00 15/09/2009 18:34
Nell’ anno del signore 1164 la principessa Elisabetta La Gorgone arriva alla maggiore età e come si conviene alle belle principessa viene mandata, dal Padre, nei territori oltre confine alla ricerca di fondi in grado di rendere innocuo il movimento che i nobili avversi alla corona stavano creando nel paese.
Nel mentre, la Crociata viene portata a buone termine, in quell’ estate del 1166 arriva la prima vittoria delle truppe regali ma ciò che al Rè interessava non erano i proclami di amicizia arrivati dal Sommo Ponteficie ma l’ oro della ricompensa!!!
Ora grazie alla liquidità delle casse reali, fu possibile costruire la Sede dell’ assemblea richiesta dal popolo e, manovrata dai soliti innominabili.
Durante il ritorno della truppe dalla crociata, il Generale Iston Martin invia una missiva al proprio Sire in cui spiega: “Mio signore, il tuo umile servo ti scrive, nel mentre della nostro rientro, nel portarmi su di un’ altura, nel verificare il passo degli uomini, vidi tra i bagliori del tramonto una città costiera. Amasya la nostra spia ci disse. E’ tempo ormai che il Regno cerca sui mari un approdo, forse la Crociata dove vittoriosi fummo avevo come destino questo ?
Aspetto notizie, nel frattempo accamperemo nei boschi ai piedi opposti della collina.”
Il Rè, senza esitare, diede l’ ordine d’ assedio nello stesso momento in cui leggeva la missiva:”assediare, resistere ed occupare!!”.
Quella scelta ben presto venne a prendersi il proprio credito: le truppe dopo pochi mesi, con una crociata alle spalle, vennero umiliato e dentro i confini il popolo, ancora una volta istigato, decise che era ora di finirla con quel manipolo di guerra fondai che li aveva goverati e li esiliarono tutti !!!!!!!!!
AD 1168…………