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Cronache di guerra:arrivano i Normanni!

Ultimo Aggiornamento: 12/05/2008 23:40
28/03/2008 15:58
 
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VENDETTA!
Sviluppi clamorosi!Avevo lasciato il mio regno in espansione rapida,lo ritrovo dopo pochi turni in crisi:il malcontento nelle città è in aumento,faticherò non poco per contenerlo con strutture culturali e religiose,ma in compenso i commerci sono solidi e ho un dominio completo dell'Italia.
Rimaneva ancora aperto il problema dei Milanesi attorno alle mie città.Dopo avere respinto tutti gli attacchi,come già detto,ho sferrato il colpo di grazia all'ultima armata rimasta attorno a Milano decimandola in una veloce battaglia e costringendola alla ritirata verso il confine francese.
I tedeschi,come previsto,hanno tentato l'assalto a Venezia:disponevano di un buon numero di uomini e di catapulte che mi hanno distrutto tutte(!) le torri delle mura.Ma all'interno ad attenderli hanno trovato le mie schiere di arcieri musulmani (sempre loro,sono troppo forti anche nella mischia!)e soprattutto i picchieri della milizia che,nonostante i bassi valori,sono delle unità da difesa formidabili.Lo scontro è stato veramente duro,ho vinto solo grazie ad una unità di balestrieri che bersagliava faccia a faccia i loro uomini,e alla fine ho subito perdite ingenti più mezza città rasa al suolo.Fortunatamente i fiorini non mi mancano e dopo pochi turni ho ricostruito tutto e rafforzato la guarnigione.
Per un pò i Tedeschi se ne staranno buoni.Indebolite le fazioni nemiche posso approfittare della situazione e conquistare subito dopo le fortezze di Berna e Innsbruck,le porte dell'Impero.Trasformo in città il castello della Corsica aumentando i commerci (li estendo fino al medio oriente con i Bizantini,cacciati fin lì dai Veneziani)e mi impadronisco di Marsiglia ricavandone un ottimo bottino (la città è instabile,non so fino a quando sarò in grado di reggerla...).
Ecco l'imprevisto:da Digione,ultima città rimasta loro,i Milanesi sferrano un attacco imponente a Berna e stavolta la cosa è seria:sono un migliaio di uomini e l'esercito è veramente ben equilibrato.Io ho meno di 500 tra arcieri,picchieri e lancieri,ma ho affrontato altre volte situazioni così difficili.Mi preparo lasciando 2 unità di arcieri a difendere la prima cinta e posizionando il grosso dei miei uomini al sicuro della seconda.Le catapulte nemiche sgretolano le mie mura con impressionante facilità,ma so che nel cuore della mia fortezza non sarà così facile e ripiego.Attendo:le mosse avversarie sono ben sudiate,aspettano che io faccia un passo falso,ma non mi muovo.Dentro le mura si riversano macchine d'assedio,scale e un torrente di nemici:per la prima volta ho paura di non farcela.Comincia l'assedio vero e proprio:i Milanesi riescono a distruggere una torre di guardia e tentano l'assalto con le scale.Provo a contenerli ma hanno unità corazzate di cavalieri feudali appiedati.Intanto abbattono i cancelli con l'ariete.Le mie frecce guizzano ovunque con le loro fiamme mortifere e abbattono centinaia di nemici.Si scatena la mischia vera e propria davanti alle porte ormai aperte:sono ancora in tanti,ma io ho perso pochissimi uomini e le file di picchieri fanno il grosso del lavoro di contenimento mentre sui fianchi agiscono gli arcieri musulmani che ormai hanno esaurito le munizioni.E' un macello spaventoso,i cadaveri dei nemici si accumulano a mucchi e i miei lancieri sono ormai inadeguati alle nuove tattiche di guerra,ma loro sono troppo fiaccati nel morale e finalmente entrano in rotta.Decine e decine di uomini scappano via ma non ho la forza di inseguirli.Sono ancora il signore di Berna e i Milanesi ormai sono spacciati!Gli ho inflitto un colpo durissimo ed è giunta l'ora di farli fuori,anche se il loro esercito è ancora numeroso.Preparo una spedizione per Digione,i rapporti col Papa sono degradati e dovrò aspettare un pò per attaccare,ma ho intenzione di conquistare la città,saccheggiarla,spogliarla di tutti gli edifici e poi cederla al Pontefice (i Francesi,rotta l'alleanza da tempo,ora mi hanno attaccato:così disporrei di uno Stato-cuscinetto).

