Cronache di guerra:la Repubblica di Novgorod

Inserisco questa discussione qui invece che nella sezione di Kingdoms intanto per avere più visibilità e poi perchè le cronache sono ormai affermate in questa sezione...
Premetto ancora che,dopo la campagna americana (mai finita),questa l'ho trovata davvero tosta (cominciata un paio di volte con i Teutoni e andata male)

E' il 1250:il Gran Duca Alexander,a capo dell'antica e gloriosa Repubblica russa di Novgorod avvia il suo grandioso programma di rinnovo dando fondo al Tesoro della città,non molto ingente ma adeguato al lancio dell'economia mineraria dei suoi possedimenti in vista di spese più corpose per il futuro.Le spese sono molte ed è necessario tirare la cinghia mantenendo invariato il numero degli uomini impegnati nella difesa del Paese che,del resto,gode di un periodo di assoluta calma con i vicini.Conquistati un paio di inutili e sottosviluppati villaggi ribelli,però,si rende ben presto conto della precarietà della situazione:l'economia stenta a decollare anche a causa della mancanza di strade percorribili e i Danesi e il temuto Ordine Teutonico cominciano ad ammassare truppe ai confini.
Per prevenire una catastrofica guerra che farebbe collassare il Regno,Alexander manda emissari a sancire alleanze e intese commerciali con i Mongoli (insediatisi nel territorio dopo un secolo di razzie ma in numero molto inferiore a quello della terribile Orda d'Oro) e con i Lituani pagani,ma comuni nemici dei sanguinari Crociati.
Conclusi i negoziati inizia una fase di intenso spionaggio e di attentai di sicari ai danni dell'Ordine che,come era prevedibile,mostra le sue reali intenzioni attaccando la sguarnita Pskov.Il granduca,già allertato dei movimenti del nemico,si precipita a sorpresa sugli assedianti con un esercito composto quasi interamente di arcieri kazaki e figli boiardi,come tradizione degli eserciti dell'est europeo.La battaglia è sanguinosa:i Teutoni godono infatti della migliore fanteria pesante e di una potente cavalleria che spezzano le prime linee russe.Ma Alexander risponde dai fianchi facendo piovere migliaia di frecce e giavellotti sul nemico che,sfiancato,è costretto ad abbandonare a gambe levate il campo di battaglia.
Intanto,a dimostrazione della lungimiranza del duca,un altro esercito russo assalta e conquista il castello dell'Ordine di Daugavpils.

Attualmente i Danesi stanno ammassando truppe al confini e sono riuscito ad ottenere solo un accordo commerciale che temo durerà poco,mentre drappelli di Teutoni tentano di penetrare nel regno,ma non sono un grosso problema.

ps:per il seguito non mettetemi fretta,intanto datemi il vostro parere

bella la nuova cronaca! comunque stai per impegnarti su due fronti, cerca di convincere i tuoi alleati a collabborare con te P.S....NON HO KINGDOMS ....pero non resistevo a non ficcare il naso

Sapevo che sarebbe stato un problema,anche perchè non posso inserire immagini,mi spiace...

scusa ma hai già i mongoli ai confini?????

io l'ho finito con la lituania; pensavo però che Novgord fosse più forte, invece hai molti problemi

attento soprattutto ai danesi; alla lunga saranno i più tosti; l'ordine al'inizio è il più forte, ma i vari nemici (lituania, russi, polacchi) li indebolirà parecchio

Anno Domini 1260
L'assalto delle truppe di mestiere crociate determina il Gran duca a rispondere con pari violenza.Tutti gli uomini disponibili,per lo più semplici abitanti delle città reclutati in fretta per difendere il suolo della patria,vengono riuniti sotto gli stendardi di Alexander in persona per reclamare la testa del Grosskomtur,il vero artefice dell'attacco.
Già le schiere di cavalieri muovono verso i territori stranieri,quando giunge una terribile nuova:i Danesi,lasciati liberi di organizzarsi,hanno iniziato le loro scorrerie occupando e saccheggiando Pskov dopo aver sgominato le poche unità di presidio che però hanno dimostrato tutto il loro valore portando nella tomba numerosi aggressori.
Ormai è tutto chiaro:l'Ordine,consapevole della rapida ascesa lituana e russa,forma una grande alleanza con l'Impero,il Regno polacco e i Danesi ,lanciando una massiccia offensiva.
I Lituani,colti impreparati,riescono a respingere i primi assalti,ma il loro esercito viene annientato dai corazzati Cavalieri Teutonici.
Alexander,per nulla intimorito,occupa il castello danese di Varna svuotato per l'offensiva e,con un pugno di uomini,riesce a riconquistare il borgo appena perduto.
I Danesi,infuriati,muovono decisi su Varna intenzionati a riprendere l'avamposto anche a costo di raderlo al suolo.Il duca sa che,in caso di assedio,i suoi arceri a cavallo finirebbero sopraffatti e così,con somma astuzia,lascia il castello ad una piccola guarnigione ai comandi di un generale e aggira col grosso dell'esercito gli assedianti.Lo scontro nelle foreste innevate del profondo nord è un capolavoro di tattica:ben nascosti tra le alte conifere,i cavalieri russi aspettano che i nemici arrivino a portata di tiro per sorprenderli e decimarli.Quasi non c'è scontro con i pochi lanceri che fanno da esca:i cani del nord fuggono terrorizzati tempestati da dardi e proiettili lanciati dalle catapulte.Si tratta solo di lanciare i cavalli al galoppo nella tundra ghiacciata per catturare a centinaia i pavidi nemici che,infine,verranno trucidati sul posto.Il ghiaccio si colora del sangue dei soldati giustiziati,ma troppo grande è stato lo sdegno di Alexander di fronte a quel vile attacco.Non è più tempo di indugiare:Novgorod,sebbene non per propria volontà,dovrà diventare un vero Impero se vorrà sopravvivere e dovrà espandersi al di fuori dei vecchi confini.Il Gran duca raduna un grande esercito e muove deciso verso l'ultimo insediamento danese nella regione:sta per avere inizio un'epoca di guerra totale,di sofferenze e gloria per la Russia!

