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Cronache di Guerra BC: La corona d'Aragò!!

Ultimo Aggiornamento: 25/09/2008 13:33
18/09/2008 13:00
 
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Per la Spagnaaaaaaaaaaaaaa!!!!
E'una giornata assolata, come al solito, in Spagna... Re Ramon Berenguer siede sul proprio trono, durante un pranzo per il benvenuto di un emissario normanno, giunto a riferire l'interesse della Corona Normanna ad un intreccio dinastico con gli Aragò. Quasi tutti i presenti hanno notato che il Re è accigliato, egli infatti pensa... La situazione del Regno non è delle migliori, la rivalità nata con i Castigliani porterà miseria, questo il Re lo sa, ma la sua preoccupazione vera è la guerra aperta. Infatti una guerra combattuta con il potente regno dei Castigliani sarebbe, se non impossibile, almeno molto ardua da vincere. A Nord, però, il piccolo potentato del Rossiglione si è meritato l'odio Francese, che ha smesso subito di proteggerlo. Il Re riconosce la ricchezza e fertilità di quelle terre e la posizione strategica in cui si trovano, sia per il lato economico, sia per il lato bellico... Tra l'altro, alla cena, era presente anche un nobile Portoghese, un certo Riccardo, che annuncio al popolo l'alleanza tra la Corona Castigliana e quella Portoghese... le cose si mettevano sempre peggio e al Re toccò far buon viso a cattiva sorte per tutta la durata della festa... Correva l'anno 1140 e l'Europa stava rinascendo... Presto il mondo sarebbe cambiato, e la Corona d'Aragò sarebbe brillata in testa al padrone del mondo!!! [SM=x535691]

Comincia la mia nuova cronaca!!!! Sono un po' avanti con i turni ma non lesinate commenti e consigli, mi raccoamando conto su di voi! [SM=g27811]
18/09/2008 13:58
 
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come prima cosa Bc che vuol dire? è un espansione?
Ma torniamo alla cronaca, anche se è un mod di sicuro e io non ce l'ho ne lo conosco, secondo me dovresti per ora tenerti buoni gli stati iberici e occuparsi solo dei ribelli e dei musulmani. Inoltre come lo fu nella realtà il regno d'Aragona, devi rafforzarti via mare e cercare in un modo o nell'altro di appropriarti del Meridione, come nella storia. Poi non so dirti altro



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« So che avrei vantaggi se abbandonassi la città, ma via non posso andare... Non vi lascerò mai. Ho deciso di morire con voi! »

« Da oggi Latini e Romani sono lo stesso popolo, uniti in Dio, e con l'aiuto di Dio salveremo Costantinopoli. »



« Darti la città, non è decisione mia né di alcuno dei suoi abitanti; abbiamo infatti deciso di nostra spontanea volontà di combattere, e non risparmieremo la vita. »



18/09/2008 17:06
 
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BC sta sicuramente per Bellum Crucis; ampi dettagli in proposito nella
sezione principale del forum MTW2.

Visto che la cronaca parte dal 1140, è probabile che non ci siano più insediamenti ribelli nella penisola iberica; anche i Mori potrebbero esser già stati estromessi dall'Europa. Ma sarà proprio così?

Mi piace il resoconto delle riflessioni maturate durante la giornata a corte, ma non guasterebbe qualche informazione sula situazione generale del regno in quella data.




