00 07/09/2009 19:56
Re: Re:
mitra76, 07/09/2009 11.10:



Adesso non posso dilungarmi (sono al lavoro), ne faccio una descrizione migliore stasera, ma la cosa è più complessa, ed il fatto di sganciarsi o no dipende da vari fattori.



In realtà buona parte della meccanica te l'ha già spiegata Harald. Nulla di meglio per rendersi conto di come funziona è fare combattere due unità in una custom battle e vedere da vicino come si comportano. Profondità e densità dell'unità che riceve la carica hanno un effetto, perchè di solito le prime due linee vengono falciate o scaraventate a terra (con i picchieri è più difficile) e i cavalieri cercano di passare tra un soldato e l'altro, per cui se si trovano davanti altre linee e non ci sono varchi facili è probabile che rimangono invischiate, per cui contro le truppe leggere, di solito sono in formazione large e poco profonda è facilissimo che in cavalieri non rimangono incastrati.

C'è anche da considerare che il cuneo è più una formazione da corpo a corpo contro fanteria schierata, perchè i cavalieri sono più compatti, mentre la linea è più efficace per massimizzare la superficie di carica, per cui è più efficace contro truppe in formazione "esile" (colpire anche le truppe in movimento sul fianco è molto efficace)

Devi valutare bene anche il terreno e lo spazio per la carica, rischi che i cavalieri si scompagino prima di colpire.

In linea generale una formazione larga presenta una maggiore superfice di combattenti in prima fila (gli unici che combattono) e quindi copre
un'area superiore di una profonda ed è un bersaglio meno facile per le frecce, però si scompagina facilmente marciando e è più vulnerabile alle cariche di una profonda.


[Modificato da mitra76 07/09/2009 19:57]



"Per tutto il tempo che ho vissuto ho bevuto con piacere , bevete dunque voi che vivete" dal monumento funebre di un legionario