Mi spiegate come mai......

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LunaRossa Caesar
00lunedì 19 giugno 2006 14:12
...oggi è stata formulata la richiesta di condanna a morte come pena per i crimini di Saddam.
Questo mi ha fatto ricordare le varie condanne eseguite e quella chè saraà, per la guerra nei Balcani.
Mi spiegate come mai le rappresaglie che hanno fatto delle bande irregolari sono state addebitate ai vari Governanti sempre della Serbia (Comunista).
Come mai poi nel Kossovo, le uccisioni perpetrate e le fosse comuni (tombe regolarmente disposte ai lati delle strade le hanno chiamate fosse comuni solo perchè non avevano lapidi individuali) sono state tutte addebitate a Milosevic.
Notate che in Kossovo è stata mandata la Polizia Serba, non l'Esercito, appunto perchè consideravano i ribelli terroristi).
E di contro, invece, le stragi che periodicamenye vengono scoperte effettuate dai marines anche verso donne e bambini, vedono come unici colpevoli loro stessi e non viene invece incolpato e quindi processato, il Presidente degli stati Uniti???
Dove sta scritto che il vincitore ha sempre ragione???

LunaRossaTerrore
00lunedì 19 giugno 2006 15:29
Re:

Scritto da: LunaRossa Caesar 19/06/2006 14.12
...oggi è stata formulata la richiesta di condanna a morte come pena per i crimini di Saddam.
Questo mi ha fatto ricordare le varie condanne eseguite e quella chè saraà, per la guerra nei Balcani.
Mi spiegate come mai le rappresaglie che hanno fatto delle bande irregolari sono state addebitate ai vari Governanti sempre della Serbia (Comunista).
Come mai poi nel Kossovo, le uccisioni perpetrate e le fosse comuni (tombe regolarmente disposte ai lati delle strade le hanno chiamate fosse comuni solo perchè non avevano lapidi individuali) sono state tutte addebitate a Milosevic.
Notate che in Kossovo è stata mandata la Polizia Serba, non l'Esercito, appunto perchè consideravano i ribelli terroristi).
E di contro, invece, le stragi che periodicamenye vengono scoperte effettuate dai marines anche verso donne e bambini, vedono come unici colpevoli loro stessi e non viene invece incolpato e quindi processato, il Presidente degli stati Uniti???
Dove sta scritto che il vincitore ha sempre ragione???

...Toni sono due cose, a mio modo di vedere [SM=x535682] , completamente diverse, nel senso che in Kosovo cè stata una guerra di conquista (territoriale) più un eccidio (pulizia etnica) in pratica la polizia e/o l'esecito prendeva i civili inermi, li uccideva, e li seppelliva in fosse comuni (questo per nasondere il fatto e per praticità)..

...in Irak non parlerei esplicitamente di stragi "volute" (nel senso che come è strutturato l'esercito USA, trovo difficile che un generale o chi per lui, si prenda la responsabilità e dia ordini a fare un massacro volutamente...per quanto concerne i o il caso da te citato sarei più propenso a pensare a errore tecnico (bombardamento) e/o tattico (distruzione dell'obbiettivo con annesse problematiche umane (civili) dovute alla vicinanza all'obbiettivo stesso)...in pratica se l'obbiettivo, qualunque esso sia si trova e/o si nasconde in un'area popolata da civili il rischio che questi vengono uccisi chiaramente è molto alto... infine ma non da sottovalutare, rimane sempre il fattore stress [SM=x535695] in cui il soldato è sottoposto specie in una guerra (terroristica) come quella che avviene in Irak...

...secondo me non è il discorso che "chi vince ha sempre ragione", ma tra i due presidenti, uno (Milosevich) che ha fatto un'eccidio e una guerra di conquista; e dall'altro Bush che ha fatto una guerra (..ma non è completamente vero) di liberazione..non si possono mettere sullo stesso piano di giudizio... [SM=x535679]

...con questo chiaramente non voglio in alcun modo giustificare questi atti disumani che entrambi gli eserciti hanno compiuto...