18/09/2008 18:25
 
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Il re passò una notte insonne... Il regno era saldo, ben protetto da attacchi, ma il Re era in costante apprensione perchè temeva una massicia e repentina invasione da parte dei Castigliani, ma ciò non avvenne... La mattina dopo, sua maestà, dopo aver assistito alla messa, radunò i suoi più intimi consulenti e avviò una riunione in cui si decise il destino della corona! Il Re, propone come obbiettivo per l'espansione il Rossiglione, ormai indifeso, ma i suoi seguaci asseriscono che è meglio prendere la Navarra, consolidando così la situazione in Spagna e guadagnandosi un porto sull'Altantico... allora, un poverissimo esercito reclutato tra Barcellona e Saragozza assedia l'immenso (al confronto) esercito di Navarra. La battaglia si preannuncia sanguinosa, e il Re stesso, nella sua estremamente carismatica figura, guida l'esercito ad una storica vittoria, scritta nei secoli sugli annali... L'esercito di Navarra era composto perlopiù da cavalieri, i cosiddetti Alforrats o coperti, temuti e abili, potenti e veloci. A completare l'armata c'erano un paio di squadroni di miliziani, due unità di balestrieri mercenari e un ragruppamento di Jinetes, rapidi cavalleggieri... Gli Aragonesi, a parte coraggio e valore, non possedevano molto... C'erano solo tre unità di miliziani di Barça, un paio di unità di arcieri contadini tanto codardi quanto incapaci, due contingenti di cavalleria leggera e la Guardia Reale, costituità dall'elitè dei "Caballeros". Il Re, abile stratega, decise di posizionare la sua armata a nord-est, sotto i Pirenei, su delle colline che sovrastavano la città, in modo così da poter sfruttare il pendio per allungare il tiro dei propri arcieri e per smorzare una supposta carica di cavalleria nemica... L'esercito si accampò, ma la notte prima della battaglia arrivò un messaggero da parte del Pontefice (Dio lo benedica [SM=g27828] ), che affermava l'amore provato dal Papa per il Pio Re e che portava gli omaggi vaticani, consistenti e sonanti! Il Papa aveva infatti mandato dei Fiorini per aiutare la conquista della quasi eretica Navarra (32% della popolazione eretica) con cui il capofazione mise al soldo uno stuolo di balestrieri mercenari, abili ma costosi... Il giorno dopo, il Re fu svegliato dal clangore delle armi e dalle urla, la cavalleria nemica infatti aveva preparato una sortita per spazzare via l'esercito Aragonese. Ma la contromossa fu rapida ed efficace, i due contingenti di Jinetes, infatti, svegliatisi anch'essi montarono subito a cavallo e finsero di caricare gli Alforrats, che si mostrarono ben disponibili a rispondere alla carica con un altra carica. Ma i cavalleggieri, in sincronia, fecero retrofront, continuando a cavalcare e contemporaneamente a decimare gli inseguitori. Tutto ciò dette il tempo ai lancieri miliziani di formare una compatta selva di lance che accolse gli Alforrats decimandoli e mandandoli in rotta. I Jinetes, arretrati dietro la prima linea, ripartirono all'attacco catturando tutti i fuggiaschi... La navarra aveva perso tutta la cavalleria pesante e i figli d'Aragò solo una ventina di uomini tra Jinetes e miliziani... Il nemico allora, decise di inviare i propri Jinetes, che però furono decimati dal tiro dei balestrieri e contadini... Il Re decise che la battaglia terminava lì e che la mattina seguente sarebbe stata presa la città...
20/09/2008 17:34
 
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Bertavianus: Mi spiace contraddirti ma la Spagna non è stata ancora unita dai Cristiani, la campagna parte proprio nell'anno 1140 e la situazione spagnola è questa: I mori hanno Siviglia, Cordoba e Granada, i portoghesi Porto, i castigliani Toledo, Salamanca, Burgos, Santiago e Leon. Io, possedevo (ora sono abbastanza avanti, nel 1200) solo Barcellona e Sarragozza. Poi ci sono le ribelli Pamplona, Lisbona e Valencia.

Eraclio: BC sta per Bellum Crucis, un magnifico mod incentrato sui secoli XI-XII-XIII, se hai la possibilità di scaricarlo fallo (è degli stessi autori di Machiavello, quindi qualità assicurata, crash zero [SM=g27811] ).
22/09/2008 13:56
 
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Il mattino seguente il Re si accinse a prendere il castello, ormai presidiato solo da qualche contingente di fanteria mercenaria arruolata all'ultimo minuto e da contadini muniti unicamente di un arco e un coltello, o di un forcone. Il Re disponeva, grazie ai fiorini ottenuti con il saccheggio in Rossiglione, di rudimentali macchine d'assedio, chiamate "baliste" simili a enormi balestre, che con fatica abbatterono una sezione di mura del castello, creando una falla nelle difese nemiche, che furono costretti a ripararla con la fanteria mercenaria, ben equipaggiata con lance, cotte scudi lunghi e elmi. Il Re, da grande stratega, subito che pensò essendo il numero di assediati esiquo, e la qualità stessa dei guerrieri di Navarra scarsa, una carica in massa avrebbe fatto la differenza...

