Questo perchè le fazioni hanno tutte lo stesso tipo di unità, il che riflette la realtà del tempo.
Ma quello che differenziava i vari eserciti nazionali era il modo di combattere, cioè le tattiche adoperate, e questa è la pecca più grossa di ETW. Con la nuova patch tutto si risolve in un corpo a corpo che tutto è tranne che tattico. E francamente mi secca che dopo avere passato un sacco di tempo a schierare l'esercito su un fronte il più ampio possibile per coprire tutta la visuale, poi l'AI concentra quasi tutte le unità in un punto attaccando alla baionetta scambiando solo un paio di raffiche.
Il corpo a corpo nel '700 c'era, eccome, ma era più una guerra di posizione e logoramento: cosa che in ETW assolutamente manca.
In Rome e MedII invece c'era molta eterogeneità di unità e, giustamente, ogni fazione aveva i suoi punti di forza (cavalleria, elefanti, truppe corazzate, ecc.), ma il bello era che anche l'unità più invincibile aveva un punto debole: es. gli elefanti cadono come mosche sotto una pioggia di frecce infuocate o sotto l'artiglieria.
Che poi l'AI fosse deficiente e caricasse a testa bassa contro gli elefanti è un altra questione.
PS: però facci caso, Sergio_94: la tattica da Rome a Empire è stata sempre quella del mischione, ma con la differenza che in ETW dovrebbe avere un ruolo marginale, e invece è puntuale come il raffreddore. Questo mi sembra il segno più evidente di "arcadizzazione" galoppante in ETW...
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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno