innanzi tutto eb è maggiormente incentrato sui romani e sulle tribù celto-germaniche, mentre rtr soprattutto guardando la mappa chiama in causa il vasto oriente, terreno di incontro-scontro tra greci ed orientali, prima che tra romani e parti...insomma, la preminenza in eb è al rapporto tra romani e germani, mentre in rtr è tra romani, barbari, regni ellenistici e regni orientali.
In fondo eb non è così diverso da bi, dato che l'accento è posto appunto su questi popoli germanici e celti, mentre rtr è più "universale", sorvolando su particolarismi direi addirittura inutili o superflui delle singole tribù germaniche (a meno che uno non cerchi proprio ed esclusivamente quello) per concentrarsi sulle vicende di un mondo che non finiva sulle coste del mediterraneo.
Sul piano del realismo ricostruttivo sinceramente non saprei dare un giudizio assoluto, ma ritengo personalmente rtr il più attinente alla realtà. ...poi sulle questioni di gestione economica ed intraprendenza dell'AI lascio il commento a chi è più competente di me...
"Ο κύριός μου, οι αμφιθαλείς μου, οι γιοι μου, η τελευταία τιμή των Χριστιανών είναι στα χέρια μας."
(Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani)
Darti la città, non è decisione mia né di alcuno dei suoi abitanti; abbiamo infatti deciso di nostra spontanea volontà di combattere, e non risparmieremo la vita.
Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la fede, la patria, la famiglia e il basileus.
Da oggi latini e romani sono lo stesso popolo, uniti in Dio, e con l'aiuto di Dio salveremo Costantinopoli.