Continuerò [SM=g27828]
22/09/2008 14:00
 
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mi date il link dove scaricare bellum crucis e mi dite come si installa la 1.2 su medieval? l'ho scaricata ma non so che devo fare non ci ho capito nulla.. [SM=x535696]



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22/09/2008 14:10
 
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freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=90682&f=90682&idd... Link per il download di Bellum Crucis (scarica il 4.0)
Ti consiglio di scaricarti anche la patch 4.1

Tra un mese o due penso uscirà la 5.0, appuntamento imperdibile

Per la patch 1.2 che problema c'è?

Riguardo alla cronaca, comunque, complimenti NightRaven! [SM=g27811]
Anche se io faccio il tifo per i Castigliani [SM=g27827]
22/09/2008 14:18
 
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la 1.2 la devo mettere sulla 1.0 direttamente o devo fare altro?



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22/09/2008 18:14
 
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Direttamente, sì. Poi la 1.3 se vuoi
22/09/2008 18:22
 
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Grazie per i commenti, finalmente qualcuno si fa sentire... [SM=g27815]

Shivos: Come mai fai il tifo per i miei nemici giurati? [SM=x535677] Scherzo, comunque complimenti per cosa? Non ho ancora scritto quasi niente! [SM=g27821]

Eraclio: (Ho preso l'abitudine di chiamarti Eraclio, mi posso permettere, si?) Per installare Bellum Crucis 4.1 devi procedere cosi:
1) Trova e scarica la versione 1.02 (nota come 1.2) di Medieval, se sai che la tua non è aggiorata... (Per vedere la versione devi andare, aprendo Med2 a vedere nelle opzioni, in un angolo dello schermo troverai tipo "V.1.0" ecc...) se hai Kingdoms devi procedere direttamente al download di Bellum Crucis aggiornato alla 4.0...
2) Una volta aggiornato il gioco alla 1.2 (come minimo, perchè Kingdoms è 1.3) è necessario scaricare BC 4.0 dal forum di "The Housekeeper" (c'è un post di questo forum intitolato proprio "Bellum Crucis 4.0" lì ci trovi i link del forum x i download).
3) L'installazione è automatica, è un file autoinstallante, se non sai come si fa ugualmente non aspettare a chiederlo [SM=g27811] . Una volta fatto tutto ciò puoi scelgliere di giocare a BC o a Med liscio (cioè non moddato) tramite le due comode icone che appariranno sul desktop.
TIPS (non necessarie): Il gioco già dispone di aggiornamenti, come la patch 4.1 (scaricabile sempre dal forum) e il Bugfixer 4.2 che risloverà quasi tutti i bug di campagna (1 bug in 15 ore di gioco). Infine c'è il music mod, una colonna sonora davvero ben fatta che ti cala meglio nel mondo di Med...

Spero di essere stato chiaro, se hai dubbi chiedi pure [SM=g27823] ...

Se vedemo [SM=g27837]
22/09/2008 19:33
 
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ho dato un'occhiata a bellum crucis, pare molto bello, i bizantini ora hanno hagia sophia da quanto vedo e si vedeva un generale che dove dovrebbero esserci i membri della sua compagnia(es:capitano mercenario)c'è invece scritto principe di antiochia: ma c'è il principato come fazione o con le crociate si creano automaticamente stati crociati? Altra cosa: dov'è trovo versione 1.0? in programmi? se si devo eliminare da questa cartella versione 1.0 e poi mettere la 1.2 oppure salvare la 1.2 sulla 1.0 e poi rinominare? [SM=g27833]



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22/09/2008 20:31
 
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Basta cliccare sulla exe della patch 1.2, poi fa tutto da sè
C'è la fazione degli stati crociati, mentre il titolo di Principe di Antiochia lo ha perchè ha governato l'omonima città
22/09/2008 21:36
 
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shivos
e da un po che voglio scaricare questo mod [SM=g27828]
il fatto e che se vado a quei link che hai messo sopra e non solo te...ce ne sono due per la versione 1.2,uno mi apre un programma da pagare :rapid share
un altro mi da un sito che si chiama megaupload,del mod non ce traccia, solo sul secondo ce scritto in piccolo e basta
23/09/2008 14:40
 
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Allora...
C'è un po' da dire...

Rapidshare (il sito da cui l'ho scaricato io) funziona benissimo ed è gratis, come del resto Megaupload... Solo che quando entri devi sfogliare un po' di pagine prima di arrivare al download, prima ti chiede se vuoi un download normale (con coda) o un download a pagamento (senza coda), poi ti dirà "the download starts at 60, 59, 58" ecc... una volta finito il conto alla rovescia incomincerà a scaricare...

