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perchè vado in bancarotta?

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    efghilmno
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    00 13/05/2008 14:31
    non vale dire: perchè sei un pirla!
    stavo facendo la mia prima campagna di mtw2, e per cominciare ho preso il Sacro Romano Impero perchè mi stuzzicava l'obiettivo di prendere Roma. come dicevo, ho creato il mio empio e blasfemo impero (non una sola chiesetta sotto il nostro dominio! sua santità si augurava più volte che bruciassi tra le fiamme dell'inferno...) e mi sono reso conto della difficoltà di riuscire a mantenere buoni rapporti con i seimila popoli con cui confino (anche perchè ho si scoperto come si dichiarava guerra, ma il problema è che dopo nessuno accetterà mai una pace!!). alla fine, dopo aver visto i miei due primi imperatori bruciare sul rogo di un maledetto inquisitore (anche io però ho ammazzato in battaglia un paio di pontefici), ho deciso che era giunto il momento di porre fine al governo del sommo pontefice. prendo il nuovo imperatore con un familiare e con una mega armata mi dirigo a sud conquistando (e saccheggiando ovviamente) Roma! mi sono fatto un bel gruzzoletto che però non mi è servito a sanare i miei problemi finanziari (dopo neanche 5 turni ero di nuovo in rosso!!). perche consumo tutti questi soldi e non ne produco? perche ho troppe truppe negli insediamenti che consumano e qualche assedio? i miei mercanti sono dei pirla di prima categoria che si farebbero fregare la merce anche dalle principesse!! vabbe, questa è la mia domanda comunque. per quanto riguarda la storia poi sua santità ha deciso che era il caso di indire una crociata contro i nemici della chiesa (Io) e Roma a cui ha aderito tutto l'universo (a un certo punto credevo che anche i musulmani avrebbero aderito...) e mi hanno massacrato (però l'imperatore conquistatore di Roma è morto nel suo letto... a Roma!) e pian piano mi stanno sterminando anche le mie città visto che ho debiti per più di 10000 euri e non recluto soldati da anni... credo che ricomincerò un campionato (con piu esperienza) con gli spagnoli e aiutero la Reconquista! scusate se mi sono dilungato, ciao a tutti

    p.s. ma il papa se perde roma che fine fa? si trova un altra capitale? (che io comunque non ho trovato sulla mappa, ma era molto oscurata pero). una fazione muore quando gli prendi la capitale o quando muoiono TUTTI i soldati e città? non si puo vedere l'elenco dei papi presenti e passati come l'albero genealogico? scusate per le ulteriori domande rompipalle. e ancora GRAZIE MILLE A CHI AVRA LA PAZIENZA DI RISPONDERE!!



    “Siete venuti a combattere da uomini liberi, e uomini liberi siete: senza libertà cosa farete? Certo, chi combatte può morire, chi fugge resta vivo, almeno per un po'... Agonizzanti in un letto fra molti anni da adesso, siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi, per avere l'occasione, solo un'altra occasione di tornare qui sul campo ad urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la libertà!” William Wallace
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    °°Roby°°
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    Servo della gleba
    00 13/05/2008 15:21
    Allora ordine per favore:
    1)Le finanze:per prima cosa io all'inizio di ogni campagna costruisco in ogni insediamento (sia esso fortezza o città) le strade battute e la deforestazione e se è un insediamento costiero anche il porto.Nelle città poi faccio il banco del grano e poi le coltivazioni comuni.Quando essa sale di livello (parliamo sempre di città e non fortezze)faccio evolvere ancora il banco del grano (tipo col mercato)e poi costruisco le strade lastricate.à un'altra cosa:nelle CITTà dopo che hai costruito un porto potrai anche costruiere lo scalo mercantile: fallo è piuttosto importante e quando la città si evolvera costruisci i suoi relativi "miglioramenti" (mi raccomando costruisci pure il cantiere navale dopo un po' al posto di un semplice porto.Pondera i tuoi acquisti e fai le cose base (strade,deforestazione,porto) il prima possibile.Inoltre non devi lasciare le armate piene di soldati fuori dagli insediamenti perchè dovrrai mantere ogni gruppo di soldati (i costi sono descritti nella scheda relativa all'unità) e quindi alla fine se ne vanno anche 2000 denari a turno.Muovi grandi armate solo quando l'obiettivo è vicino e conquista insediamenti a mano a mano (non arrivare subito ad una città in particolare perchè piu città vicine aumentano gli introiti)

