Ho visto la World-Map di RTW e ho notato che come al solito la mappa è troppo corta verso oriente (stesso problema anche in MTW e in generale in quasi tutti i giochi sul mondo antico e medievale), l'altopiano Iranico e l'India fecero parte del Mondo Ellenistico e sul piano commerciale (ma non solo) anche di quello Romano. Secondo me mancano delle fazioni interessanti come per esempio I Greco-Bactriani, gli Indo-Greci, gli Indo-Parti, i Bactriani, I Sogdiani, l'Impero Indiano Maurya (che ebbe forti influenze ellenistiche, gli Imperatori avevano persino una guardia personale di donne Ioniche!, le "Yavani"), tra l'altro gli Imperi Partico e Seleucide Perdono la loro parte Orientale.
su Totalwar.org molto tempo prima dell'uscita di RTW hanno messo su una specie di comitato dal nome "Europa Barbarorum" e sono riusciti a fare inserire in RTW gli Sciti, i Daci, i Germani e altri barbari (secondo me li avrebbero messi comunque).
Vorrei sapere quanti di voi sarebbero favorevoli a chiedere che nella prossima espansione ci sia un'allargamento verso oriente dello scenario storico, penso che una mappa che includa l'India e l'altopiano Iranico (anche verso Nord fino all'Oxus e lo Yaxartes) renderebbe il gioco più completo dal punto di vista storico e più affascinante,inspiegabilmente questa parte di mondo è sempre stata dimenticata nei giochi sul mondo antico.
Sarebbe bello portare anche le legioni sulle orme di Alessandro Magno!.
Di seguito ho inserito delle essenziali nozioni storiche su alcuni Regni dell'area Indo-Iranica per dimostrare che se inseriti sono in pieno contesto storico con le altre fazioni, Ciao a Tutti e ditemi cosa ne pensate
![[SM=g27828]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/9572832.gif)
Impero Seleucide Parte Orientale
Seleuco I Nikator (Vincitore o Portatore di Vittoria) nel giro di 10 anni tra il 312 e il 302 a.C. riuscì ad assicurarsi a Babilonia e nell'Altopiano Iranico obbedienza a sè e alla propria famiglia, gli Elleni d'Oriente rimasero fedeli alla Casa di Seleuco anche quando i Seleucidi furono impegnati in Asia Minore, Celesiria e Siria (vero cuore del regno).
Seleuco creò una serie di colonie militari e ricostruì alcuni antichi centri come Ecbatana e Hecatompylos (in seguito una delle capitali dei Parti) e molte altre città.
Nel 306 a.C. riuscì a riconquistare la Bactriana e le regioni Orientali, a nord forse fino al fiume Oxus e lo Yaxartes.
Verso il 305 a.C. Seleuco attraversò il fiume Indo e si scontrò con il nuovo Imperatore Maurya di nome Chandragupta (penso significhi "Protettore della Luna" in Sanscrito Chandra=Luna e Gupta=Protettore) noto anche col nome greco Sandrakoptos.
Seleuco fu costretto a ritirarsi, fece una pace che comprendeva la cessione a Chandragupta dei territori compresi tra l'Indo e Alessandria d'Arachosia compresa e un presunto matrimonio politico (non ben documentato per la verità) tra una delle sue figlie e il re Indiano che in cambio cedette ben 500 Elefanti da Guerra!, con i quali Seleuco vinse le importantissime battaglie di Ipso (301 a.C.) e Corupedio (281 a.C.) contro Antigono e Lisimaco.
Seleuco affidò il governo a oriente dell'Eufrate a suo figlio Antioco la cui madre era una nobildonna Iranica (Bactriana o Sogdiana). Le maggiori città Seleucidi a Oriente dell'Eufrate furono Raga-Europos (vicino Teheran), Ecbatana (Hamadan), Alessandria d'Asia (Herat), Bactra e Maracanda (Samarcanda), Alessandria d'Arachosia (Kandahar) e altre, alcune esistevano già al tempo degli Achemenidi altre furono fondate da Alessandro, Antioco oltre alle famose città della Siria come Antiochia (sull'Oronte) o Apamea fondò anche un'Antiochia nella Perside e altre.
Nel 223 a.C. con l'ascesa al trono di Antioco III si aprì una nuova epoca nel Regno dei Seleucidi.
Circondato di abili consiglieri il Re tentò di far rivivere i grandi tempi di Seleuco I e Antioco I, ci riuscì e fece vivere al regno un periodo di grande splendore.
La celebre Anabasi di Antioco III iniziò nel 212 a.C. e lo condusse attraverso l'Asia Superiore fino all'India.
Eutidemo sovrano Greco-Bactriano mantenne possesso del suo regno e il titolo di re ma come il Parto Arsace II e il Re Indiano
Sofagaseno tutti dovettero riconoscere la supremazia del Seleucide.
L'Anabasi valse ad Antioco l'ammirazione incondizionata di tutti gli Stati Ellenistici, egli assunse il titolo Achemenide di Gran Re, che, in analogia con Alessandro il Grande, i Greci tramutarono in quello di Antioco il Grande.
Greco-Bactriani e Indo-Greci
I Greco-Bactriani proclamarono la loro indipendenza dai Seleucidi sotto Diodoto I verso il 246 a.C., ma il vero fondatore del Regno Greco-Bactriano (con capitale a Bactra, odierna Balkh in Afganistan) fu Eutidemo, salito al potere nel 235-230 a.C. che nel 208 a.C. era ancora sul trono quando Antioco III gli mosse guerra e lo strinse d'assedio nella capitale (senza fortuna, perchè Bactra era altamente fortificata).