...approfitto di questo per consigliare due filmetti (non sono dei capolavori intendiamoci), che possono dare una vaga idea di quello che può essere successo in quei due scenari... [SM=g27817] )




rex ussaro sestilius
00lunedì 19 giugno 2006 15:32
cesarone ricorda sempre vae victis
LunaRossa Caesar
00lunedì 19 giugno 2006 16:06
Terrore, guarda che Milosevi..
...si difendeva dai Kossovari che volevano la separazione in quanto a furia di immigrazioni gli albanesi erano divenatti la maggiornaza in quella regione della Serbia ed allora volevano unirsi all' Albania.
Come se gli immigrati Albanesi diventassero la maggioranza in Puglia e decidessero di separarsi dall'Italia ed unirsi all'Albania.
L'Italia, giustamente direbbe no ma arriverebbero gli Americani a bombardarci per farci accettare la defezione delle Puglie.
Questo è successo in Kossovo.
Le fose comuni (in Kossovo) che hanno tanto sbandierato e fatto vedere in TV, erano fosse regolarmente disposte in fila lungo le strade (chiaramente tumulazioni di morti durante una marcia) e non affatto nascoste in boschi et simili come è per chi voglia nascondere un'eccidio.
Gli americanoi decisero che erano fosse comuni(per rendere algi occhi del mondo Milosevic un carnefice) ed allora gli Europei hanno, come somari, annuito.
In Irak è accaduto invece che più e più volte i Marines, hanno sparato, non bombardato, ai civili.
Il caso più eclattante quello di Timbrit o come diavolo si scrive, non ricordo, dove hanno ucciso più di 20 cittadini, compresi donne e bambini, perchè in quella città si erano rifugiati dei terroristi.
Un pò come i Nazzisti qui in Italia.
Solo che i nazisti sono stati processati e condannati, mentre gli americani, dato che sono vincitori, lì possono fare quello che vogliono, tanto loro sono i buoni e non li può processare nessuno.
Guarda quello che hanno fatto con Calipari.
Gli giravano, giustamente, le palle che i loro cittadini venissero sistematicamnete uccisi dagli Irakeni, mentre gli Italiani, tramite Calipari, sistematicamnete liberavano i propri pagando un riscatto che gli Americano non volevano pagare.
Non sto dando ragione agli italiani, solo dicendo che loro hanno tranquillamente ucciso un nostro Cittadino, e tentato di fare lo stesso con la Sgrena, e si rifiutano di sottostare ad ogni inquiszione, nonostante tutto il mondo ormai l'abbia capito.
E non dite che sono Comunista, leggetevi la firma di Cily.
LOLLLL!!!!
LunaRossaTerrore
00lunedì 19 giugno 2006 18:06

Le fose comuni (in Kossovo) che hanno tanto sbandierato e fatto vedere in TV, erano fosse regolarmente disposte in fila lungo le strade (chiaramente tumulazioni di morti durante una marcia)



...durante una marcia!!!?? [SM=g27831] ..eeh già sono schiattati perchè non hanno bevuto il Gatorade!...[SM=x535702]aaah Toniii!!!



La Guerra del Kosovo fu un conflitto armato riguardante lo status del Kosovo, provincia autonoma della Serbia all'interno della Repubblica federativa di Jugoslavia (Jugoslavia). Il Kosovo, popolato in maggioranza da albanesi, aveva espresso più volte nel passato una posizione conflittuale nei confronti della Serbia e della federazione jugoslava. Il conflitto precipitò alla fine degli anni ottanta: nel marzo del 1989 l'autonomia della provincia venne revocata su pressione del governo serbo guidato da Slobodan Miloševic. Dal 1989 al 1995 la popolazione albanese del Kosovo mise in atto una resistenza nonviolenta sotto la guida del partito LDK e del suo leader Ibrahim Rugova. Subito dopo la fine della guerra in Bosnia-Erzegovina, nacquero e si rafforzarono in breve tempo formazioni albanesi armate. La guerra del Kosovo si può dividere in due fasi distinte:

1. 1996 - 1999: guerriglia tra le forze di sicurezza serbe e i separatisti albanesi dell'UCK. I primi dicevano di combattere contro il terrorismo albanese, i secondi che volevano la libertà per il loro popolo, "oppresso dai serbi".


1999: la NATO, su invito dell'ONU, venne coinvolta contro la Repubblica Federale di Jugoslavia. Per tutto il 1998, mentre la guerriglia sul terreno e la repressione delle forze di sicurezza serbe si facevano via via più sanguinose, causando centinaia di migliaia di profughi interni, la NATO adottò una politica di dissuasione e minaccia contro il governo della Repubblica federale jugoslava guidato da Slobodan Miloševic.

Con un ultimatum l'Alleanza Atlantica ottenne l'avvio dei negoziati di Rambouillet, che però non ebbero esito positivo. Il 24 marzo 1999 l'Alleanza Atlantica, dichiarati falliti i negoziati, iniziò (senza un provvedimento in questo senso da parte dell'ONU) bombardamenti aerei su tutto il paese che sono durati oltre due mesi (operazione Allied Force). I jet della NATO partivano soprattutto da basi militari italiane, come quella di Aviano, in Friuli-Venezia Giulia. In media, la Serbia riceveva almeno 600 raid aerei al giorno. I morti sono stati migliaia, anche fra i civili.

