Cronache di guerra : inglesi

PArte prima

Correva l'anno 1080 quando Re Gueglielmo il Conquistatore si trovò davanti un bivio. Cercare di strappare ai ribelli la sua isola, oppure raffozare l'avamposto inglese in Europa. Da principio fortificò la flotta, poi diede ordine suo figlio di prendere York e Caernavon. L'erede al trono pur avendo un esercito molto misero riuscì nell'intento. L'avanzata in inghilterra si arrestò, fu stipulata un'allenza effimera con i rozzi scozzesi cosicchè le mire espansionistiche si spostarono in Europa. Un giovane principe conquistò la città di Rennes epsugnandola ai ribelli. L'inghilterra passo diversi anni a rafforzare la sua economia, nel mentre l'esercito francese ammassava truppe al confine. Re Guglielmo sapeva che un assalto francese alla città di Rennes avrebbe causato un strage, di conseguenza mandò i suoi emissari a stringere alleanze ovunque. Si alleò con tutte le fazioni italiane, ma l'alleanza che portò orgoglio al suo regno fu quella con l'impero.

Il dominio sulla Francia
Nell'anno 1092 la guerra coi francesi pareva inevitabile, ma accadde l'imprevedibile. Sotto lauto compenso, gli imperiali attaccarono la Francia. Con un assalto lampo, Robert conquistò il castello di Angers chiudendo i francesi tra due fuochi. L'aiuto imperiale venne meno quando i danesi da nord e i milanesi da su strinsero l'impero. Re guglielmo decise di mandare il suo primogenito in Francia. Angers putroppo cadde, ma l'inghilterra prese con una battaglia storica la capitale francese : Parigi.
Senza il loro centro economico i francesi si ritrovarono ad accettare una pace disonorevole, cedettero Angers e le loro carte. Passarono altri anni nei quali la scozia provò più volte a varcare il confine, grazie alla diplomazia inglese non ci fu mai uno scontro. L'esercito inglese diventò enorme, il principe Rufo prese le redini della macchina bellica e invase la francia. Contemporaneamente caddero Bordeleaux e Rheims. per schernire il serpente senza testa, re guglielmo offrì alla francia una resa assurda. Loro rifiutarono e si prepararono alla seconda ondata. L'esercito di Rufo attendeva i rinforzi da Cannes, l'odore della pietra viva di Metz era adrenalina pura per i soldati.

La scomunica e l'annientamento
Tutto era pronto, le prime macchine d'assedio stavano per esser utilizzate ma ecco che arrivò l'avviso del Papa. Minacciava di scomunica. Rufo senza non pochi tnetennamenti si ritirò a Parigi ma i francesi ne approfittarono. Rheims fu conquistata in una notte dove morirono due generali inglesi.
L'onta era troppa, Re guglielmo diede il via libera a Rufo. Rheims fu presa e Metz cadde subito dopo. La scomunica arrivò a suon di rivolte nell'isola inglese.
Il Re francese fuggì a Digione, Rufo lo spietato mosse tutto l'esercito inglese verso tale luogo. Nella battaglia morì il re francese e la Francia caracollò. Dovette accettare una tregua infame, Berna diventò possedimento inglese.
Rimaneva Tolosa tra l'inghilterra e la penisola Iberica. Tempo tre anni e i francesi vennero annientati.

Tracollo enomico e tradimenti

L'inghilterra si trovò un enorme esercito di veterani senza niente da conquistare. L'economia era pietosa, le città squallide e prive di commercio. Correva l'anno 1131 quando vi furono grandi sconvolgimenti in tutta Europa. Ormai regnava Re Rufo che al contrario di suo padre non riusciva ad ottenere nessun tipo di trattato. GLi scozzesi non eran più un gruppo di ribelli, controllavano Dublino, Bruges, Antwerp. Erano pericolosi, Rufo se ne accorse troppo tardi. Dal nulla spuintò una flotta scozzese che affondò l'intera flotta inglese, la guerra era iniziata. In contemporanea i portoghesi sbarcarono a Bordeaus ed i milanesi assalirono Digione.
Le alleanze di mezza europa svanirono, l'unico vero alleato era l'impero che non avrebbe fornito supporto a causa della guerra con i milanesi, i polacchi, i danesi ed i magiari.
York cadde, Londrà rimase scoperta. Bordeaux animata da mezzo esercito inglese, respinse i portoghesi e a Digione morì l'erede al trono in una resistenza inaspettata.
Attaccato su tre fronti Re Rufo doveva trovare fondi necessari per una guerra che sarebbe durata decenni. L'inghilterra rimase isolata, ma strappò York agli scozzesi, riaffermata la superiorià sull'isola, Re Rufo si diede ala saccheggio. I suoi assassini uccisero almeno 8 generali milanesi, così lui potè puntare verso Genova. La saccheggò e stessa sortè tocco a milano. Con tanti fondi furono sviluppate le fortezze e armate scalpitanti attendevano l'invasione.