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TOTAL GUIDE: Bizantini

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    PsYkoT|k
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    Registrato il: 07/04/2007
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    00 20/01/2008 23:03
    * Guida creata a seguito di una campagna giocata a livello difficoltà MoltoAlta/MoltoAlta.

    FASI INIZIALI

    -Intro

    In principio si avranno numerose unità, ma sparse all'interno delle varie città situate sulla costa. La frontiera è però troppo vasta per essere difesa in modo efficace, quindi è necessaria in primis un'azione offensiva contro l'unica fazione confinante, i Turchi, volta alla supremazia militare sull'Anatolia.
    Nota degna di menzione: i Turchi si dividono essenzialmente in due "tronconi", fortunatamente non supportabili a vicenda (a causa della lontananza): la parte occidentale, stanziata in Anatolia, e la parte orientale, stanziata in Mesopotamia. Oggetto d'attenzione per le prime fasi della campagna sarà ovviamente solo la parte occidentale.
    È necessario inviare subito emissari ad Antiochia (soprattutto) e a Gerusalemme per stipulare delle alleanze, che dovrete mantenere il più a lungo possibile.

    -Invasione

    Per prima cosa si devono unire in un paio di armate tutte le unità disponibili. Consiglio: le armate provenienti da Costantinopoli, Nicea e Heraclea comporranno la prima armata, la seconda sarà invece costituita dalle forze unite di Laodicea, Smirne, Paleokastron (e da qualche arciere da Abydos). Lasciate nelle città solo lo stretto necessario per evitare rivolte. Le forze a Sinope e Trebisonda dovranno restare in città a scopo difensivo. Sinope è molto importante ed è necessario non perderla, diventerà una delle vostre città più grandi.

    Procedete quindi alla conquista delle città turche da Sud (I armata: Laodicea -> Amorium) e da Nord (II armata: Nicea -> Doryleum), sconfiggendo l'unica armata decente schierata dai Turchi, stanziata con tutta probabilità nei pressi di Amorium.

    Non soffermatevi troppo sugli assedi: dovete arrivare il prima possibile ad Ankara e soprattutto ad Iconio, centri importanti per l'economia e la produzione bellica turca.

    Tralasciate quindi Alanya e Attaleia (sulla costa Sud) e dirigetevi sparati verso Ankara con la II armata e verso Iconio con la I, se vi sono rimasti pochi uomini rimpinguate le forze con lancieri della milizia. Usate con parsimonia i tiratori a cavallo.

    Se vi va bene troverete i Turchi impegnati nell'assedio delle due città costiere ribelli, quindi prima che convergano su Iconio dovete conquistarla ed iniziare a produrre armate (i "rifornimenti" da Smirne impiegano troppo tempo per arrivare a destinazione, e Iconio è un'ottima "fabbrica" di confine, adatta agli scopi di cui sopra). Al contrario, potete risparmiare qualche unità mantenendo l'assedio ad Ankara per qualche turno.

    Producendo armate ad Iconio non dovreste avere difficoltà a sconfiggere l'armata turca che sicuramente giungerà da Sud, quindi procedete con la conquista di Alanya e Attaleia sulla costa, lasciando sempre delle unità a presidio della vostra fortezza che non dovete perdere per nessun motivo. Con i resti della II armata, espugnata Ankara, dirigetevi a nord verso Corum, unitevi quindi con i rifornimenti che farete giungere da Sinope (a questo punto non è più necessario difenderla dato che non sarà più una città di frontiera) e conquistate la cittadina. Scendete quindi verso Kirsehir e, rimpinguando i ranghi con armate da Iconio, conquistatela; continuate poi con Cesarea. Da lì scendete verso Adana che dovrebbe essere in mano turca (se invece è stata conquistata da Antiochia, evitate la guerra, ma disponete una forte armata sul confine). A questo punto avrete estromesso i Turchi dall'Anatolia.
    Appena avete un numero sufficiente di fiorini, producete delle armate a Trebisonda e sottomettete Sebastea e Theodosiopolis (evitate comunque la guerra con Antiochia).