L'esodo dei albanesi si rafforzò con l'inizio dell'attacco NATO. Il numero dei rifugiati raggiunse gli 800.000. Con loro scapparono anche i guerriglieri dell'UCK, che aspettavano il ritiro jugoslavo per entrare in Kosovo insieme alle truppe NATO.

La capitolazione del governo serbo portò al dispiegamento della missione KFOR, a guida NATO con una significativa presenza di truppe russe, a garanzia della Serbia. I rifugiati albanesi ritornarono ma cominciò un nuovo esodo, quello serbo. Furono in migliaia i serbi che fuggirono dal Kosovo temendo rappresaglie albanesi. Miloševic fu successivamente arrestato diverso tempo dopo (1 aprile 2001) e consegnato al tribunale internazionale dell'Aja per crimini contro l'umanità, dove è morto in carcere l'11 marzo 2006.

LunaRossa Caesar
00lunedì 19 giugno 2006 21:08
Mauri, le definiresti..
...fosse comuni quelle??
La maggioranza albanese si raggiunse a furia di immigrazioni Mauri.
KnightWilliam
00lunedì 19 giugno 2006 22:33
mi fa ridere che l'intera repubblica italiana contesti la dicituara "il vincitore ha sempe ragione", e che la sinsitra si indigni di fronte alle prepotenze usa.

dopo che epr 60 anni di comuen accordo con gli usa hanno oscurato di tutto e di più di quanto commesso dai aprtigiani e sopratutto dai soldati alleati e dai bombardieri usa sulla gente italiana. guardando i cirmini solo da un lato.

ci sono voluti 65 anni epr riconoscere la gironata lle foibe. mai verranno riconoscitue le zzozzerie delle truppe legionarie algerine e marocchine fate sulle donne italiane

ancora oggi si continua indebitamente ad accusare crimini di razzismo e antisemitismo a chiunque si professi di destra, di destra sociale.

dando la colpa ad un intera ideologia per alcuni errori commessi da alcuni soggetti impaziti che rappresentavano l'elite.
da cui oggi tutto è ammesso essere tranne dire che si è di destra sociale, se sei di destra sociale sei bollato come razzitsta e antisemita.

noi itaiani purtroppo abbiamo ben poco da lemnetarsi della storia scritta col pugno dei vincitori, o delle condanne indebite.

perfino gente come gianpaolo pansa, sinistrorso docg, ha spiegato come la storia dei libri su quel periodo sia paurosamnte falsata.

sono molto più moderato di quanto si potrebbe capire leggendo il mio post, ma sul punto di storie scritte col pugno del vincitore mi emergono dei fuochi per le falsità scritte.
questo ovviamente poco c'entra col caso di caesar, ma direi che l concetto è uin piena linea.

spero non si apra un flame, ma so che succederà [SM=x535719]

[Modificato da KnightWilliam 19/06/2006 22.34]

[Modificato da KnightWilliam 19/06/2006 22.35]

LunaRossaTerrore
00lunedì 19 giugno 2006 22:53

Mauri, le definiresti..

...fosse comuni quelle??
La maggioranza albanese si raggiunse a furia di immigrazioni Mauri



...Toni ma stai scherzando?? [SM=g27825]



Graves of 16 people from one village who had been killed by (presumably) Serb fighters. They had been laid in state in Mitrovica in the library for several days prior to a mass and widely attended funeral.


...non cè bisogno di sapere l'inglese (cmq. body = corpo)
http://www.state.gov/www/global/human_rights/kosovoii/atrocit.html#ab

[Modificato da LunaRossaTerrore 19/06/2006 22.54]

MadmaxI
00lunedì 19 giugno 2006 23:15
Willi, secondo me non devi essere di sinistra per indignrti delle prepotenze USA. Caesar, per esempio, non é di sinistra.
(pero sulle fosse comuni in kosovo ho le stesse informazioni di Terrore)