Probabilmente Eutidemo esercitò il suo dominio anche su alcune zone dell'Asia Centrale soprattutto in Sogdiana (capitale Samarcanda), si presume che il suo dominio comprendesse anche la zona di Herat.
Con la morte di Eutidemo avvenuta forse nel 200 a.C. con Demetrio I e Antimaco I il dominio dei Greco-Bactriani si estendeva fino a sud dell'Hindu-Kush (anche fino ad Alessandria di Arachosia, l'odierna Kandahar).Verso il 171 a.C. un certo Eucratide si ribello a Demetrio II e insediò se stesso e la propria dinastia sul trono della Bactriana.
Il più noto dei re Greco-Bactriani fu Menandro conquistatore dell'India Nord-Occidentale, conquistò il Gandhara e il Panjab compiendo una grande campagna fino a Pataliputra nel Bihar capitale dell'Impero Indiano dei Maurya (per Strabone fece meglio di Alessandro!, anche perchè l'esercito Maurya era molto potente).
I greci che conquistarono l'India Nord-Occidentale verranno poi chiamati Indo-Greci il loro regno separato durerà un pò di più rispetto a quello della Bactriana, infatti intorno al 160 a.C. Eucratide cedette i distretti occidentali a Mitridate I Re dei Parti, ma il colpo più duro venne dai nomadi dell'Asia Centrale, i Saka (Sciti Orientali, Iranici) e i Kushana (sempre Iranici delle steppe, non di stirpe Mongola come nel Medioevo).
I Greco-Bactriani furono sconfitti a Nord dell'Hindu-Kush dai Kushana a Sud di tali monti dai Parti, gli Indo-Greci furono sconfitti dai Saka che dopo aver razziato la Bactriana prima dei Kushana proseguirono verso Oriente.
Il primo re Saka di Taxila (Panjab) fu Maues gli successero due governanti Greci Apollodoto e Ippostrato (il bello della storia dell'Ellenismo Orientale è proprio questo: Greci,Armeni,Persiani,Parti,Bactriani,Sogdiani,Sciti,Indiani (a parte i Greci gli altri sono tutti Indo-Iranici) che formarono regni culturalmente, politicamente e militarmente molto eterogenei e multi culturali).
l'ultimo Re degli Indo-Greci fu Ermeo nel 100 a.C., in Bactriana e Sogdiana governò Kadphises re dei Kushana e nell'India Nord-Occidentale Azes re dei Saka-Pahlava cioè gli Scito-Parti (Pahlava=Parti per gli Indiani).
I Saka in India fecero la stessa fine dei Greci, vennero conquistati da Gondofare Re degli Indo-Parti.
In questo tardo periodo Ellenistico erano presenti in India e Altopiano Iranico tre influenze culturali e etniche Greca,Iranica e Indiana; alcuni storici ipotizzano addirittura un'influenza culturale Romana per l'Arte del Gandhara.
Impero Indiano dei Maurya
Il nome Maurya significa probabilmente "Pavone" forse il simbolo originario del Clan.
Secondo qualche racconto Chandragupta era figlio di un mandriano, secondo altri sua madre faceva parte dell'Harem Reale dei Nanda del Magadha.
Chandragupta fondò una dinastia che governò su quasi tutto il Subcontinente Indiano (nel periodo compreso tra il 320 a.C. e il 184 a.C.).
Pataliputra fu probabilmente la più grande e imponente città del mondo ai tempi del dominio Maurya, si estendeva in lunghezza per più di 12 km e in larghezza per 2 e mezzo, la circondava una muraglia con 570 torrioni e un fossato largo circa 275 m.
Chandragupta ebbe probabilmente un'incontro con Alessandro Magno da ragazzo e gli storici pensano che sia a lui che si ispirò nella costituzione di un'impero.
L'Impero Maurya era suddiviso in Satrapie "Janapada" in Indiano.
L'esercitò era organizzato in 4 corpi principali, il cui effettivo ammontava rispettivamente in 600000 uomini di fanteria, 30000 cavalieri, 8000 carri e 9000 elefanti, l'India più o meno nel III secolo a.C. aveva 6 milioni di persone, queste sono stime che derivano da varie fonti soprattutto l'Arthashastra (che è abbastanza attendibile).
La combinazione di fanteria e muraglia di elefanti costituiva la duplice linea di difesa Indiana, anche gli arcieri indiani erano particolarmente forti.
La Burocrazia e la rete di spionaggio era particolarmente imponente ed efficiente.
Dopo Chandragupta che abdicò nel 301 a.C. seguì Bindusara che mantenne relazioni diplomatiche con gli stati Greci e ampliò i confini verso sud.
Bindusara lo si ricorda per la curiosa richiesta fatta ad Antioco I cui scrisse per chiedergli del vino Greco, dei fichi e un Sofista, Antioco mandò il vino e i fichi ma spiegò gentilmente che i Seleucidi non avevano un mercato di Filosofi!.
Il più grande sovrano Maurya è comunque Ashoka che regnò dal 268 al 232 a.C. conquistò il regno di Kalinga e governò un territorio che andava dal Bangladesh al cuore dell'Afghanistan, dal Kashmir al Mysore solo tre regni dravidici restarono indipendenti (Kerala, Cola e Pandya) oltre allo Sri Lanka.