Dopo averci a lungo ragionato ecco la nuova fazione da me usata!
Correva l'anno 1080, quando in Polonia, un vasto regno in Europa centrale senza sbocchi al mare e cattolico più che mai, regnava Ladizlào I il Degno. La sua politica mirava a fare della Polonia una superpotenza militare della regione e a rafforzarla a livello economico con la costruzione di miniere, strade e mercati. La conquista di Thorn assicurò alla Polonia uno sbocco al mare, e venne subito costruito un porto; seguirono altre conquiste, tutte rapide ed efficenti e che mostrarono all'Europa che la Polonia era più viva che mai! Tra il 1084 e il 1100 ca. la Polonia sottomise Breslavia, Stettino e Praga. Non solo, ma strinse un alleanza di ferro con la Russia, l'Ungheria e il Sacro Romano Impero, volta a mantenere più sicure le frontiere, mentre la Polonia seguiva la sua politica di dominio del Baltico, sfidando la Danimarca e i pagani di Lituania. Nel 1100 tutto l'est europeo tranne la Lituania, era cristiano, e per la maggior parte cattolico; il papa vedeva nella Polonia un ottima barriera anti-ortodossa dell'Europa orientale, e la Polonia poteva sfruttare l'ostilità dei cattolici verso i lituani pagani per muovere sui suoi interessi. La crociata proposta dai polacchi contro Vilnius fu ben accettata dal papa che voleva che l'est europeo diventasse tutto cattolico. In soli due anni le armate polacche espugnarono la città e cominciò l'opera di cristianizzazione di quelle terre. Venezia nel frattempo mise sotto assedio Cracovia, tradendo i polacchi che però respinsero i veneti e si prepararono al contrattacco, guidati dal loro re Ladizlao che, consolidata la posizione in Europa centrale ora voleva espandere i suoi domini verso zone meno fredde in cui il mare non ghiacciasse: il Mediterraneo.
[Modificato da Eraclio Imperatore Romano 29/08/2008 16:06]