Poi, il problema della destra sociale, PER ME, sorge se decide di rifarsi, o di difendere, o di inneggiare, a una parte politica che negli anni venti ha sostituito la democrazia con una dittatura. Diciamolo chiaro, uno puó essere di dx o di sx, ma se vogliamo parlarci, dobbiamo partire dal presupposto che non solo, non si é razzisti ne antisemiti, ma anche che si accetta la democrazia... altrimenti oggi chiaccheriamo, e domani ti mando le guardie rosse a prenderti e portarti in un Gulag [SM=x535718]
e non ti piacerebbe, cosi come a me non piaerebbe venire purgato [SM=g27817]
KnightWilliam
00martedì 20 giugno 2006 01:30
max il tuo richiamo all'accettazione della democrazia è sacrostanto, ma ti ricorod che un buon 10% dell'italia si professa comunista.
e il comunismo non è una democrazia, ma una dittatura. dittatura di una classe sociale espressa tramite un partito centrale, ma semrpe una dittatura. E se la si studia sul piano socio-politco è sicurmante la più incisiva e lesiva della libertà di ogni altra.

ossia nei regimi totalitari di destra le principali libertà represe sono quelli di opinione e di pnesiero, affiancati ad un fortissimo ordine sociale che limitano al libertà eprsonale.
il comunsmo per sua natura limita sia questi due aspeti, limitanto inotlre anche la liberà di iniziativa economica e la propietà privata.

quindi se i regimi totalitari di destra sono antidemocratic l 95%, i regimi totalitari comunsiti vanno consiederati antidemocratici al 115%.
il fascismo è una blandissima dittatura rispetto a quella comnuista nell'urss.

l'obiettivo del pci era di portarci nelal dittatura russa, di trascinarci nell'urss. penso che questo sia pacifico considerando che veniva anche sostentato in pieno dal partito comunista sovitico ovviamente per questo rpeciso obiettivo.

io contesto èer primo le derivazioni antidemocratiche di una frangia estrema estrema della destra. ma mi sembra che il tuo occhio sia rivolto totalmente da un lato, non da ambo le aprti.

non caspico perchè la società italia consideri ritrovi l'antidemocraticità solo da una aprte, e non dall'altra.
stiamo andando parecchio off-topic>

Ps: ci sono nuovi post sul nostro forum.
il supremo marcia [SM=x535694] va à leggere [SM=x535693]

[Modificato da KnightWilliam 20/06/2006 1.43]

Alkibiades
00martedì 20 giugno 2006 11:04
Non è esattamente così Willy.
Il comunismo in sè non è una dittatura, il problema è che lo stesso Marx giustificava la dittatura come mezzo per arrivare alla società ideale, senza classi sociali. E' questo l'errore del marxismo secondo me, il non mettere in conto i danni che può creare una dittatura come quella leninista o peggio ancora, stalinista.
Ma il comunismo non è solo Marx, c'è anche un grande filone migliorista che ha evoluto questa idea.
Per questo mi ritengo "antimarxista" ma non anticomunista [SM=g27817]
KnightWilliam
00martedì 20 giugno 2006 11:36
per me la ditatura è intirneseca nel comunismo. ma ovviamente questi sono tuti pareri personali.
la dittatura è l'unico mezzo capace di eliminare le classi sociali e inibire la propietà privata, che sono gli elementi che muovono l'animo umano.
con la "volonta di potenza" nietzche rappresenta secondo me la spinta di qualsiasi animo umano, una spinta condivisa da tutti e non frenabile, solo una dittatura può annientarla, non certo una democrazia.

cmq lascaindo sti discorsi filosofici il discorso vale anche per me.. anche la destra sociale ha solo frange estreme e sovversive inneggianti lalla dittatura ma nonostnate questo è considerata un ideologia tabù per gli errori di pochi.

[Modificato da KnightWilliam 20/06/2006 11.37]

Alkibiades
00martedì 20 giugno 2006 11:48
Il problema di voi estremisti destri è, secondo me e prendila come un consiglio, il fatto che non riuscite a lasciarvi alle spalle quello che è successo. Non riuscite a creare qualcosa di nuovo che non sia apologia del vecchio.
E' per questo che è tabù, non per altro..non credo che Alemanno rappresenti un pericolo nazionale, se lasciamo perdere la sua incompetenza almeno [SM=g27837]
L'unica cosa che siete riusciti a tirare fuori è stata il neofascismo, ovvero la correnti dei rinnegati che non vogliono perdere la poltrona e si buttano sul partito democratico (AN)...

Insomma, al di là di neofascisti e fascisti, io mi sono sempre chiesto questo: ma perchè dovete per forza andare a riprendere qualcosa che appartiene a sessant'anni fa?

Dovrei scrivere una lettera a Fini, ma per ora lo chiedo a te [SM=g27823]
Paolai
00martedì 20 giugno 2006 13:07
Re:

Scritto da: Alkibiades 20/06/2006 11.48
ma perchè dovete per forza andare a riprendere qualcosa che appartiene a sessant'anni fa?



