Ieri sera, mi sono deciso e sono andato finalmente a vedere Alexander, e devo dire che non mi è piaciuto quasi per niente e ora ne spiegherò i motivi.
Prima però voglio citare le poche cose che invece ho apprezzato perchè non mi piace partire a criticare subito il lavoro di un regista che comunque è stato mosso dall'ammirazione verso la straordinaria figura di Alessandro il Grande.
Temevo che il film vista la situazione internazionale, fosse una Americanata condita di messaggi subliminali sul tema stereotipato dello scontro Oriente-Occidente, cercando magari di appioppare alla figura di Alessandro significati ideologici moderni trasportati al mondo antico, l'uso della storia per trarne interpretazioni arbitrarie adatte alla propria ideologia sociale e politica non è una novità... e invece grazie ad Oliver Stone questo non è successo, anche perchè se conoscete la sua carriera, era il regista meno adatto per un'operazione del genere.
Ho apprezzato lo sviluppo della storia tramite il racconto di Tolomeo, e la bellissima scenografia di Babilonia e di Alessandria d'Egitto.
L'interpretazione di Colin Farrell con mia sorpresa mi è piaciuta, anzi direi che mi è piaciuta molto, intendo a livello di recitazione, è stato il migliore degli attori, la caratterizzazione del personaggio da parte di Stone invece non mi è piaciuta ma dopo ci arriverò.
Ora purtroppo comincerò ad analizzare nel dettaglio tutto quello che non mi è piaciuto e ce n'è di roba da dire...
CAMPAGNA e BATTAGLIE
Premesso che per raccontare nel dettaglio tutta la vicenda di Alessandro ci sarebbero volute 12 ore di film e questo non era certo possibile, si poteva quanto meno non saltare a pie pari tutta la prima parte della campagna, che tra l'altro è la più ricca di avvennimenti.
Non mi sarebbe certo piaciuto un film tutto pieno di combattimenti però Alessandro fece 3 dico 3 battaglie importanti (mica 10000!!!), quindi non vedo perchè non rappresentarle tutte.
l'Assedio di Alicarnasso o di Tiro potevano essere tralasciati ma la visita all'Oracolo di Ammone doveva essere inserita come anche l'Incendio di Persepoli.
La Battaglia di Gaugamela poi non è rappresentata bene e non rende la grandiosità dello scontro, e della devastante carica di cavalleria che Alessandro fece.
Sorvolo sulla Battaglia con Paurava (Poro) piena zeppa di errori storici che tra l'altro nel film abbondano copiosi... e che sembra da lui quasi persa...
Lasciamo perdere poi la parte della Battriana e della Sogdiana, dove Alessandro sembra arrivato in una terra di nessuno abitata da montanari[*1] che storicamente non sta ne in cielo ne in terra e che non è nemmeno a livello di fotografia all'altezza. (l'Afghanistan e la zona di Samarcanda sono bellissimi, ma dubito che vista la situazione attuale si potesse girare lì).
[*1]Alessandro si è scontrato con dei Satrapi che erano in fortezze anche di Montagna ma la Battriana e la Sogdiana erano zone attraversate da mercanti, ricche con splendide città come Bactra e Maracanda.
Tutto il film sostanzialmente è incentrato non tanto sulla campagna ma su un ritratto discutibile della psicologia dell'uomo Alessandro segnato da un rapporto travagliato con una madre strega (la scielta di Angelina Jolie è stata poco felice sembra coetanea più che madre di Alessandro...) e un padre burbero e sulla storia d'amore con Efestione.
CARATTERIZZAZIONE DEI PERSONAGGI E COSTUMI
Alessandro fu un grande condottiero ma ebbe al suo fianco anche alcuni tra i più grandi generali del mondo antico, certo molto per merito suo, ma certamente personaggi eccezzionali.
Tutti assumono l'aspetto di compagni mediocri che non capiscono la grandezza del sogno di Alessandro, che non fanno altro che lamentarsi e che sono per lui solo una palla al piede, questo è stato vero solo per alcuni di loro storicamente. Comunque sono caratterizzati male e gli attori che li rappresentano non fanno altro che accentuare questa mediocrità.
Nel film figure come Seleuco (uno delle sue guardie del corpo poi chiliarca) e Perdicca sono inesistenti, Cassandro non si capisce cosa ci faccia nella spedizione e Antigono vista la scielta di saltare la prima parte della campagna non doveva nemmeno essere inquadrato... visto che Alessandro lo nominò nell'Inverno del 333 a.C. governatore della Frigia e gli fece da retroguardia...
Clito al contrario è fin troppo presente e viene ucciso in India...
Molti altri nel film rimangono solo dei nomi citati a casaccio.
Efestione invece di essere più vecchio di Alessandro è un suo coetaneo e in definitiva invece di vedere il rapporto tra i due in una prospettiva della cultura greca antica se ne fa quasi un manifesto dell'amore gay contemporaneo.
Qualcuno poi mi deve spiegare perchè Rossane è trasformata in una aggressiva amazzone.[*2]
[*2]tra l'altro (e non è un commento razzista) con dei tratti somatici da Afroamericana o da Brasiliana.
Storicamente Rossane era della Bactriana, zona di passaggio tra Mondo Iranico e Indiano quindi ok poteva essere anche scuretta di pelle (tra l'altro a me le Indiane piacciono), non che poi le Persiane più occidentali fossero e siano bianco latte intendiamoci; però l'attrice che fa Rossane non ha niente di Orientale, ne Iranica ne Indiana.
Comunque queste considerazioni somatiche sono estemporanee perchè dovrei fare lo stesso discorso per tutti gli attori visto che è un film fatto da americani con faccie da americani ecc...
Però ditemi se Statira sembra Persiana... oppure le ragazze dell'Harem... mah...]
I costumi sono un'altra nota dolente del film e questo per un film storico o meglio pseudo-storico com'è Alexander è particolarmente grave.
Le armature dei Pezeteri sono quasi accettabili, dico quasi, ma cmq ho avuto un impatto visivo migliore a vedere le falangi di RTW che non quelle del film...
I Persiani poi sembrano degli Arabi per come sono vestiti a Gaugamela... Dario poi non è certo vestito da Gran Re. anche i costumi femminili orientali non si possono vedere, Rossane perfino si sposa con Alessandro con un Burka Rosso addosso...
Questo si che è appiattimento storico!.
Insomma costumi non accurati storicamente e pure poco belli secondo me.
CONCLUSIONE
Il Film come detto non è accurato storicamente: dai fatti, ai luoghi, ai costumi, ai personaggi ecc...(e ho tralasciato parecchio sui tanti dettagli erronei), è invece quasi morboso nel volere dare una propria interpretazione sulla personalità e sulle vicende della vita privata di Alessandro (le più difficili storicamente da valutare) tralasciando la vicenda vera e propria e non dando quanto meno un ritratto più verosimile.
Alessandro viene reso come un ragazzo castrato dalla madre strega che cerca l'amore del padre, ma non lo trova e si rifugia nell'amore per Efestione, così ha un rapporto problematico con le donne. Per dimostrare di essere qualcuno va in Asia schiacciato da tutto questo, anche per fuggire da sua madre.
In sostanza è pure un film che manca "d'Atmosfera" e che non è per niente epico come dovrebbe essere.
[Modificato da Antioco III il Grande 27/01/2005 2.44]