Le ribellioni in Gallia e la pressione barbarica: Crepuscolo di un Impero
La situazione generale dell'impero romano d'occidente sembrava tornata a dei livelli ottimali, non alla pari del vicino e più forte impero romano d'oriente, certo, ma nemmeno così debole da crollare come una piccola civiltà, perchè Roma non era una piccola civiltà. Valentiniano assunse il titolo di "Defensor Urbis" Difensore della Civiltà, e rifiutò di tornare a Cordoba(nuova capitale, più lontana dai confini e più difendibile), per continuare la difesa della Pannonia contro la pressione Vandala. In Gallia nel frattempo, tutta l'Aquitania era persa a causa di una ribellione generale, dimostrazione che l'impero era una una cosa che stava rapidamente svanendo; in Britannia venivano allestite nuove flotte per portare tutti gli uomini possibili in Europa e abbandonare quella regione così indifendibile e periferica....
Anno 380 d.C. le armate Vandale di 1500 uomini assediano nuovamente Aquitanum, difesa da 200 uomini e con alla testa ancora una volta l'imperatore Valentiniano il Grande. Ancora esultanti per le vittorie conseguite contro i Vandali in quella stessa città, i soldati della Roma aeterna, si prepararono a difendere la città. Le forze Vandale attaccarono da varie parti le mura nemiche occupandole rapidamente. Le truppe romane retrocedettero verso il centro della città, ma un armata di soli 40 uomini rimase indietro e tenne a bada i vandali per un enorme numero di tempo, combattendo fino all'ultimo uomo e infliggendo vergognose perdite ai barbari. Le cariche disperate di cavalieri contro le legioni romane non portarono a granchè. Le ultime truppe vandale(340 uomini ca.) affrontarono infine le legioni romane sulle mura(i romani erano meno di 150). Fu così che ancora una volta i romani ebbero la meglio su un esercito gigantesco rispetto al loro; sebbene le perdite furono alte, per i Vandali fu un disastro, e fu dimostrata la debolezza delle loro forze; se il denaro e le ribellioni lo avessero permesso, ora i romani avrebbero non solo respinto i barbari ma avrebbero potuto conquistare i loro territori e dominare incontrastati come avevano fatto un tempo, anche a costo di sfidare il vicino impero romano d'oriente.