Sicuro sicuro che sia necessario tornare con la mente a sessanta anni fa? Meno mooolto molto meno.

[Modificato da Paolai 20/06/2006 13.08]

LunaRossaTerrore
00martedì 20 giugno 2006 13:08

io mi sono sempre chiesto questo: ma perchè dovete per forza andare a riprendere qualcosa che appartiene a sessant'anni fa?



...io invece mi sono sempre chiesto questo:" ..ma perchè una così non me la darà mai??!!" [SM=x535682] [SM=g27824]

Paolai
00martedì 20 giugno 2006 13:09
Re:

Scritto da: LunaRossaTerrore 20/06/2006 13.08

io mi sono sempre chiesto questo: ma perchè dovete per forza andare a riprendere qualcosa che appartiene a sessant'anni fa?



...io invece mi sono sempre chiesto questo:" ..ma perchè una così non me la darà mai??!!" [SM=x535682] [SM=g27824]




perchè non hai abbastanza soldi! [SM=x535694]
LunaRossaTraiano
00martedì 20 giugno 2006 13:43
Re:

Scritto da: Alkibiades 20/06/2006 11.48
Il problema di voi estremisti destri è, secondo me e prendila come un consiglio, il fatto che non riuscite a lasciarvi alle spalle quello che è successo. Non riuscite a creare qualcosa di nuovo che non sia apologia del vecchio.
E' per questo che è tabù, non per altro..non credo che Alemanno rappresenti un pericolo nazionale, se lasciamo perdere la sua incompetenza almeno [SM=g27837]
L'unica cosa che siete riusciti a tirare fuori è stata il neofascismo, ovvero la correnti dei rinnegati che non vogliono perdere la poltrona e si buttano sul partito democratico (AN)...

Insomma, al di là di neofascisti e fascisti, io mi sono sempre chiesto questo: ma perchè dovete per forza andare a riprendere qualcosa che appartiene a sessant'anni fa?

Dovrei scrivere una lettera a Fini, ma per ora lo chiedo a te [SM=g27823]




Mah non ho seguito la campagna di Alemanno per il posto di sindaco di Roma e non so quindi se abbia detto/fatto delle particolari cazzate, però ti posso assicuare che era considerato uno dei ministri più seri del governo Berlusconi ed anche uno dei migliori ministri dell'agricoltura degli ultimi anni, con riconoscimenti di stima avuti anche dal centro sinistra e dal mondo del sindacato. Naturalmente ognuno da' poi i suoi giudizi cmq personalmente non gli darei dell'incompetente.

Riguardo al continuo revanscismo politico di alcune frange della destra sono perfettamente d'accordo con te, ma lo stesso discorso vale purtroppo anche a sinistra a mio avviso, visto che personalmete ho sempre trovato aberrante (oltre che ridicolo) lo sventolare di simboli come la falce ed il martello (addirittura insieme a simboli di pace!) che richiamano ideologie che magari sulla carta, nella loro utopica concezione, possono anche essere condivisibili ma che dove sono state applicate hanno sempre comportato regimi di orrori ed oppressioni, oltre che di recessione economiche.
Spesso alcuni comunisti mi rispondono: "Ma la nostra idea del comunismo è diversa" beh un po' la stessa risposta che danno gli skinheads che sventolano le svastiche ma negano l'olocausto o addirittura si dichiarano contrari, una bella contraddizione a mio avviso.

[Modificato da LunaRossaTraiano 20/06/2006 13.46]

Alkibiades
00martedì 20 giugno 2006 14:22
Ho visto di persona Alemanno salutare all'avambraccio in una cena per AN e amici..io ero lì perchè amico di amici..non per altro.
In televisione ha mostrato una celtica portata a catenina al collo.

Anche io credo che i comunisti miglioristi stile Bertinotti dovrebbero cambiare simbologia (Bertinotti ha intenzione di farlo per Rifondazione..vuole anche cambiare il nome del partito).

Sono curioso di ascoltare la risposta di qualche destro [SM=g27817]
Uait
00martedì 20 giugno 2006 15:56
Re:

Scritto da: Alkibiades 20/06/2006 14.22
Ho visto di persona Alemanno salutare all'avambraccio in una cena per AN e amici..io ero lì perchè amico di amici..non per altro.
In televisione ha mostrato una celtica portata a catenina al collo.

Anche io credo che i comunisti miglioristi stile Bertinotti dovrebbero cambiare simbologia (Bertinotti ha intenzione di farlo per Rifondazione..vuole anche cambiare il nome del partito).

