L'ascesa della Sicilia: anno 1080
Anno 1080,
La Sicilia era caduta in mano ai Normanni, insieme ad una buona metà di tutta la penisola italica. Re Roger governava su un regno dalle ottime prospettive ma con città ancora piccole ed eserciti ridicoli; l'unico punto di forza che i siciliani già avevano era la flotta. La politica di Roger era diretta all'alleanza con il papa, sancita nel 1086, con il Sacro Romano Impero, conclusa nel 1088 e con l'Impero Bizantino, conclusa nel 1100 ca. Lo sviluppo di attività cantieristiche a Napoli e la tramutazione di Palermo in città permisero la rapida espansione di questi centri; furono fatte anche alcune campagne militari culminate con la presa di Durazzo nel 1100 e di Cagliari poco dopo. Con quest' ultima campagna le finanze furono risanate e comincio lo sviluppo dell'economia interna in termini di agricoltura e commercio favorito e incitato dalla costruzione di strade. Per procurare altro denaro e per finanziare un apparato militare ridicolo ancora, i siciliani diressero l'attenzione su Tunisi in Africa. La campagna venne annullata e cambiò obiettivo: puntò su Firenze. Nel frattempo moriva re Roger e gli succedeva il figlio Simon che portò a termine la presa di Firenze e poco dopo di Aiaccio; a questo punto i Siciliani erano una potenza al livello europeo con molti alleati e decisi ad estendere ulteriormente i domini del regno, stavolta in Africa....
Benvenuti nelle mie nuove cronache!!! Come vedete sto seguendo una politica varia e non credo che punterò al dominio dell'Italia, ma piuttosto del Mediterraneo!
[Modificato da Eraclio Imperatore Romano 19/08/2008 14:27]