    2)assolutamente non attaccare mai il papa e soddisfa le sue richieste. Hai visto senno che cosa causi? Crociata [SM=g27829] inoltre una fazione la elimini quando conquisti la sua ultima città (non importa quante armate ha fuori da un insediamento esse diventeranno armate ribelle) oppure quando vengono uccisi TUTTI gli eredi (insomma quando la fazione non puo piu avere un capofazione perchè esente da eredi).In questo caso se gli rimangono qualche città e armata esse diventeranno ribelli.Il papato pero è una fazione speciale perchè puoi conquistare roma ma il papa continuerà a vagare per la mappa (e se lo uccidi ne verrà eletto un'altro) quindi il papato rimane sempre [SM=g27828]
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    siculo-calabrese
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    Duca
    00 13/05/2008 15:55
    ottimo roby tutto perfetto [SM=g27811]

    INoltre ti aggiungo una cosa. Se in med2 si comincia a conquistare tutta a paletta dopo un pò se ne vedranno tutti i disagi provocati da ciò. Le conquiste vanno ben studiate prima. Inoltre tanti eserciti strapieni di unità sono solo capaci a far perdere soldi se non hai una ottima economia. All'inizio è consigliabile usarne uno solo comandato dal miglior generale e conquistare le prima le città e poi i castelli nemici.

    Spero sia stato utile. ciao [SM=g27811]



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    Jean de Avallon
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    00 13/05/2008 16:52
    Egregio Condottiero, i consigli dei nostri amici d' armi sono esaurienti. Cerca di costruire strutture commerciali che ti permettono di incassare fiorini, riaddestra le unità che ti costa meno e acquisiscono esperienza diventando più forti.
    Tieni sotto contrllo le spese per le truppe, spostale dove ti servono lasciando nei centri il numero di unità da non mantenere e si accurato nelle scelte strategiche.
    Se leggi la mia cronaca AD 1080 vedi che anchio ho avuto qualche problema iniziale.
    Ciao





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    efghilmno
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    00 13/05/2008 17:39
    mi è successo che se tolgo tutte le truppe da un insediamento (era firenze) o se ne lascio poche (francoforte) questo si rivolta e diventa ribelle!! e mi tocca tornare indietro a riprenderlo (almeno pero lo posso risaccheggiare ehehhehe). quante unità piu o meno bisogna lasciare all'interno? io credo comunque di aver trovato parecchi problemi prorpio perche avevo scelto l'impero che sta in mezzo come il mercoledi ed è attaccabile da tutte le parti e vulnerabile (anche se credo che rispetto agli altri è il piu forte). dovro rirpovare con gli spagnoli e vi faro sapere senz'altro, grazie a tutti!!



    “Siete venuti a combattere da uomini liberi, e uomini liberi siete: senza libertà cosa farete? Certo, chi combatte può morire, chi fugge resta vivo, almeno per un po'... Agonizzanti in un letto fra molti anni da adesso, siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi, per avere l'occasione, solo un'altra occasione di tornare qui sul campo ad urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la libertà!” William Wallace
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    siculo-calabrese
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    Duca
    00 13/05/2008 17:52
    di solito vanno bene un bravo genrale (non nel comando ma nell'arministrazione) e 4-5 unità medie come i lancieri [SM=g27811]

    se l'insediamento è lontano dalla capitale o amministrato da un incapace o la fede è troppo bassa o altre mille varianti è più facile che si ribelli in questo caso mettti al minimo le tasse e costruisci bordelli, chiese e strutture che aumentano la felicità e l'ordine publico aumentando magari la guarnigione.


    Nelle città di confine ovviamente lascia più truppe per pararti da eventuali attacchi [SM=g27811]



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    °°Roby°°
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    Servo della gleba
    00 13/05/2008 18:18
    Re:
    siculo-calabrese, 13/05/2008 17.52:

    di solito vanno bene un bravo genrale (non nel comando ma nell'arministrazione) e 4-5 unità medie come i lancieri [SM=g27811]

    se l'insediamento è lontano dalla capitale o amministrato da un incapace o la fede è troppo bassa o altre mille varianti è più facile che si ribelli in questo caso mettti al minimo le tasse e costruisci bordelli, chiese e strutture che aumentano la felicità e l'ordine publico aumentando magari la guarnigione.