Sono curioso di ascoltare la risposta di qualche destro [SM=g27817]




Mi sa che non son destro...
Almeno non destro come vorresti!
[SM=g27820]: [SM=g27823]

...Per me svastica e falce e martello non hanno valenze uguali.
La seconda, infatti, è anche legata a lotte operaie e ad acquisizione di giusti diritti, per cui non è solo un simbolo negativo.

La falce e martello di russa memoria, invece, mi fa ribrezzo come una svastica.
Infatti i russi l'hanno buttata nel cesso.
Attualmente ce l'hanno la cina, il PRC e l'angola.

Non serve aggiungere altro.


Se ora han deciso di cambiarla mi fa piacere.
Peccato che non ci abbiano pensato 15 anni fa, quando i tempi eran o più che maturi. Direi marci.


E comunque mi vanto di non aver paura dei simboli nè di aver bisogno di bandiere.
Per cui per me facessero un po' quello che credono.
Vuoi sfilare con la svastica?
E sfila.
Rimani solo un povero ebete.

Vai in giro con la falce e martello ed inneggi a cuba, patria della democrazia?
E vacci sciolto, da me avrai solo una grassa risata.

Basta che non mi rompi gli zebedelli.
[SM=g27836]
LunaRossa Caesar
00martedì 20 giugno 2006 15:56
Bertinotti Migliorista???
Lui è quello che vuole togliere i risparmi agli italiani perchè è convinto che uno se ha 4 soldida parte è perchè ha rubato e non perchè ha fatto una vita di sacrifici.
Se lo si lasciasse libero.....mi fermo qui. [SM=g27816] [SM=g27816]
KnightWilliam
00martedì 20 giugno 2006 17:22
è paradossale sentirsi dire che noi di destra sociale ci attacchiamo a ciò che è successo 60 anni fa!
è giusto il contrario...

non fate altro che definirci fascisti, inneggiare alla resistenza e roba varia.
ogni 25 aprile invadete le piazze dicendo che il fascismo è ancora atutale, che sis deve stare attenti e stronzate del genere.

appena la destra o il centro destra fa qualunque cosa sgradita escono fuori gli appellativi "siete dei fascisti".

addirittura giorni fa un giornalista diceva che un eventuale manifestazione in paizza di berlusconi rappresentava una riedizione della marcia fascista su roma e quindi la cosa era PERICOLOSISSIMA.

è giusto il cotnrario di ciò che dici tu alkibiades, siete voi che ad ogn ipasso ed in ogni dove bollate l'ideologia di destra coem idelogia fascista e antidemocratica.
la destra la svolta democratica l'ha fatta in pieno e senza dubbi. il taglio c'è stato.
i partiti comunsiti ancora no, per nulla.
ma dato che gli antidemocratici epr antonomasia dobbiamo essere noi, dall'altra parte non si guarda mai.

in una società realmente democratica il saluto all'avambraccio dovrebbe essere legittimo tanto quanto il pugno chiuso. oppure andrebbero vietati entrambi.
in italia la libertà di pensiero è paurosamente limitata dalla costituzione e dalla società. è assurod che alcune ideologie siano ammesse ed altre no.

Ps: io non giudico el capacità bertinotti, cossuta o chi per loro perchè li ho semplicemente visti salutare in un eccesso di retorica col pugno chiuso ad una festa di aprtito. definendoli incompetenti epr questo.
si tratta vermante di fare è politica da bar di periferia, ed io non la amo.
quindi glisso volentieri al discussione su alemanno rinviandola a periodi in cui gli arogomenti saranno almeno un pò più decentie non ti fornisco la risposta da te richiesta.

[Modificato da KnightWilliam 20/06/2006 17.25]

MadmaxI
00martedì 20 giugno 2006 17:53
mi scuso , si sta ando davvero offtopic...

C'é questa differenza, la destra ha tolto le libertá qui in Italia, la sinistra, qui in Italia, puo aver minacciato, puo avere avuto sfiga (o fortuna), ma le libertá non le ha mai tolte, anzi, si é impegnata per mantenerle (lotta contro il terrorismo, per esempio).

è giusto fare un distinguo anche per la dittatura fascista in Italia: senza dubbio fra tutte le dittature del secolo scorso é stata la meno sanguinaria, ma ha portato comunque a conseguenze pesanti (la guerra, fra tutte).

Se sei fascista in Germania, é ben diverso, te lo assicuro.

Allo stesso modo i comunisti in Italia non possono essere equiparati ai comunisti in russia, e come dice Uait, PC significa per molti "causa operaia".

Secondo me questi sono questi fatti che finiscono per delegittimare la destra rispetto alla sinistra...

