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AD 1282
Mentre la Serenissima continua nell' evoluzione del proprio commercio, Doge Giovannni muore questo porta insucurezza nella popolazione, timore svanito dopo la nomina di Sua il Doge Giorgio l' onesto; Sua Serenissima prosegue il percorso segnato dal Suo predecessore. Sotto bandiera della Jhad viene messa sotto assedio Costantinopoli, il Doge diede ordine di prendere subito Iconio senza altre perdite di tempo e forze; dopodiche invia parte delle truppe nei boschi vicino a Costantinopoli e appena pronto sferra una contro offensiva nottura agli assedianti, sorpresi vengono sopraffatti e come si addice ai traditori vengono giustiziati.
Essendo in buoni rapporti col papatp fa indire una crociata contro Adana, Vi partecipa con le truppe presenti a Iconio e conquista l' insediamento: " uomo di grande esperienza capisce che attaccare Adana (Milanesi) non avrebbe attirato le ire dei cattolici e nello stesso tempo pose fine alla prenza dei Milanesi nella regione. Orte è il momento di grandi decisioni ma dall' alto della Sua sagezza il Doge invia spie ed assassini ad osservare e a destabilizzare le città nemiche di confine. Sul fronte nnordico invia delle truppe, le fa sbarcare a Caffa città Bizzantina e con la tattica dell' indebolimento conquista la città. Sua Serenissimamigliora le strutture commerciali e riesce ad ottonere una tregua con gli Egiziani: "un vero successo diplomatico, finche dura!!". In fase3 esplorativa invia un drappellodiuomini ad assediare Bucarest, come prova di forza. Gli assediati però avendo ragione con una forza di 3 a 1 contrattacano senza aspettare, così il capitano del drappello si ritira nei boschi vicini ma viene inseguito. Messo alla stretta piazza i fanti in posizione di attesa, nasconde l' unità di arcieri e di cavalleria nascosti nel bosco:" la fanteria Bizzantina comincia l' attacco e si impegna in un corpo a corpo con la fanteria ma ecco sbucare sul fianco est la cavalleria che attacca l' unità del generale nemico lasciata sola. La sortita porta frutti inaspettati, il Generale avversario cade a terra sotto i colpi delle spade Veneziane. Ora gli arcieri colpiscono con freccie infuocate la seconda linea bizzantina bloccaata dietro la prima linea loro amica, ecco i cavalieri attaccare dal retro i nemici. Gli infedeli si trovano spiazzati dall' eroismo di quei soldati, dal quel comandante così audace da combattere prima dei suoi uomini, bloccati davanti e attaccati dal retro che piano piano perdono fiducia, uomini e si ritiratono. Gli umini gridano E' VITTORIA". Ora i Bizzantini rimangono con trupe decimate a Bucarest e solo con un' altra città a est di Cesarea detta Trebisonda. era l' anno 1332 era arrivatoil momento di annientare i primi nemici .......................