Posto qua così se qualcuno vuole leggere e cazziarmi....
Archibuseri montati – Diretta evoluzione dei balestrieri montati, per contrastare la crescente efficacia delle fanterie pesanti come i picchieri la cavalleria leggera si equipaggiò progressivamente con gli archibugi, abbandonate le pesanti armature, le lance e le cariche al galoppo si fece strada la tecnica del caracollo dove la cavallerie leggere avanzavano al trotto fino a 25-30 metri dalla fanteria e scaricavano le loro armi disimpegnandosi velocemente per ricaricare mentre la seconda linea avanzava e faceva altrettanto sottoponendo i nemici ad un fuoco continuo che faceva strage, simili martellamenti veniva utilizzati anche contro la cavalleria pesante nel tentativo di obbligare qualche unità a distaccarsi dallo schieramento per liberarsi dalla molestia, una volta isolati questi gruppi di cavalieri pesanti risultavano molto vulnerabili alla più veloce e mobile cavalleria leggera che tirando dalla distanza procurava gravi perdite.
Achibuseri montati:
Consequence of "balestrieri montati", to oppose the growing efficacy of heavy infantry as "picchieri", the light cavalry, left the heavy armours, the lances, the gallop charges, kitted itself with "archibugi" and used caracole technique where light cavalry advanced at trot till 25-30 meters from infantry then shooted their weapons while rapidly freeing themselves to reload while the second line advanced and did the same, subjecting this way enemies to a continuos fire causing a massacre. Similar pounding was used also against heavy cavalry trying to separate some unities from the main array. When isolated these heavy cavalry groups were highly vulnerable to the quicker and nimbler light cavalry which, shooting from the distance, caused big losses.
Sergenti montati – La parte di cavalleria leggera che insieme all'armigero ed al paggio formava la cosiddetta lancia italiana, usualmente in battaglia era aggregata a cavallerie leggere più efficaci come gli stradioti, fondamentalmente carne da macello usata come scudo per la cavalleria pesante e per inseguire il nemico in rotta, difficilmente può essere efficace contro le fanterie organizzate e cavalieri più pesanti.
Sergenti montati:
The light cavalry portion constituted, with "armigero" and "paggio", the so called "Italian lance", was usually aggregated, during battles, to the more effective light cavalries like "stradioti". Fundamentally was considered cannon fodder used as shield for heavy cavalry and to chase rooted enemy.
Was hardly used against organized infantry and heavier cavalry.
Mounted Crossbowmen
Balestreri montati - I balestrieri a cavallo, dotati di balestre più piccole di quelle usate dalla fanteria, sono un tentativo occidentale di riprodurre l'efficacia dei tiratori a cavallo orientali. Pur essendo efficaci, le balestre hanno una bassa cadenza di tiro, che obbliga questi uomini a tenersi lontani dai guai sfruttando la loro mobilità. I balestrieri montati italiani sono probabilmente tra i più efficaci degli eserciti occidentali.
Balestrieri montati:
Horse crossbowmen, equipped with smaller crossbowes then infantry, were an attempt of western countries of reproducing the oriental horse shooters efficacy.
Even if they had some efficacy, crossbowes had a low shooting frequency which obliged these men to keep themselves clear from problems using their own mobility.
Italian mounted crossbowmen were possibly the most efficient among western armies.
Elmetti delle lanze spezzate – Durante il XV secolo si affermò l'esigenza per gli stati italiani di avere un corpo di cavalleria pesante permanente, reclutati principalmente tra i disertori delle compagni di ventura o tra i reduci di compagnie disciolte ricevevano un incarico a vita dallo stato che servivano. Veterani induriti da decine di battaglia rappresentano una sicurezza per qualsiasi generale che può confidare nelle loro capacità belliche. Il loro equipaggiamento è completo e non ha nulla da invidiare alle migliori cavallerie pesanti occidentali, completamente corazzati anche nella montatura sono quasi invulnerabili alle armi da tiro e la loro forza d'urto se usata efficacemente può risolvere qualsiasi battaglia.
Elmetti delle lanze spezzate:
During the XV century Italian countries was in the the need to create a standing heavy cavalry corp.
