00 24/09/2006 23:40
Mitra mi hai fatto esaurire le ghiandole lacrimali. [SM=x535710] Leggere la tua esperienza è stato come ripercorrere la mia di pari passo. Io per fortuna posso ancora frequentare il negozio che mi ha venduto la più amata delle scatole di giochi. E pensa che si chiama ancora come allora: Pulsar. Un nome che ricorda stelle e galassie e che mi fa pensare che ho sempre fatto bene a continuare a giocare anche quando i miei colleghi mi trattavano (e mi trattano) da decerebrato, non sapendo quanto è bello poter affermare ancora alla veneranda eta di 49 anni: quanto mi diverto, quanto sono contento. Pensassero solo al lavoro e a come fare per accumulare più soldi possibile. Io potrò continuare a pensare che quella mitica scatola rossa mi ha fatto divertire, sognare, stimolato a leggere e a studiare di un popolo e di una storia che non conoscevo assolutamente e che, dulcis in fundo, mi ha fatto conoscere tante persone, tra le quali posso annoverare alcuni dei miei migliori amici.
Grazie Shogun, grazie Mitra



Prima brina, oggi, per il guerriero che tante volte si è indurito al suono della spada sfoderata.
Non importa cadere.
Prima di tutto. Prima di tutti.
È proprio del fior di ciliegio cadere nobilmente
RICORDATEVI DI SHOGUN