Scacciati i turchi, Giovanni VIII fece costruire la fortezza di Rumelia sui Dardanelli, alchè vennero bloccati tutti i passaggi possibili verso l'Europa: il Cristianesimo aveva trionfato!
A coronare il successo bizantino, il familiare Vasileios Paleologo occupò Smirne: dopo quasi due secoli i bizantini tornavano in Asia. Ma subito cominciarono i problemi, causa di insofferenza verso l'imperatore, della crisi economica e del malcontento dei serbi e dei turchi sottomessi. Nel 1450 scoppiò la guerra civile:
per evitare guerra lunghe e costose, l'imperatore(ormai detestato dai nobili) ordinò la brutale repressione delle ribellioni; cedettero, tra il 1450 e il 1452 Atene, Lepanto, Belgrado, Adrianopoli e Smirne, vennero compiuti enormi massacri e saccheggi senza pietà: fu qualcosa di inaudito vedere bizantini sterminare altri bizantini. Nel 1453 secondo acuni profeti sarebbe avvenuta la caduta di Costantinopoli, ma dovettero ricredersi, perchè, nonostante il malcontento continuasse, l'Impero Bizantino era tornato ad essere una potenza europea.