Mainly recruited among mercenary troops deserters or loose companies veterans, they received a life assignment from the country they served.
Experienced soldiers, hardened by dozens of battles they represented a certainty for any general who could trust on their military ability.
Their equipment was complete and comparable with the best western heavy cavalries ones. Fully armoured, also on the horses, were almost invulnerable to shooting weapons. Their collision with enemy troops, if used properly, could solve any battle.
Cavalleria Leggeria
Cavallezeri – Nel XVI secolo le protezioni per cavallo e cavaliere tendono progressivamente ad alleggerirsi per aumentare la mobilità, sempre più spesso gli homini d'arme montano cavalli privi di qualsiasi protezione e indossano un armatura a tre quarti ovvero che copre fino al ginocchio lasciando la protezione del resto della gamba ad alti stivali da cavaliere, questi reparti chiamati cavallaria liziera o cavallezeri continuano tuttavia ad utilizzare le tattiche della cavalleria pesante ovvero cariche con lancia e mischia con spade e mazze.
During XV Century armours for horse and rider got lighter and lighter to increase their mobility, often homini d’arme (traduco o no?) rode horses which were deprived of any protection and wore an armour which covered them just to the knees leaving the legs protection to some high rider boots: these divisions, called “cavallaria liziera” or “cavallezeri”, still used heavy cavalry technique like charges with lance and fight with swords and clubs
Utili delle lanze spezzate - Durante il XV secolo si affermò l'esigenza per gli stati italiani di avere un corpo di cavalleria pesante permanente, reclutati principalmente tra i disertori delle compagni di ventura o tra i reduci di compagnie disciolte ricevevano un incarico a vita dallo stato che servivano. Veterani induriti da decine di battaglia rappresentano una sicurezza per qualsiasi generale che può confidare nelle loro capacità belliche. Il crescente costo della fornitura da Homo d'arme portò una separazione tra la cavalleria pesante completamente equipaggiata chiamati Elmetti e quelli con armamento incompleto o meno prestigioso chiamati Utili questi ultimi pur essendo meno protetti sono cavalleria d'urto a tutti gli effetti.
During the XV century Italian countries was in the need to create a standing heavy cavalry corp.
Mainly recruited among mercenary troops deserters or loose companies veterans, they received a life assignment from the country they served.
Experienced soldiers, hardened by dozens of battles they represented a certainty for any general who could trust on their military ability.
The increasing costs for the Home d’arme equipment caused the separation among heavy cavalries, fully equipped and called “Elmetti”, and the less prestigious and partially equipped one called “Utili”. These ones even if more vulnerable were still considered shock troops.
Italian Late Lancers
Homini d'arme (full-bard) - Gli homini d'arme italiani a differenza di quello che succedeva negli altri stati occidentali non necessariamente erano di nobili origini, veri e propri professionisti della guerra offrivano le loro prestazioni dietro la stipulazione di una “condotta” ovvero un contratto mercenario dove in cambio di una somma stabilita si metteva a disposizione il proprio “mestiere delle armi”. L'abbondanza e la qualità degli armamenti nella penisola garantiva un equipaggiamento di tutto rispetto per questi cavalieri che come capacità belliche non erano secondi a nessuno pur difettando a volte in dedizione alla causa visto che le loro motivazioni non erano esclusivamente di prestigio come succedeva per le cavallerie nobiliari ma tenevano conto di opportunità economiche e di convenienza. Possono tener testa a qualsiasi tipo di cavalleria pesante e se efficacemente coadiuvati dalle fanterie le loro prestazioni sono determinanti nel campo di battaglia. Gli homini d'arme erano organizzati in “lanze”, un unità oprativa più piccola rispetto ai corrispettivi europei che di base comprendeva un sergente, un paggio montato e l'homo d'arme stesso.
Italian Homini d’arme, unlike what happened in other western countries, were not necessarily from noble families. True professional soldiers they draw up a contract where they offer their military ability in change of money. Armaments in “Italy” were so abundant and of high quality that was easy for these cavalries to get fine equipment. Their military ability was among the best but their devotion was not as their motivations were only money related and not prestigious like other noble cavalries.