    -Economia

    Costruite il più possibile, cercando di crearvi un impero economico di tutto rispetto (soprattutto miniere, porti e magazzini), ma ricordandosi di bilanciare le costruzioni economiche con quelle di mantenimento della felicità. Se possibile evitate di costruire miglioramenti delle coltivazioni, per evitare che le città crescano troppo e troppo in fretta. Soffocate al nascere le ribellioni sconfiggendo con le milizie cittadine i ribelli che appaiono qua e là durante la campagna, per evitare danni maggiori in seguito.
    Lasciate quindi un numero di milizia sufficiente in ogni città a seconda del grado di importanza. Prediligete le gilde dei mercanti: aumentano gli introiti, e con i fiorini si può tutto (costruite tuttavia almeno una gilda di ogni tipo, ma rifiutate le "doppie", a meno che non siano appunto gilde dei mercanti - una gilda di ogni tipo è necessaria per i miglioramenti globali che si avranno poi con la Casa della Gilda... e in seguito con il Palazzo della Gilda...).

    -Battaglie

    Ognuno ha le sue tattiche, ma quelle principali restano sempre le stesse; i Bizantini posseggono due delle unità a cavallo più forti, i Vardariotai (shooters) e gli Archontopoulai. I primi devono annientare i tiratori a cavallo nemici (i Turchi fanno largo uso di Turcomanni e Turcopoli) ed allo stesso tempo accerchiarlo ai lati, andando poi il prima possibile a distruggere le macchine d'assedio nemiche (a difficoltà MA/MA bastano un paio di proiettili incendiari da trabucco per far crollare il morale degli uomini). I secondi si allargano sui lati ma di poco, in modo da annientare i tiratori che si disporranno dietro alla mischia, e in seguito caricare da dietro la fanteria nemica impegnata nella mischia per mandarli in rotta.
    Lanciafiamme: non li uso perché li considero antistorici, tuttavia al primo "sputo" di fuoco greco su un'unità nemica questi si girano e scappano a gambe levate. Sono comunque molto costosi e certamente vulnerabili alla cavalleria nemica, oltre che parecchio lenti a levarsi d'impaccio. Dovrebbero essere utilizzati come diversivo, disposti dietro alla fanteria da mischia si devono allargare sui lati appena dopo il contatto tra le prime linee, e "sparare" sui lati del nemico.

    L'INVASIONE VENEZIANA

    A seconda della vostra "velocità" di conquista, i Veneziani potrebbero costituire un ostacolo o meno alle vostre mire espansionistiche.

    Con un minimo di nozioni storiche immagazzinate, dovremmo ricordarci che la 4a Crociata portò alla conquista di Costantinopoli da parte dell'esercito crociato trasportato dalla flotta veneziana. Quindi al messaggio "parte la 4a Crociata", iniziamo a produrre Guardie Varangiane a tutta birra nella nostra capitale, da coadiuvare con qualche arciere della milizia. Insomma: riempite la città di fanteria da mischia; deve resistere il più possibile, in attesa dell'arrivo di un esercito regolare.

    Ed ecco che parte il fattore "fiorini": se ne avrete abbastanza, potrete produrre un esercito a Smirne e salire verso la capitale; se invece vi troverete "a stecchetto", dovrete utilizzare una delle armate situate nella zona di Iconio, ma ci metterà qualche turno in più.

    In ogni caso, ricordatevi che l'AI è stupida. Ben sapendo che non può attaccare una città piena di Guardie Varangiane, cincischierà spostandosi avanti e indietro tra Costantinopoli, Nicea ed Heraclea, senza mai attaccarvi, dandovi quindi il tempo di far arrivare il vostro tanto agognato esercito regolare che dovrà sconfiggere nel minor tempo possibile gli invasori. Supportate l'esercito con le armate prodotte in più nella capitale.

    VERSO ORIENTE

    Yerevan, Tblisi, Van, Tabriz: città ribelli che non servono a nessuno, che non piacciono a nessuno, e che costituiscono solo una spina nel fianco, situate nell'area caucasica. Tuttavia, dovranno essere vostre. Perché? Perché altrimenti saranno conquistate dai Turchi, e dato che il vostro obiettivo è sconfiggere proprio quella fazione...

