La crisi!? Chi è che..

.. ha interesse, un forte interesse, a spingere il mondo verso il baratro???
Non so se avete notato, ma sono mesi che ci bombardano con visioni apocalittiche sul futuro economico del Pianeta.
Sono mesi, che nonostante gli indici dicano il contrario, i Media ci bombardano con dati ridicoli enfatizzandoli, tipo "la spesa alimentare è calata dello 0.028 % a conferma della fortissima crisi in atto.
E' iniziato il periodo di acquisti Natalizi in America ed i dati dicono che sono stti spesi in acquisti circa il 3,7 % in più dell'anno passato.
Un mese fa sono stato all'Outlet di Serravalle, e non ho mai visto così tante code ai negozi ed ai ristoranti.
Davanti a Kelvin ed altri di marca, non ricordo, c'era personale di vigilanza che gestiva da fuori le code.
Ristoranti gremitissimi.
Dalle 11 fino ad oltre le 16 un'impresa mangiare qualcosa.
Ho rinunciato a provare la cioccolata in tazza di Lindt, quindi non regalata, in quanto avrei dovuto fare una coda di 40 minuti.
Ma, accendendo la TV, anche in argomenti che non ci "azzeccano" un'H, subito il giornalista sapientemente istruito, ci infila la crisi.
Per esempio, ieri in 15 minuti 15, mi hanno fatto incavolare di brutto.

1)
Rai 3 Regionale.
Si parla dell'albero natalizio che è stato portato da una valle Ligure, non ricordo quale.
Nell'articolo, il solerte giornalista afferma che l'albero è leggermente meno grande dell'anno passato perchè i Valleggiani dove è sttao acquistato l'abete, hanno ritenuto che la crisi imponga tale misura (!).

2)
TG5 delle 20.
Notizia dell'accensione del famoso albero di New Work.
Anche qui il giornalista legge che l'abero è stato realizzato pianificando un badget inferiore all'anno precedente in ossequio alla crisi.

3)
TG2
Stessa notizia per l'albero di New Work.
Stesso richiamo alla crisi, solo che qui si afferma che, appunto in ossequio a tale calamità, si è deciso di adoperare lampade di basso consumo, appunto per diminuire del 30 % la spessa della bolletta.
Ma nessuno gli ha detto che le lampade a basso consumo costano parecchio di più di quelle tradizionali e non si possono certo ammortizzare nel breve periodo delle feste??
La sceltà sarà stata ecologica, per diminuire il consumo di energia e relativa produzione di CO2, ma subito la notizia è stata falsata col richiamo alla crisi.
L'unico mercato che vede calare fortemente le spese per gli acquisti, è quello relativo all'auto.
Col bombardamento mediatico che c'è, la prima cosa che una famiglia fa è rimandarne l'acquisto.
Mi sembra anche logico.
E le fabbriche di auto sì che stanno piombando in una crisi seria.
E saranno costrette a ristrutturarsi, con l'aiuto di una pioggia di miliardi statali.
La crisi dei mutui in America c'è, lo so, d'altronde con banche che prestavo cifre per il 150 % del valore dell'immobile da acqistare.....più di uno ne avra acquistati solo per guadagarci e con l'aquisto di due tenersene una quasi aggratis restituendo alla banca il surplus scaturito dall'operazione e dalla vendita dell'appartamento "di riserva".
Avendo però fatto in tanti tale furbata, il prezzo delle case è salito vertiginosamente a causa di queste operzioni che gonfiavano il reale valore, pochi sono rimasti disponibili all'acquisto e la bolal speculativa è crollata.
Ci sono appartamenti a New Work e ville in famose località che vengono vendute al 30 % di un anno fa.
Ma tutto questo avrebeb potuto rimanere marginato se il mondo non si fosse precipitato alla finestra "al lupo al lupo".
resto comunque dell'idea che qualcuno ha interesse e sta pilotando per aggravare una crisi che periodicamente colpisce i Paesi.
Il ciclo produttivo esiste da sempre.
I salari, a causa della globalizzazione si sono troppo abbassati, ed adesso le industrie non sanno più a chi vendere i loro prodotti.
Ricordo che Ford, il fondatore della Ford, aveva triplicatio gli stipendi dei suoi operai.
Ed a chi gli domandava spiegazioni, rispondeva invitanto a fare altrettanto.
Altrimenti quello che l'Industria avrebeb prodotto, sarebbe restato invenduto.