If well assisted by infantries they could face any heavy cavalry and their help was decisive on the battlefield.
Homini d’arme were arranged in “lanze”, an operative unit, smaller then European equivalent, which was constituted by a sergent, a “paggio” and by the homo d’arme himself.
Armigeri - (half-bard) Gli homini d'arme italiani a differenza di quello che succedeva negli altri stati occidentali non necessariamente erano di nobili origini, veri e propri professionisti della guerra offrivano le loro prestazioni dietro la stipulazione di una "condotta" ovvero un contratto mercenario dove in cambio di una somma stabilita si metteva a disposizione il proprio "mestiere delle armi". L'abbondanza e la qualità degli armamenti nella penisola garantiva un equipaggiamento di tutto rispetto per questi cavalieri che come capacità belliche non erano secondi a nessuno pur difettando a volte in dedizione alla causa visto che le loro motivazioni non erano esclusivamente di prestigio come succedeva per le cavallerie nobiliari ma tenevano conto di opportunità economiche e di convenienza. Possono tener testa a qualsiasi tipo di cavalleria pesante e se efficacemente coadiuvati dalle fanterie le loro prestazioni sono determinanti nel campo di battaglia. Gli homini d'arme erano organizzati in "lanze", un unità oprativa più piccola rispetto ai corrispettivi europei che di base comprendeva un sergente, un paggio montato e l'homo d'arme stesso. Gli armigeri si distinguono dagli Homini d'arme per l'equipaggiamento di minor qualità, compresa la barda del cavalo che si limita alla zona frontale.
Armigeri (half bard) Italian Homini d’arme, unlike what happened in other western countries, were not necessarily from noble families. True professional soldiers they draw up a contract where they offer their military ability in change of money. Armaments in “Italy” were so abundant and of high quality that was easy for these cavalries to get fine equipment. Their military ability was among the best but their devotion was not as their motivations were only money related and not prestigious like other noble cavalries.
If well assisted by infantries they could face any heavy cavalry and their help was decisive on the battlefield.
Homini d’arme were arranged in “lanze”, an operative unit, smaller then European equivalent, which was constituted by a sergent, a “paggio” and by the homo d’arme himself. What distinguished half bard from Homini d’arme was the less quality equipment, included the horse armour which was restricted to the front section.
Infatry
Provisionati Lanzeri
La lancia costituisce da sempre l'arma base delle fanterie, economica ed efficace fornisce una buona protezione contro le cavallerie e tiene le fanterie avversarie a distanza, nonostante questo sarebbe opportuno non impiegare a lungo i lancieri nel fronte di battaglia.
Le prime forze militari in servizio permanente in Italia furono quelle destinate alle funzioni di guarnigione e di presidio. Tali guarnigioni erano costituite da fanti detti "provisionati" in quanto percepivano dall'autorità pubblica una "provisione" ossia uno stipendio "regolare". La tendenza nel secolo XV fu di una costante crescita di questi soldati che man mano vennero sempre più identificati come una forza di fanteria permanente comandata da uomini dello "stato", gestita e pagata al di
fuori del sistema della condotta. Milano nel terzo decennio del Quattrocento aveva mille "provisionati" e poco dopo troviamo il cenno di "provisionati di San Marco" al servizio di Venezia. Inizialmente "semplici" professionisti mercenari i "provisionati" aprirono la strada, a Milano e Venezia, ad un concreto esercito permanente quando assunsero il significato di uomini selettivamente coscritti, armati, pagati e gestiti dallo stato.
The lance is always been the infantry basis weapon; cheap and effective it gives a good protection against cavalries and keep enemy infantries at distance. Despite of this it shouldn’t be right to keep the lancers on the battle front for a long time.
First military forces permanently in service in Italy were those assigned to garrison duty or city protection. Those garrisons were constituted by infantries called “provisionati” as they received a “provisione” (commission); a regular salary from the public authority. The trend of XV Century was the continuous increasing of this kind of soldiers that were considered a permanent infantry force, ordered by state officials, managed and paied without using the “condotta” system. Milano, during the third decade of XV, had 1.000 “provisionati” and, few time afterwards, we can find traces of “provisionati” of San Marco, in service for Venice.
In the beginning they were considered just mercenaries but in Milano and Venice, for first, they began to be considered a permanent force, selected, prepared, managed and paied by the “government.
Provisionati Balestrieri
Le origini della balestra si perdono nella notte dei tempi, tuttavia il suo uso in guerra venne osteggiato a più riprese sia dalla chiesa che dalla nobiltà che vedeva in questa potente arma facilmente utilizzabile dalla masnada un seria minaccia all'egemonia della cavalleria pesante. Nonostante la balestra trovasse un impiego ideale nelle guerre d'assedio dove era facile ricaricare al coperto e puntare con sicurezza venne largamente utilizzata anche nei campi di battaglia, la tradizione dei comuni italiani in questa specialità eccelleva ed in particolare si distinsero i balestrieri genovesi contesi dai principali eserciti europei, equipaggiati meglio dei fanti comuni erano una vera elite con compiti specialistici, tuttavia in campo aperto la balestra trovò un formidabile avversario nell'arco lungo inglese che permetteva un rateo di tiro molto più elevato ed aveva una parabola che permetteva di scavalcare i tradizionali grandi scudi per la difesa dei balestrieri chiamati "pavesi"
Le prime forze militari in servizio permanente in Italia furono quelle destinate alle funzioni di guarnigione e di presidio. Tali guarnigioni erano costituite da fanti detti "provisionati" in quanto percepivano dall'autorità pubblica una "provisione" ossia uno stipendio "regolare". La tendenza nel secolo XV fu di una costante crescita di questi soldati che man mano vennero sempre più identificati come una forza di fanteria permanente comandata da uomini dello "stato", gestita e pagata al di
fuori del sistema della condotta. Milano nel terzo decennio del Quattrocento aveva mille "provisionati" e poco dopo troviamo il cenno di "provisionati di San Marco" al servizio di Venezia. Inizialmente "semplici" professionisti mercenari i "provisionati" aprirono la strada, a Milano e Venezia, ad un concreto esercito permanente quando assunsero il significato di uomini selettivamente coscritti, armati, pagati e gestiti dallo stato.
Crossbow origins are very old but church and nobles were hostile to its usage mainly because this weapon was so powerful and easy to use, even by not skilled soldiers, they were scared it could reduce the heavy cavalry influence on the battlefield.
In spite it was a perfect weapon for the sieges, when it could be easier to reload and aim from a covered position, it was largely used also on the battlefield.
Italian Communes had great traditions with this weapon; crossbowmen from Genova, above all, were requested by all European armies: better equipped then standard infantry, they were considered special forces with specialized tasks to achieve.
In open battlefields the crossbow became rapidly outdate by the invention of english Long-Bow which had a faster fire ratio and had a trajectory that allowed to step over the big traditional shields, used by crossbowmen, called “pavesi” (from the city Pavia).
First military forces permanently in service in Italy were those assigned to garrison duty or city protection. Those garrisons were constituted by infantries called “provisionati” as they received a “provisione” (commission); a regular salary from the public authority. The trend of XV Century was the continuous increasing of this kind of soldiers that were considered a permanent infantry force, ordered by state officials, managed and paied without using the “condotta” system. Milano, during the third decade of XV, had 1.000 “provisionati” and, few time afterwards, we can find traces of “provisionati” of San Marco, in service for Venice.
In the beginning they were considered just mercenaries but in Milano and Venice, for first, they began to be considered a permanent force, selected, prepared, managed and paied by the “government.
Provisionati Arceri
Arzieri provisionati
Nonostante il miglior legno di tasso utilizzato per i "longbows" inglesi fosse italiano l'uso dell'arco lungo non si affermò completamente nella penisola dove veniva considerata un arma di uso rurale inferiore alla balestra, tuttavia l'uso per la caccia nelle zone montagnose, negli arrembaggi e soprattutto l'influenza delle colonie orientali rendeva disponibile agli stati italiani una certa quantità dei buoni arcieri dotati sia di archi in legno che compositi.
Le prime forze militari in servizio permanente in Italia furono quelle destinate alle funzioni di guarnigione e di presidio. Tali guarnigioni erano costituite da fanti detti "provisionati" in quanto percepivano dall'autorità pubblica una "provisione" ossia uno stipendio "regolare". La tendenza nel secolo XV fu di una costante crescita di questi soldati che man mano vennero sempre più identificati come una forza di fanteria permanente comandata da uomini dello "stato", gestita e pagata al di
fuori del sistema della condotta. Milano nel terzo decennio del Quattrocento aveva mille "provisionati" e poco dopo troviamo il cenno di "provisionati di San Marco" al servizio di Venezia. Inizialmente "semplici" professionisti mercenari i "provisionati" aprirono la strada, a Milano e Venezia, ad un concreto esercito permanente quando assunsero il significato di uomini selettivamente coscritti, armati, pagati e gestiti dallo stato.
Despite of the italian yew wood, considered the best wood for the english longbows, the bow didn’t impose itself due the fact it was considered a rural use weapon, inferior than crossbow.
Anyway as it was used for hunting and siege battles it was still possible to find, in the Italian states, some good archers equipped with both wood and composite bows.
First military forces permanently in service in Italy were those assigned to garrison duty or city protection. Those garrisons were constituted by infantries called “provisionati” as they received a “provisione” (commission); a regular salary from the public authority. The trend of XV Century was the continuous increasing of this kind of soldiers that were considered a permanent infantry force, ordered by state officials, managed and paied without using the “condotta” system. Milano, during the third decade of XV, had 1.000 “provisionati” and, few time afterwards, we can find traces of “provisionati” of San Marco, in service for Venice.
In the beginning they were considered just mercenaries but in Milano and Venice, for first, they began to be considered a permanent force, selected, prepared, managed and paied by the “government.
Provisionati Picchieri
Nell'ultimo quarto del XV secolo gli svizzeri misero in campo una rivoluzione militare rispolverando un concetto antico, la falange, ovvero un massiccio quadrato di fanti profondo anche più di 20 file che opponeva un muro di picche lunghe 18 piedi, una formazione al tempo stesso difensiva che offensiva, inattaccabile frontalmente dalla cavalleria ed estremamente efficace contro le fanterie non coese, le prime 4/5 file di picchieri erano in grado di offendere contemporaneamente, con le lunghe picche impugnate anche da 10 fanti nel momento della spinta, il resto del quadrato applicava pressione e riempiva i posti dei caduti nelle prime file. Le schiaccianti vittorie di queste truppe portò a vari tentativi di imitazione in tutta Europa, le tecniche di picca tuttavia richiedevano un addestramento, coesione e disciplina non usuali tra le fanterie rinascimentali per cui a fronte di pochi imitatori di successo ci furono molti esperimenti falliti. I "provisionati" non erano tuttavia fanti comuni ma veterani di comprovata efficacia e accuratamente selezionati, reclutati nelle migliori zone come la Romagna o assoldati tra gli stranieri, si poteva cosi confidare che questi picchieri tenessero bene il fronte di battaglia.
Le prime forze militari in servizio permanente in Italia furono quelle destinate alle funzioni di guarnigione e di presidio. Tali guarnigioni erano costituite da fanti detti "provisionati" in quanto percepivano dall'autorità pubblica una "provisione" ossia uno stipendio "regolare". La tendenza nel secolo XV fu di una costante crescita di questi soldati che man mano vennero sempre più identificati come una forza di fanteria permanente comandata da uomini dello "stato", gestita e pagata al di
fuori del sistema della condotta. Milano nel terzo decennio del Quattrocento aveva mille "provisionati" e poco dopo troviamo il cenno di "provisionati di San Marco" al servizio di Venezia. Inizialmente "semplici" professionisti mercenari i "provisionati" aprirono la strada, a Milano e Venezia, ad un concreto esercito permanente quando assunsero il significato di uomini selettivamente coscritti, armati, pagati e gestiti dallo stato.
In the last quarter of the XV Century Swissmen made a revolution in the military field reproposing an ancient concept: the phalanx, which was a massive square made of foot soldiers, more than 20 lines deep who used a “wall” made of 18 feet long pikes. A both defensive and offensive formation which was impossible to be attacked frontally by the cavalry and extremely effective against not united infantries.
The first 4 or 5 lines were able to attack simultaneously with the longs pikes gripped and pushed forward by even 10 soldiers.
The rest of the square applied pressure and was ready to take place of the fallen of the first lines.
The overwhelming victories of these troops convinced many European countries to introduce this kind of technique, but as it needs great cohesion and skill to be really effective, there were a lot of failed tries and very few successful ones.
“I provisionati” anyway were not standard troops but veterans of sure valour, selected with care and enlisted from the best areas like Romagna or among the stranger troops so they eventually would hold well the battle front.
First military forces permanently in service in Italy were those assigned to garrison duty or city protection. Those garrisons were constituted by infantries called “provisionati” as they received a “provisione” (commission); a regular salary from the public authority. The trend of XV Century was the continuous increasing of this kind of soldiers that were considered a permanent infantry force, ordered by state officials, managed and paied without using the “condotta” system. Milano, during the third decade of XV, had 1.000 “provisionati” and, few time afterwards, we can find traces of “provisionati” of San Marco, in service for Venice.
In the beginning they were considered just mercenaries but in Milano and Venice, for first, they began to be considered a permanent force, selected, prepared, managed and paied by the “government.
Provisionati Rotularii
Rotularii provisionati - Per avere ragione delle fortificazioni campali e contrastare i quadrati di picchieri si affermò un particolare tipo di fanteria dotata di "rotella" e spada, tra i primi ad impiegare questi fanti ci fu il condottiero Braccio Fortebraccio da Montone. Questa fanteria era armata alla leggera, mobilissimi ed addestrati al combattimento aggressivo sfruttando la tradizione italiana nella scherma. Questo tipo di fanteria si era già ampiamente affermata in Spagna nelle guerre contro i mori e l'avvento della dinastia aragonese a Napoli nella prima parte del XV secolo accelerò sicuramente l'affermarsi di queste fanterie negli eserciti italiani.
Le prime forze militari in servizio permanente in Italia furono quelle destinate alle funzioni di guarnigione e di presidio. Tali guarnigioni erano costituite da fanti detti "provisionati" in quanto percepivano dall'autorità pubblica una "provisione" ossia uno stipendio "regolare". La tendenza nel secolo XV fu di una costante crescita di questi soldati che man mano vennero sempre più identificati come una forza di fanteria permanente comandata da uomini dello "stato", gestita e pagata al di
fuori del sistema della condotta. Milano nel terzo decennio del Quattrocento aveva mille "provisionati" e poco dopo troviamo il cenno di "provisionati di San Marco" al servizio di Venezia. Inizialmente "semplici" professionisti mercenari i "provisionati" aprirono la strada, a Milano e Venezia, ad un concreto esercito permanente quando assunsero il significato di uomini selettivamente coscritti, armati, pagati e gestiti dallo stato.
Rotulari Provvisionati
To win against battlefield fortifications and effectively oppose the pikemen square was created a particular kind of infantry armed with “rotella” and sword.
One of the first troops leader who used this particular infantry was Braccio Fortebraccio da Montone. This infantry was lightly armed, very mobile and trained to be really aggressive taking advantage of Italian fencing tradition. Largely used in Spain against Moors was introduced in Italy by Aragonese dynasty of Naples in the first part of the XV Century.
First military forces permanently in service in Italy were those assigned to garrison duty or city protection. Those garrisons were constituted by infantries called “provisionati” as they received a “provisione” (commission); a regular salary from the public authority. The trend of XV Century was the continuous increasing of this kind of soldiers that were considered a permanent infantry force, ordered by state officials, managed and paied without using the “condotta” system. Milano, during the third decade of XV, had 1.000 “provisionati” and, few time afterwards, we can find traces of “provisionati” of San Marco, in service for Venice.
In the beginning they were considered just mercenaries but in Milano and Venice, for first, they began to be considered a permanent force, selected, prepared, managed and paied by the “government[Modificato da Uait 27/10/2005 12.03]