00 27/10/2008 11:47
storicamente gli indiani sono una civiltà unica, consideravano la terra non di loro proprietà, le tribù la possedevano in affitto al Grande spirito, l'unica cosa importante era la sopravvivenza della tribù; erano un popolo di guerrieri e sul campo di battaglia non erano secondi a nessuno, nemmeno con le loro armi arretrate; gli indiani più vicini alla costa vennero considerati come delle guide e a loro vennero offerte armi da fuoco e alcool che distrussero la loro civiltà prima dell'inizio della conquista da parte degli inglesi prima e degli americani poi; le tradizioni venivano passate oralmente di padre in figlio e il salto di una generazione distruggeva una cultura millenaria; erano però un popolo pragmatico che si sapeva adeguare alle civiltà straniere e seppero resistere molto a lungo; per quanto riguarda il numero non è poi vero che fossero superiori; una volta stabiliti gli inglesi crearono delle vere e proprie città nelle loro colonie e anche gli americani sfruttavano una tribù contro l'altra.....non dimentichiamoci che nella sola New York sbarcavano diretti da qualche parte sperduta dell'America più di 30.000 persone a settimana e per costoro servivano nove terre.....la conquista era inevitabile



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