00 04/02/2009 15:59
detto fatto [SM=g27828]

Da quando io ho rimpiazzato mio padre a capo famiglia e a scriba-consigliere ufficiale del re di Bactria, i seleucidi hanno appesantito il loro controllo sulle nostre terre, esigendo tributi sempre più alti. Non solo, ma il successore di Seleuco I, suo figlio Antioco preferisce occuparsi dei suoi domini ad occidente, piuttosto che di noi, le città seleucidi sono disarmate: è un occasione troppo allettante, persino per un popolo semplice come il nostro. Una serie di trattati commerciali e di scambi geografici con i vicini parti dovrebbero assicurarci un sicuro alleato anti seleucide, ma a mio parere non è così. Presto capiremo di aver fatto uno sbaglio a fidarci di quei sudici cavalieri barbari...

Così un nostro esercito muove da Sogdiana contro Hecatompilos, la più grande città seleucide dell'area e di sicuro la più ricca, alchè dopo la conquista decidiamo di non saccheggiarla, al fine di garantirci una solida e popolata città.

La situazione economica non è delle migliori in quanto sono pochi i popoli che vogliono commerciare con noi ma fortunatamente il nostro è un territorio ricco di risorse, in gran parte oro, che Sautes comincia subito a sfruttare. In quel periodo guardo inoltre con soddisfazione la famiglia del mio re crescere ed ampliarsi, sono come fratelli per me.

Da piccolo giocavo con il re in persona, quando anche lui aveva la mia età e così mio figlio Mykros gioca ora con i suoi figli. Sono tutte brave persone e valorosi generali, attaccati alla propria terra e che combattono per la patria che ora più che mai è questa. Il giovane Zylos, figlio di Pytros, erede al trono, è appena divenuto maggiorenne ma già lo vedo con buone possibilità, sa già cavalcare e scoccare frecce contemporaneamente, ha fatto i primi incontri con gli elefanti di famiglia e per temprarlo mentalmente è stato inviato a nord, a Merv, con l'incarico di governarla per migliorare anche nelle capacità politiche.

Non mi sono sorpreso che sia stato proprio lui, di appena 18 anni a salvare suo nonno e re Sautes da un assedio parto a Sogdiana.

I parti sono deboli se paragonati ai seleucidi; questi devono essere battuti il prima possibile, alchè il nostro re invia il nuovo marito di sua figlia Eptesyka, Rescuturme, ad assediare Phrada, ma l'impresa va a monte, in quanto si scorge nelle vicinanze un contingente seleucide venuto in appoggio. Il giovane Rescuturme decide saggiamente di ripiegare ma ora che i seleucidi si sono schierati la cosa diventerà più complicata di quanto gli dèi avessero stabilito per noi.

Parlando di dèi devo sottolineare che un dio giunto da est soprannominato Buddha sta rapidamente soppiantando i nostri. Io sono attaccato alla mia religione ma ciò che afferma questo Buddha è davvero saggio e geniale e credo che se tutti gli uomini ne venissero a conoscenza ci sarebbero meno violenze e ingiustizie e nascerebbe davvero una grande civiltà greco-orientale come quella sognata dal grande Alessandro....
[Modificato da Eraclio Imperatore Romano 04/02/2009 16:03]



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