Guerra di successione Asburgica, prima parte
Nel 1725 il generale Kurt Straube conquista la Sardegna e lo stesso anno, lui e il suo esercito si imbarcano per poi sbarcare nei pressi di Napoli che nello stesso anno fu annessa. Con questa ultima conquista L'imperatrice Elisabeth Amalia I decise, dunque di concedere la tregua all'Asburgo di Spagna in cambio dei diritti commerciali e di 3532 donloni d'oro. Con i dobloni acuisiti dalla tregua l'imperatrice compra doni per alcuni sovrani alleati all'Austria che dopo le recenti espansioni si erano allarmati. Adesso il titolo d'imperatrice è riconosciuto da tutti a Elisabeth Amalia I. Ella può dunque terminare l'opera iniziata da Leopold I. Distruggere definitivamente gli Ottomani.
Fine di una crociata
Ormai la pace era tornata in Europa da già due anni e l'imperatrice aveva ristabilito le relazioni diplomatiche con gli alleati. La situazione economica era stabbiale infatti con la conquista del vicino oriente l'impero poteva contare su un afflusso, seppur piccolo, di cotone. Ma l'imperatrice non era soddisfatta. Ella aveva infatti lasciato un conto in sospeso ad oriente. Gli Ottomani controllavano ancora la Mesopotamia e l'Armenia, quindi la crociata non era ancora finita. L'imperatrice allora nel 1727 con rapide mosse attacco gli ottomani e nello stesso mese della dichiarazione di guerra il generale Ludwig Strub e il generale Jan Lehmann conquistarono gli ultimi possedimenti Ottomani. L'impero Ottomano che esisteva ormai da 498 anni nel giro di meno 30 anni era stato spazzato via. Lo stesso anno l'imperatrice convinse il sovrano di Georgia a diventare protettorato Austriaco. Adesso l'imperatrice progetta su come ampliare i piropi possedimenti coloniali. L'america è troppo distante ed è interesse di troppe potenze Europee, che vedendo l'impero approdare nel nuovo mondo scatenerebbero una sanguinosa guerra. Quindi la scelta piu' logica è l'India.
Meglio avere dubbi che false certezze