Eraclio Imperatore Romano, 18/08/2008 13.00:

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scusa ma hai già i mongoli ai confini?????

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E' la campagna teutonica di Kingdoms,non MII liscio,i Mongoli sono dall'inizio stanziati a sud est,ma sono troppo deboli per impensierire chiunque

I teutoni sono stati davvero furbi a metterti contro tutte quelle fazioni, non so davvero che dirti devi ripoore le speranze nell'economia che deve resistere alle spese della guerra....cmq i mongoli stanno anche nella campagna dei crociati? se si sono un orda o uno stato come tutti gli altri?

l'ho iniziato con Gerusalemme, ma non l'ho mai continuato

ci sono Veneziani e mongoli che non compaiono all'inizio; quindi penso siano 2 orde

Sì,infatti.Nella campagna crociata ci sono due orde:I Veneziani,che spuntano e conquistano Costantinopoli,e i Mongoli che appaiono su per giu in Mesopotamia.
Per me è la campagna più bella in assoluto perchè è molto equilibrata e c'è una gran varietà di unità e di paesaggi.

la peggiore è quella americana; tutto uguale; truppe, ambiente, nazioni; schifoso sistema economico che se va bene per i nativi american non può esserlo per gli spagnoli.....

l'unica variante sono gli indiani, che non avendo una cultura cittadina sono molto deboli (niente assedi )

Mashiminu, 18/08/2008 15.54:

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la peggiore è quella americana; tutto uguale; truppe, ambiente, nazioni; schifoso sistema economico che se va bene per i nativi american non può esserlo per gli spagnoli.....

l'unica variante sono gli indiani, che non avendo una cultura cittadina sono molto deboli (niente assedi )

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Quoto in pieno!
Oltretutto,dopo una prima fase che sembri reggere,i nativi ti riversano contro migliaia e migliaia di uomini:assolutamente impossibile finirla!

Il Cavaliere Verde, 18/08/2008 20.26:

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Quoto in pieno!
Oltretutto,dopo una prima fase che sembri reggere,i nativi ti riversano contro migliaia e migliaia di uomini:assolutamente impossibile finirla!

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io a finirla l'ho finita con gli apache; ma è stata una vera impresa; la campagna più tosta che abbia mai giocato: i generali sono infedeli, mi si ribellavano tutti e anche le armate; avevo sbarchi di francesi su tutta la costa; ho dovuto annientarli ben 5 o 6 volte prima che finisse l'invasione; ma alla fine avevo guadagnato le armi da fuoco e la cavalleria e avendo distrutto le tribù chichimeche avevo anche le città per difendermi dagli altri popoli; mi ha sorpreso la debolezza degli aztechi; presto eliminati da chicchessia ; la cosa che mi ha salvato è stata l'eliminazione delle tribù chichimeche con l'uccisione in contemporanea di 3 loro familiari e la ribellione del popolo e poi le armi da fuoco e gli inglesi che seminavano scompiglio fra le altre tribù; ho avuto il tempo di rafforzarmi e di partire come un orda; a un ceto punto facevo invidia ai mongoli del liscio: 11 armate piene piene, con le quali muovendomi come un orda ho saccheggiato e conquistato tutte le terre fino ai maya e nel frattempo avevo preparato un'altra "orda" per abbattere quella inglese e terminare il lavoro: il risultato tutta la mappa tranne 2 insediamenti via mare; e io non ho navi; ho capito che questi popoli non hanno mai avuto navi per spostarsi; ma a pesca ci andavano e vedendo quelle degli spagnoli potevano anche costruirle se la storia fosse stata diversa.....dovevano farle; magari in seguito a un evento storico come nel liscio l'invenzione della polvere da sparo