Onestamente peró, destra e sinistra sono concetti che andrebbero superati, che le ideologie intese in questo modo (fascismo e comunismo) non hanno piu senso ormai. Sono obsolete e sono deleteerie, perche favoriscono il muro contro muro e non portano nulla a nessuno. Favoriscono slogan, propaganda e nascondono i veri problemi.

Mi rompe un po per esempio sentirmi dire "voi" dite cosí... ma "voi" chi?? siamo tutti diversi alla fine e ognuno, te lo assicuro, ha una sua testa. (PS: secondo me stai anche fraintendendo Alkibiades :) )

ciao e scusa a Cesar se stiamo stravolgendo il suo topic.
Alkibiades
00martedì 20 giugno 2006 19:31
In effetti mi sento un po' frainteso..adesso non sono dello stato d'animo per rispondere purtroppo..
LunaRossaTraiano
00martedì 20 giugno 2006 19:53
Dai chiudiamola qua allora [SM=g27823] [SM=x535720]

P.S.

Grande MadmaxI [SM=x535711] neanche a me piace quando si comincia a parlare per "voi" "noi" etc. non limitiamo la nostra intelligenza facendoci rinchiudere in delle etichette o delle fazioni; meglio sempre un cervello libero che schiere di indottrinati, ma che valga per tutti [SM=g27823]

[Modificato da LunaRossaTraiano 20/06/2006 19.55]

LunaRossaMauri
00martedì 20 giugno 2006 21:21
Perchè non raccogliamo firme per un nuovo referendum?
Capo XII della Costituzione Italiana.

È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.

In deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall’entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista.



Questo è il noto capoverso della nostra Costituzione.
Indubbiamente il Partito Fascista ha avuto grave colpe per aver trascinato l'Italia in guerra eccetera eccetera eccetera....

Mi risulta però che anche certi "regimi" di stampo comunista non abbiano fatto cose meritevoli, anzi molto più odiose e spregevoli di "cotanti" partiti fascisti. Qualche purga goliardica, ancorchè odiosa, non poteva essere paragonata alle 22.000 uccisioni raccontate dal "compagno" Pansa nel suo libro "Il sangue dei vinti".

Esempi?
Eccoli:

STALIN. Addàrrivenì er baffone! Mi piacerebbe governasse in Italia oggi, per un buon 3/5 anni. Così sarebbero contenti il 51% degli Italiani.
Stalin?
Milioni di morti fra prigionieri di guerra, dissidenti, ebrei, (sì, pure quelli, poracci, pure lì, ma pensa te!) contrari al regime,zaaristi.
Finiti in Siberia e nei Gulag. Mai letto "Arcipelago Gulag" di Solgenitsin?

POL-POT. Da non confondere con Paul Mc Cartney.
Ogni commento penso sia superfluo. Tutte le pile di teschi dei suoi connazionali fatti uccidere da lui gli recano una buona e duratura testimonianza per il giudizio perenne del Padreterno.

MAO. 'N'altro bono. Il sistema Stalinista delle epurazioni per chi la pensava diverso da lui ormai non fà più epoca. Qualche milione di morti pure lì.
E i suoi amichetti dopo che è morto han fatto la Simmenthal con i poveri studenti che protestavano a Tien-An-Men. Tanto per non smentirlo,se no si sarebbe rigirato nella tomba.

FIDEL CASTRO. La Repubblica delle Banane. Non andrei in vacanza a Cuba nemmeno se me la regalassero. Gli Italiani che ci vanno con la magliettina made in China di Che-Guevara si commentano da soli. Patetico. Come certi personaggi di certa sinistra italiana che alle riunioni delle "cellule" del partito si fumavano gli avana per sentirsi più fighi.

TOGLIATTI. Il "Migliore" non è stato proprio un buon padre della Repubblica quando non ha richiesto, nè voluto far mai rientrare in Italia quei falliti di soldati che disgraziatamente sono scampati alle sacche sul Don, finendo per scalogna fra le grinfie dei sovietici. Sfigati due volte: mandati dal Duce a morire sui ghiacci, mai più rientrati perchè considerati conzenzienti dal Soviet Italiano dell'epoca. Patetici e bastardi.

CONCLUDENDO:
CHIEDO UNA MODIFICA DEL CAPOVERSO XII DELLA COSTITUZIONE ITALIANA.
Mi propongo come "Padre della Patria" proponendo il nuovo seguente testo:

XII

È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista. E' vietata, altresì, la riproposizione di qualunque forma di partito comunista.
Come è vietato il saluto romano,ridicolo ed offensivo per il popolo italiano, aborriamo il pugno chiuso comunista, retaggio di arretratezza culturale e cecità politica.

In deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall’entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista.


D'accordo? (Da leggersi con la voce da gallina di Vanna Marchi).

Ciao
Mauri

PS Di Canio, quando ha risposto alla curva del Livorno ha fatto bene a far vedere il saluto romano, infatti è stato inquisito.
Grazie a questo fatto, cioè al fatto che ne è venuto fuori un caso politico scandaloso, sola da una parte, ho capito che Berlusconi c'ha ragione quando dice che i magistrati in Italia sono rossi. Infatti la provocazione di un largo settore della curva del livorno manco l'hanno considerato.
Pesa di + il saluto romano ironico di un giocatore un pochino "scemotto" (perchè ha reagito alle provocazioni) del saluto a pugno chiuso di 6000 persone!

[Modificato da LunaRossaMauri 20/06/2006 22.38]

LunaRossaTraiano
00martedì 20 giugno 2006 22:30
Mauri l'idea era quella di finirla qua non di buttare benzina sul fuoco... bada che sono d'accordo con te su diverse cose che dici, se faccio il saluto romano personalmente mi riferisco ad una cultura millenaria e non certo alle buffonate del ventennio e non capisco perchè me lo devono vietare cmq preferisco evitare. Per favore edita il tuo post e fallo un po' meno aggressivo e senza urlare, non farlo editare a me thanks. [SM=g27822]

[Modificato da LunaRossaTraiano 20/06/2006 22.32]

LunaRossaMauri
00martedì 20 giugno 2006 22:39
Già

....se faccio il saluto romano personalmente mi riferisco ad una cultura millenaria e non certo alle buffonate del ventennio....



Ovvio.
KnightWilliam
00martedì 20 giugno 2006 23:57

C'é questa differenza, la destra ha tolto le libertá qui in Italia, la sinistra, qui in Italia, puo aver minacciato, puo avere avuto sfiga (o fortuna), ma le libertá non le ha mai tolte, anzi, si é impegnata per mantenerle (lotta contro il terrorismo, per esempio).




sentire ragionamenti cosi ristretti nell'era moderna delle integrazione dei popoli fa veramente cadere le braccia.

volersi vermante mettere il paraocchi, guardando solo il caso italiano senza minimamente guardare la storia europea e mondiale è vermante il modo più triste per prendersi una ragione che non si ha.

come si può veramente basare la propriia linea sul fatto ceh qui il fascismo c'è stato, e chiudere completamente gli occhi sulla storia (disgraziata) del comunismo mondiale.

"il fascismo è il male perchè c'è stato qui in italia..
il comunsimo no, perchè non c'è mai stato qui. Non mi frega neinte se ha fatto 100 milioni di morti e dovunque ha preso il potere ha creato feroci dittature, qui da noi non s'è visto e quindi è legittimo considerarla un ideologia democratica."

non voglio puntare il dito contro max propio eprchè è il reagionaemnto che tutti i comunisti fanno sempre quando gli poni il problema. [SM=g27815]

Ps: condivido l'appello alla conlusione del topic ma sto ragionamento lo volevo fare.

[Modificato da KnightWilliam 21/06/2006 0.00]

Alkibiades
00mercoledì 21 giugno 2006 02:18
Ma per favore...

Vieni su Arena che là c'è qualcuno che ha voglia di risponderti.

www.arenapolitica.tk

Uait
00mercoledì 21 giugno 2006 08:33
Io ritorno sul mio concetto di non aver paura dei simboli e non avere bandiere.
Una democrazia fatta, matura, vera non può aver paura delle opinioni.
Non è con la coercizione che mantengo l'ordine, non è con i divieti che rispetto il pensiero del prossimo.

Una democrazia vera non vieta nulla, che non sia a danno delle persone, e rispetta il pensiero di tutti.

Sei fascista?
Siilo.
Sei comunista?
Benissimo.
Sei leghista?
Bon, dai, vivi anche tu. [SM=g27835]

Io non limiterei MAI la libertà di creder in quel che si vuole per paura che il tuo pensiero possa fare breccia in altri e diventare pensiero dominante.
Se dovesse succedere sarebbe il risultato del processo democratico. Come posso temerlo?


Per lo stesso ragionamento trovo assurdo festeggiare oggi la sconfitta di qualcuno che la pensava diversamente da me 60 anni fa. Farlo ogni anno. Averlo come obbligo per non dimneticare.
Che cosa non devo dimenticare?
Che 60 anni fa, democraticamente, l'italia ha votato fascista?

Bah...
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