    Mettete in standby la situazione con il Principato di Antiochia, magari piazzando dei forti sui tre passaggi possibili tra Adana e Antiochia stessa, create un'armata con le migliori unità disponibili a Trebisonda e partite verso Est. In genere, Sebastea e Van dovrebbero essere di proprietà crociata, mentre Theodosiopolis dovrebbe essere vostra (da consigli precedenti); Tabriz turca mentre Yerevan e Tblisi dovrebbero essere ancora in mano ai ribelli. Assoggettatele STERMINANDO la popolazione, che non sarà mai bassa e tranquilla a sufficienza. Questa zona sarà quella che vi darà più crucci, sia a livello economico che militare (non ci sono fortezze nelle vicinanze).

    CIPRO

    Innanzitutto assicuratevi Nicosia mandandoci un'armata. Dovete sapere che in questo gioco le fortezze non sono molto considerate... con un buon diplomatico inviato a Gerusalemme e 10.000 fiorini riuscirete ad assicurarvi Limassol, e vi ringrazieranno pure. Piazzateci subito l'esercito stanziato a Nicosia (pare che l'Himalaya si sia spostata a Cipro, dato che per passare da una parte all'altra dell'isola dovete necessariamente caricare l'esercito sulla flotta e circumnavigarla), in quanto la parte "guerriera" dell'AI considererà l'acquisto come una sconfitta, e procederà attaccandovi con le armate in precedenza stanziate nella fortezza. Sconfiggetele e cercate di ristabilire la pace con Gerusalemme.

    MONGOLI

    Attendete che abbiano fatto il loro dovere con le fazioni confinanti; quando conquistano insediamenti adiacenti al vostro territorio, conquistateli immediatamente. Non appena entrano nel vostro territorio però, distruggeteli senza pietà; non chiedete riscatti.

    FASI FINALI

    A seconda della vostra bellicosità, potrete attaccare "di petto" tutte le fazioni oppure proseguire per vie diplomatiche.

    -Via diplomatica:

    Createvi un "corridoio" verso Est, in particolare verso Mosul, che sarà il vostro centro di produzione per la campagna Mesopotamica.
    Consiglio: se volete evitare la guerra con Antiochia... per le città: 5 spie per insediamento e 5 assassini distruggono le strutture di mantenimento dell'ordine -> rivolta -> conquista senza problemi di alleanze; per le fortezze: diplomatico -> da 5.000 a 10.000 fiorini e il gioco è fatto.

    Se avete sviluppato bene l'economia non dovreste aver problemi di soldi, quindi una volta che vi siete creati il corridoio allestite qualche armata e lanciatela contro i Turchi. Una volta presa Baghdad i giochi sono quasi terminati.

    Gerusalemme deve tenere l'Egitto, se necessario donategli (sì, avete sentito bene) dei fiorini, fino a che avete finito con i Turchi.

    Allestite un'armata di tutto rispetto (con un paio di bombarde) e una flotta a Limassol, inviatela ad Alessandria e in quattro e quattr'otto conquistatela senza perdere tempo in inutili assedi, mandate avanti veloce il tempo fino a raggiungere i 10 turni necessari e avrete terminato la campagna.

    -Via "di petto"

    Create 70 armate ed inviatele dappertutto. Tanto i soldi li avete.



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    "Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova" - Euclide
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    LunaRossaFalco
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    Duca

    00 21/01/2008 16:04
    Minchia!!! Gran bel lavoro. Grazie PsYkoT|k [SM=x535693]



    Prima brina, oggi, per il guerriero che tante volte si è indurito al suono della spada sfoderata.
    Non importa cadere.
    Prima di tutto. Prima di tutti.
    È proprio del fior di ciliegio cadere nobilmente
    RICORDATEVI DI SHOGUN
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    PsYkoT|k
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    00 21/01/2008 17:37
    =)



    PsYkoT|k

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    "Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova" - Euclide
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    SirEdward
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    Nobile
    00 21/01/2008 21:14
    ecco qua un'altro oggetto da collezionare in questa sezione [SM=g27811]





    Meglio un culo gelato che un gelato nel culo!
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    PsYkoT|k
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    00 30/01/2008 02:35
    ...troppo buoni



    PsYkoT|k

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    "Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova" - Euclide