    Nelle città di confine ovviamente lascia più truppe per pararti da eventuali attacchi [SM=g27811]


    ottimo prorpio così [SM=g27811]
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    Bertavianus
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    Barone
    00 13/05/2008 18:37
    Quando si riesce a calibrare al meglio tutti questi fattori, la città rende e resta fedele anche lasciando una sola unità a presidiarla; cosa non sempre consigliabile, ma fattibile quando tutto è tranquillo.

    Per far stare più contente le città senza governatore va selezionata la politica di sviluppo.

    Non costruire a rotta di collo, e non permettere alla IA di spendere più di tanto; ha la tendenza a strafare, senza pensare al budget.




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    °°Roby°°
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    Servo della gleba
    00 13/05/2008 18:42
    [SM=g27826] [SM=g27826] E no che gestisci le città co il governatore virtuale???? Io mi ci trovo malissimo mi spende tutto è molto piu gratificante gestirle da solo le città uno dei maggiori fattori del gioco sulla mappa strategica!

    P.S. non segliere gli spagnoli sono circondati da nemici (presto vedrai che portogallo,francia e mori si alleeranno contro di te).Io ti consiglio di usare gli inglesi.Una volta fatta fuori la scozia (cosi potrai ricominciare con essa fallo per me e siculo XDXD ) nessuno potra aggredire la tua postazione seriamente se crei una flotta potente.E poi è divertentissimo usare gli arcieri con arco lungo!! [SM=g27827]
    [Modificato da °°Roby°° 13/05/2008 18:43]
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    Bertavianus
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    Barone
    00 13/05/2008 19:22
    Il governatore virtuale lo detesto anche io; infatti, di solito lo disabilito sia per le costruzioni che per i reclutamenti.

    Comunque, anche governando direttamente le città senza governatore, la scelta della linea politica influisce sulla felicità.




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    Degan13
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    00 13/05/2008 23:05
    Non è facile
    guarda...l'economia è tosta..anke se io prediligo lo sviluppo alla costruzione di grandi eserciti...inizia col costruire guarnigioni chiese ecc x far contnti sti plebei...poi mercati a manetta e fabbri...cerca di controllare citta vicine cosi con pochi uomini hai il controllo di buona parte del territorio es venezia milano bologna firenze mettendo l'esercito a bologna le copri tutte...poi ti consiglio una spedizione tra il deserto a timbuktu...prendi una armata media xo...xke sti ribelli mori sono tosti...li tra timbuctu e la citta li vicina sei pieno di miniere avorio e schiavi..(guadani circa 200 fiorini a turno x mercante)e non vengono mai a romperti...x le civilta'...be' io l'ho finito con tutte tranne che con i francesi(odio i cugini)il grado di difficolta' dalle piu facili alle piu difficili... inglesi,spagnoli,tedeschi,danesi,milanesi,veneziani anke se i veneziani hanno una tecnologia da urlo..ah un consigli verso il 1400 conquista una citta tipo lisbona che abbia il porto sull'oceano..poi caricaci un bel esercito grosso...2 generali e èparti verso le americhe....e....buona conquista
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    Jean de Avallon
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    Barone
    00 14/05/2008 17:18
    Anche io penso che è meglio getsire semprein manuale gli insediamenti.
    Oltre ad essere più bello giocarci, riesci a tener sotto controllo le spese.
    Sin dalla prima volta che giocai non ho mai usato la gestione aautomatica, prorpio per non spendere eccessivamente.





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    Il Cavaliere Verde
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    Città: TERMINI IMERESE
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    Visconte
    00 14/05/2008 22:46
    Aggiungo solo qualche osservazione personale:all'inizio,finchè non ti sei assicurato un'economia salda,costruisci solo ciò che è veramente indispensabile per lo sviluppo economico e la difesa e lascia non + di 4 unità a città (tranne quelle di confine).
    Verso metà della campagna ci sarà una fase in cui ti sembrerà che la tua avanzata è ferma:non ti preoccupare,io la chiamo "fase di assestamento" e deve essere sfruttata per svilupparti + rapidamente dei nemici e per prepararti alla peste nera,in modo che non collassi tutto...



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    "Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno