Strategie, on-line e non

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Kaiser-Guelf
00domenica 20 settembre 2009 22:25
uno scambio di vedute
Ciao ragazzi... spulciando nel forum ho notato qualche intervento sulle strategie. Volevo un pò sapere come vi gestite, come giostrate l'arte della tattica e della strategia. Sia on-line (anche se ormai ho smesso da tempo con Rome) sia sul gioco single player, nell'aspetto tattico di condurre una battaglia, sia sulla strategia nel condurre una guerra [SM=g27811] [SM=x535693]

Dai ci aspetto numerosi
Dj-InfernoX
00giovedì 12 novembre 2009 16:37
ciao, forse è un pò tardi, ma spero che ridarai un occhiata al tuo post.

Per strategie in rome ce ne sono tantissime, ognuna secondo lo stile di ogni giocatore. Questo numero va moltiplicato, anzi, elevato a potenza, se calcoli il numero notevole di fazioni del gioco.

Posso darti una mano riguardo i Romani però.

Periodo pre-mariano

Allora, purtroppo a causa del limitato numero di unità che il gioco arriva ad avere in una mappa, la strategia romana pre-mariana disposta su 3 file di fanteria da mischia con hastati avanti, poi i principes e poi triarii ha un'utiità più che dimezzata rispetto all'originale, pur rimanendo attuabile. Infatti bisognerebbe avere almeno 5000 soldati (meglio 6000) perchè essa sia perfetta. Infatti, tante unità di fanteria come quelle farebbero una strage.
Comunque nel periodo precedente alle riforme di Mario puoi fare:

IN CAMPO APERTO= ATTACCO

Disponi in prima linea tutti gla hastati, in seconda linea tutti i principes e in terza linea tutti i triarii. Dietro, ad una distanza limitata, posiziona gli arceri. Tra questi e i Trarii posiziona il generale in modo da incoraggiare buona parte della fanteria, se non tutta. Sulle ali, un pò arretrata, posiziona la cavalleria (non importa di che tipo) in modo da fare pressione e chiudere il nemico dentro un semicerchio impenetrabile grazie alla qualità dei fanti.
Infine, nella posizione più avanzata (un bel pò di metri avanti agli hastati) posiziona i velites.
Ti consiglio di non sottovalutarli. Innanzitutto possono creare delle perdite nel nemico e fargli avere quindi delle parti deboli nel suo schieramento. Poi, una volta ritirati dietro agli arcieri, puoi usarli per fare pressione aiutando la fanteria pesante.

IN CAMPO APERTO= DIFESA

Più o meno la stessa formazione, solo con gli arcieri avanti in modo da creare perdite non indifferenti al nemico e poi ritirarli dietro al generale come nella formazione precedente.

PS. Se disponi di macchine da guerra, la formazione non cambia molto in entrami i casi. Se hai gli onagri, posizionali dietro, se hai scorpioni o baliste posizionali in mezzo se ne hai 1 unità(separando leggermente i reparti di fanteria), e sui lati se ne hai due.


Se torni a controllare il post (lo capirò con una risposta) posso scrivertene altre. [SM=x535684]
Kaiser-Guelf
00giovedì 12 novembre 2009 18:44
Grazie... no tranqui non è tardi hihi. Il mio intento è far si che si possa confrontare, in ambito teorico, conoscendo come si regolano gli altri e magari imparando qualcosa in più, o aggiustando i propri difetti. Poi non solo di Rome eh? Io mi aspetto, mi auguro che qua si crei un vero e proprio scambio d'opinioni... cosi ci possiamo confrontare. Hihi.
Ti ringrazio comunque per la risposta Dj-InfernoX.
Sean Cappone
00venerdì 13 novembre 2009 13:51
dunque, prima di tutto si parla di tattica.

a rome vince il più bravo, comunque sempre fondamentali gli upgrade.ù
a med2, anke se nn ci ho giocato molto a causa della moviola e del lag, chi sà gestire meglio la fanteria e la cav (parlo di retrofit, sul liscio vince chi ha + cav con + scudi)
a empire fino all'ultima patch chi aveva + ferguson, ora chi ha + dragoni e bulkeley, comunque è l'october fest della niibbaggine, lasccialo perdere se vuoi giocare a un gioco con un briciolo di spessore...
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