00 03/07/2009 10:42
esattamente come sopra, tiratori in prima linea per colpire a distanza e fare il massimo danno prima dello scontro tra fanterie, due linee di fanteria (per rincalzare con la seconda linea la prima nel caso inizi a cedere o per, come fece Alessandro Magno a Gaugamela con la doppia falange, non lasciare che la linea impegnata in combattimento venga attaccata alle spalle) dietro (o in mezzo) le quali risistemare i tiratori una volta incalzati dagli avversari. ai fianchi, se si usano le falangi, è preferibile schierare fanteria pesante di tipo legionario. in posizione laterale arretrata si dispone la cavalleria, in questo modo si obbliga il nemico ad affrontare la fanteria prima di individuare la cavalleria e si da spazio e tempo a quest'ultima per compiere qualsivoglia tipo di manovra. Carri falcati ed elefanti vanno considerati come sacrificabili, quindi scagliati contro il nemico presto e lontano dalle proprie forze visto che se perdono il controllo possono danneggiare anche le proprie truppe.



"Ο κύριός μου, οι αμφιθαλείς μου, οι γιοι μου, η τελευταία τιμή των Χριστιανών είναι στα χέρια μας."
(Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani)
Darti la città, non è decisione mia né di alcuno dei suoi abitanti; abbiamo infatti deciso di nostra spontanea volontà di combattere, e non risparmieremo la vita.
Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la fede, la patria, la famiglia e il basileus.
Da oggi latini e romani sono lo stesso popolo, uniti in Dio, e con l'aiuto di Dio salveremo Costantinopoli.