00 26/05/2008 16:20
Il punto è proprio questo, mio nobile amico.

Gli assedi dei tartari non sembrano prossimi a cessare; presto saranno nuovamente in gran forze sotto le mura di Acri e Gaza.

La cosa, in un certo qual modo, è gradita alla corona portoghese; i nomadi vi troveranno guarnigioni quasi al completo, e si spera che logoreranno ancora senza esito parte delle loro truppe migliori.

Essi sono ancora fortissimi, ma il nuovo regno cristiano può contare su continui rinforzi reclutati nelle cittadelle di Adana e Nicosia, che potente flotta sbarca ove più servono.

Quel che si teme di più, al momento, è il colpo a tradimento; per questo si tenterà di rafforzare la vigilanza delle due piazze mediante spie che verranno reclutate ad Antiochia ed Iconio.

Altro progetto è quello di portare in quelle terre i nuovissimi moschetti ed archibugi, col necessario supporto di picchieri, che sì buona prova stannno dando nelle fiandre.

Purtroppo solo Parigi è attrezzata per simili produzioni; altre simili industrie potrebbero essere presto allestite a Costantinopoli, che già ora può equipaggiare truppe di pistola. Esse si son rivelate utili nell'ultima difesa della città, attualmente governata dal genero di De Castro, ma niuno le vorrebbe con sè in campo aperto.

In un caso come nell'altro, ovviamente, occorrerebbe pure una buona flotta per portarle e sperimentarle nei luoghi santi; in breve, vanno risolti molteplici problemi logistici e finanziari, e questo richiede un po' di tempo.