PS: Questa è una cronaca, potreste parlarne sul topic ufficiale no? O almeno scrivere un consiglio per ogni post! [SM=g27822]

Se vedemo [SM=g27837]
[Modificato da Night Raven 23/09/2008 14:41]
23/09/2008 14:41
 
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già scusa, lo so che qui ste cose non centrano niente



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24/09/2008 21:15
 
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Tempo di tribolazioni...
aspettava la Spagna in quei dì assolati... Il Re, si ritrovò, come di consueto, a rimugginare sull'accaduto e sul futuro... La presa di Navarra e di Perpignano aveva dato stabilità al Regno, che ora cresceva, anche se lentamente... Il Regno di Castiglia, però, era in continua espansione e presto sarebbe arrivata la rivalità, il Re lo sapeva, il momento della verità si avvicinava... Il Re era lì, seduto sul suo piccolo trono di pietra, decorato con pietre preziose acquistate dai mercanti mori del sud, a pensare ed ad assaporare il cibo del banchetto nuziale. Poche ore prima infatti, Elisabetta d'Inghilterra, figlia del Re normanno, aveva sposato il figlio del Re Aragonese, Riccardo... Durante il banchetto, il Re, satollo, decise che era tempo di chiudere le festività... Liberò parole poetiche, auguri per gli sposi e le migliori speranze di formare un'alleanza ferrea... Una volta chiusa la festa il Re si ritirò nelle sue stanze e come suo solito, prima di coricarsi, uscì sul balcone per ammirare la meravigliosa vista del suo regno offerta da quel posto, ma un rumore soffocato alle sue spalle lo fece rabbrividire. Lo conosceva bene quel rumore, era quello di una lama che sfregava un panno... Il Re si girò di scatto, cogliendo in flagrante un losco figuro incappucciato che era nel mentre di pugnalarlo alle spalle... Il sicario si voltò in cerca di una via di fuga, ma venne subito atterrato da uno stiletto lanciato da sua Maestà... In seguito si venne a sapere che l'assassino portava lettere con sigilli Castigliani... Pochi giorni dopo giunse a corte un messaggero dalla Navarra, che, trafelato avvisò il Re che un grande esercito Castigliano era in marcia sulla strada per la Navarra... Ormai le ostilità erano aperte...
24/09/2008 21:34
 
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Il Re radunò un consiglio, composto dai nobili signori di Navarra, Aragò e Barça. Si decise subito di radunare tutte le truppe possibili per contrastare i Castigliani. Emissari vennero inviati per tutto il Regno e tosto a Sarragozza (scelta come luogo di raduno) arrivarono i primi contingenti di Navarra e Barça. Il principato di Navarra offriva tutta la cavalleria che potè radunare, formata da un centinaio di Jinetes e da quattro squadroni di Alforrats. Da Barça giunsero tre contingenti di miliziani armati con lancia e un grande scudo. Dal Rossiglione sarebbero dovuti arrivare due contingenti di miliziani, che però disertarono fuggendo nella Pirenaica... Saraggozza offriva il corpo principale di fanteria, formata da cinque divisioni di fanteria leggera ma valida, armata di giavellotti, lunghe spade e piccoli scudi legati al braccio, i famigerati Almughavars! Con questo esercito, a cui poi si aggiunsero alcuni contadini armati di arco e alcuni validissimi balestrieri mercenari. I due eserciti si avvistarono ad una trentina di Km di distanza da Burgos, fortezza nemica. Non si passò subito alle armi, i Castigliani cercarono infatti di imporre dei trattati, che prevedevano di rendere la Corona d'Aragò un vassallo di quella Castigliana. Gli Aragonesi, da fieri guerrieri qual'erano, si opposero a quest'ingiustizia, stabilendo però il luogo per la battaglia, che avvene al mattino di una tanto piovosa quanto rara giornata, ai confini tra il Potentato di Burgos soggetto ai Castigliani e quello di Navarra, appena inglobato nella Corona d'Aragò...
24/09/2008 22:02
 
