è detto poi che si debbano usare per forza, ma il solo loro rumore.....mi fa accapponare la pelle.
Stupendamente ralizzate, come tutto in questo gioco.