Anno Domini 1276.Dal diario di Grigorij,attendente di campo del Gran Duca Alexander:
"Tanti e tanto straordinari sono i fatti vissuti in questi anni al fianco del mio signore che,arrivato alle soglie del termine della mia vita non posso esimermi dal narrarli per consegnarli a chi verrà dopo di me.
Dopo la tragica morte del figlio Vladimir avvenuta sotto le mura di Narva,il duca,mosso da tremenda ira,decise di porre fine al terrore che Danesi e Teutoni seminavano nelle regioni di Novgorod.Radunata una forte armata di cittadini animati dalla volontà di scacciare l'invasore,Alexander,sorprendendo i malvagi nemici,attaccò la debole città danese di Reval e quella teutone di Parnu sterminando le truppe in esse stanziate e saccheggiandole.In tal modo ottenne due porti che contribuirono,negli anni successivi,a rinsaldare la potenza commerciale e militare della nazione grazie all'affondamento dell'intera flotta dell'Ordine.
Il Grosskomtur Maximillian andò su tutte le furie per le sconfitte riportate dai suoi generali,ma ben presto si rese conto che una minaccia più grande si stava abbattendo sui territori sottoposti al suo governo:i Lituani,nostri alleati,erano riusciti a riorganizzarsi e,con immense armate,erano riusciti a strappare numerosi insediamenti ai Crociati.
Alexander,in attesa di ricostituire un esercito,inviò numerose spie e sicari a Riga,dove Maximillian era asserragliato.Una notte uno di essi,con la complicità di un infiltrato riuscì a penetrare fin nella camera da letto del Generale maggiore e ad assassinarlo,portando poi al Duca la sua testa.Grande fu lo sgomento tra i suoi soldati che capirono che avrebbero pagato col sangue l'avventatezza del loro superiore.E infatti,col ritorno della bella stagione,Alexander riuscì a riunire due armate e,col suo generale Shchuka Nevski,pose sotto assedio Riga,capitale orientale dei Teutoni,fortemente protetta.Gli assediati,persa ogni speranza di uscire vivi da quella situazione,col poco coraggio rimasto tentarono la sortita.Fu così che Alexander si ritrovò,con i soli 600 uomini di cui era al comando,tagliato fuori dai rinforzi,a dover fronteggiare un numero doppio di nemici.Lo scontro fu terribile:le armature e le picche teutoni rilucevano sinistramente nel freddo di quel mattino,ma il Gran Duca,intenzionato a porre fine a quela battaglia in suo favore,schierò i propri cavalieri ai fianchi delle mura.Appena le porte si aprirono i nemici vennero travolti dalle frecce e dalle cariche della cavalleria di Novgorod.La confusione e il terrore si impadronì di loro che sbiancarono in viso e,quando anche il comandante cadde al suolo trafitto dalla lancia di Alexander,fuggirono terrorizzati verso l'interno della città.Ma i cavalieri russi furono più veloci e li rincorsero catturandone circa 750:tutti vennero sterminati una volta che il Duca pose piede nella piazza centrale.Giustizia era stata fatta,l'onta era stata pagata e l'ira di Alexander si placò.
Sembrava dovesse regnare finalmente la pace per lunghi anni quando,lo scorso inverno,a causa di una polmonite,il Gran Duca venne accolto nel paradiso.
Appena appresa la notizia il figlio primogenito Dmitrij si precipitò a Riga e qui si fece incoronare re del regno di Novgorod.Le sue intenzioni sono diverse da quelle del padre,egli vuole costituire un potente regno che domini su tutti gli altri popoli ed ho paura che inizi presto un conflitto tanto terribile che tutti i cantori ne racconteranno nel futuro.
Prendo dunque congedo da questo mondo con profonda angoscia pregando che,nel futuro,questo nostro mondo possa ancora esistere e non venga distrutto dalla follia degli uomini"

a qunato pare il potere di sua maestà cresce di giorno in giorno con questa plitica espansionistica che ti decidi a intraprendere...devi solo stare attento a non lasciarti prendere dalla foga di conquistare perchè altrimenti ce il rischio che i tuoi possedimenti non siano adeguatamente sorvegliati

P.S cerca di non trascurare la diplomazia

Zio Bob, 19/08/2008 22.44:

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a qunato pare il potere di sua maestà cresce di giorno in giorno con questa plitica espansionistica che ti decidi a intraprendere...devi solo stare attento a non lasciarti prendere dalla foga di conquistare perchè altrimenti ce il rischio che i tuoi possedimenti non siano adeguatamente sorvegliati

P.S cerca di non trascurare la diplomazia

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Dal punto di vista diplomatico la situazione è delicata.Dopo un lungo periodo,la lega tra Ordine-Tedeschi e Danesi e Polacchi si è rotta:ora si scannano a vicenda con brevi tregue,troppo incerto sapere come andrà a finire.
Con i Lituani invece va alla grandissima:hanno indebolito parecchio i cavalieri teutonici,ma per espandermi dovrò spaccare in due il mio regno.Sono troppo forti per uno scontro diretto,ma col tempo potrebbero entrare in guerra con i Mongoli o i Polacchi e io li stritolerei pian piano su due fronti.
Anche con i Mongoli l'alleanza regge,ma non ho avuto più contatti,è solo un modo per tenermeli buoni il più possibile.

che bella cronaca che sta venendo fuori; ci potresti fare un film, con gli appunti del diario di Grigorij,attendente di campo del Gran Duca Alexander.....