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I Castigliani disponevano all'incirca di 1100 uomini, composti per metà da cittadini arruolati e per l'altra metà da tiratori e ex-crociati, veterani di una crociata annullata dal Papa pochi anni prima... I Castigliani disposero il proprio esercito su un fronte lunghissimo, e sottile, nella speranza di circondare gli Aragò. I figli della Coruna invece si disposero su un fronte molto più ristretto, formato dalla fanteria miliziana in prima linea, dagli Almughavars in seconda linea, dai tiratori in riserva, su un altura vicina e dalla cavalleria a formare le ali dell'esercitiello. I Castigliani disponevano di cavalleria pesante crociata, il terrore dei saraceni e in questo caso anche degli Aragonesi, che disponevano solo degli Alforratts e dei Jinetes, entrambi molto meno equipaggiati e preparati alla battaglia dei crociati. La morte aleggiava e un corno suonò... Al suono del corno seguì un silenzio di tomba, una specie di lutto anticipato per tutte quelle anime che presto sarebbero spirate e al silenzio seguì un grido. Un solo grande grido comune di strazio, di nervosismo e di rabbia. Il seguito fu storia! La fanteria crociata e Castigliani caricò in massa la fanteria Aragonese che, con fatica riuscì a contenere l'impeto dei fratelli Iberici. La fanteria si divise, i miliziani e i veterani Almughavars caricarono la fanteria nemica, mietendo vittime e mandando la situazione in stallo, gli altri Almughavars lanciavano i propri giavellotti sulla seconda linea nemica, per evitare di colpire i propri compagni. I balestrieri e arcieri si concentrarono sui pochi tiratori nemici, neutralizzandoli rapidamente grazie al tiro in massa. La cavalleria crociata caricò gli Alforrats, che sebbene fossero disperati, risporero a loro volta con una carica frontale. Nonostante gli esiti dello scontro tra le ali di cavalleria aveva dato un esito positivo in quanto a caduti ai crociati, gli Alforrats, essendo più agili in mischia dei cavalieri pesanti, cominciarono a mietere anime, riequilibrando la situazione. Lo scontro di fanteria intanto, proseguiva con pesanti perdite da parte di tutte e due le fazioni, l'umore era pessimo ed entrambi gli eserciti rischiavano una rotta estremamente pericolosa. Fu allora che entrarono in campo i Jinetes, caricando la fanteria avversaria, mandandola in rotta. Questo gesto sancì la fine della battaglia, che terminò con una rotta generale dei Castigliani di cui 500 furono catturati e giustiziati.
[Modificato da Night Raven 25/09/2008 12:40]
25/09/2008 13:02
 
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La vittoria ottenuta mise gli Aragonesi in una posizione di temporaneo vantaggio, gran parte delle truppe Castigliane venivano infatti dalle confinanti città di Leon e Burgos, che rimasero sguarnite. L'esercito aragonese, allora decise di muovere contro la suddetta fortezza, per prenderla. Le campagne del Regno però vissero un periodo di siccita, rendendo i raccolti scarsi e creando fame e malcontento. I nobili, per far riprendere l'economia Castigliana da quella situazione di stallo, decisero di prendere il castello di Tolosa, vicina al Rossiglione. Con la presa della città, la situazione sarebbe migliorata di molto poichè la posizione di Tolosa assicurava una difesa ottima contro possibili attacchi francesi, che però si dichiravano amici della Coruna, ed infine possibili linee commerciali verso Italia e Francia. Allora si radunò un modesto contingente formato all'incirca da 300 uomini, perlopiù cittadini, che presero la città, sguarnita dopo i numerosi attacchi francesi e portoghesi, con facilità. Nel frattempo la guerra sul fronte occidentale andava male... La Regno Castigliano aveva perso Burgos, ma si dimostrava ancora caparbio e capace di dimostrare il proprio valore. Giungevano di continuo, infatti, nuovi eserciti ad assediare Burgos, che però, restistette sempre e non cedette mai, in mano Aragonese... Le casse del regno si erano fatte vuote, i cittadini, nobili compresi, vissero un periodo di crisi che mai si era visto in tutta la Spagna! Questo dette l'avvio a dei complotti, che sfociarono poi in una guerra civile! I nobili anti-monarchici vennero esiliati in un monastero sui Pirenei, gli altri fecero di tutto per sedare le rivolte che rischiavano di far rovesciare il Regno... la situazione era tragica...


COMMENTI!!!!!!!!!!!!!!! Ho bisogno dei vostri consigli, miei fidi ciambellani! [SM=g27828] [SM=x535725]
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