Il vero miracolo italiano? Consumare il 20% in più di quanto si dichiara...

Ecco come si abbassano, ma non si annullano le cifre esposte nell'articolo.

Il 730 non è patrimoniale ma reddituale quando si fa una analisi di quel tipo bisogna confrontarla col patrimonio e non col reddito, spesso il nostro malcostume ci spinge a spendere più di quello che effettivamente guadagnamo, ciò non toglie che vi sia comunque un gap non colmabile e riconducibile all'evasione, aggiungiamo il background di lavoro nero, corruzione dilagata a tutti i livelli, i proventi da associazione a delinquere, la consumazione dei risparmio, ipoteche sugli immobili e vendita degli stessi insieme ad altri beni duraturi di valore, i prestiti al consumo e, per noi non meno importante, Britannicus ed io che per farci una partitella in santa pace ci lasciamo scippare il bancomat da Lady Brit e Lady Pina...

C'è il commerciante paperone che evade, ma anche quello che fa fatica a mettere insieme uno stipendio dignitoso, idem l'artigiano e l'imprenditore e perchè no, pur se rari, anche professionisti che non salassano i propri clienti.

C'è l'operaio o l'impiegato che paga le tasse fino all'ultimo centesimo del suo C.U.D. poi fa un'attività in nero(magari da professionista) e si compra auto, appartamenti e case vacanza.

Ecco che l'analisi lascia il tempo che trova, come già in precedenza ho avuto occasione di dire ben venga la lotta all'evasione, ma che sia mirata e non generica e semplicistica e, cosa fondamentale, presente anche negli USA che non sono certo Bertinottiani come, Dio me ne scampi e liberi, non lo sono nemmeno io, la dichiarazione DEVE ESSERE PATRIMONIALE e la tassazione REDDITUALE, senza ciò stiamo sempre qua a odorare il fumo di arrosti che si pappano altri.