Sull'altro fronte:i Tedeschi mandano drappelli di soldati nel mio territorio e si ritirano,niente di preoccupante per ora.Quello che mi ha fatto impazzire è che a dichiararmi guerra siano stati i Veneziani che hanno una potenza militare pazzesca.Si sono avvicinati con un esercito pieno a Venezia (ho appena smilitarizzato tutta Italia!),mando da Innsbruck un'armata per ricacciarli indietro e mi si ribella (mentre loro tornano indietro):spendo mezzo patrimonio per corromperla (sarebbe stato un problema troppo grosso).
Con i miei diplomatici mi alleo con i Danesi (un aiuto a nord fa sempre comodo...)e scopro che loro hanno conquistato tutta l'Europa settentrionale,gli Egiziani tutto il medio oriente e i Veneziani i Balcani e la Grecia.

La cosa si fa interessante:fazioni fortissime e polvere da sparo scoperta.Mi sto potenziando senza limiti e ho tante scelte a disposizione:qualche consiglio? [SM=x535682]

PS:mi sa che è ora di una bella crociata a Gerusalemme [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
28/03/2008 17:49
 
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complimenti vivissimi per l'ottimo AAR, come semre! [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]

Vedo che sei in guerra con tre fazioni belle toste. Allora i milanesi gli eliminerai subito magari aggirandoli con una armata proveniente da marsiglia. Con i tedeschi tenterei la tregua per avere un momento di pace al nord per concentrarti sull'Italia.

Non andrei in nord-africa perchè sarebbe un'initile dispedio di forze e un fronte in più con i mori che potrebbero minciaare le coste del sud della francia e italiche.

Mi concentrerei su venezia alleandamo con i suoi vicini per cercare di accerchiarla. Come prima cosa potresti attacarli la città di creta (irakilion mi sembra sia in med) per toglierli un bella città commerciale e per avere l'oppurtunità di minacciare da li corinto ottimo castello sforna truppe ed è vicino a costanitnopoli) e la stessa costantinopoli. e se li rubi quella i venezia son messi male. Costruisci una potente flottta e bloccali i porti più importanti per rallenetarli l'economia e assasini a sabotare le strutture economiche.

Poi una bella crociate su gersusalemme sarebbe l'ideale. Molti regni cristiani ptrebbero parteciparvici e lasciare a te il campo liber per potere attacre chi più ti conviene. Meglio se non partecipi così da avere più truppe sul tuoi fronti.


Questi sono i consigli che ti darei per cercare di sbloccare la situazione e metterla a tuo vantaggio.

Sentiamo cosa dicono gli altri utenti e tienici aggiornati [SM=g27822]




LA MIA GALLERIA DI IMMAGINI EDITATE E ORIGINALI DI MEDIEVAL 2: TOTAL WAR

28/03/2008 20:10
 
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Purtroppo Costantinopoli è in mano ai Magiari (alcune fazioni sono diventate davvero temibili!):potrei allearmi con loro... [SM=x535698]
Dato che mi stanno attaccando in massa magari aspetterò di strappare qualche altro castello ai Tedeschi prima di firmare la tregua [SM=x535680]
Ottima la tattica che mi proponi per Venezia [SM=g27811] [SM=g27811] l'unico problema sarà scegliere un obiettivo abbordabile...
Per quanto riguarda la crociata invece ho proprio intenzione i parteciparvi:Gerusalemme rientra tra i miei obiettivi,ma il pericolo di un'invasione dei Mongoli mi frena più dei contrattacchi di altre fazioni [SM=x535700]
Vedrò... [SM=x535694]
[Modificato da Il Cavaliere Verde 28/03/2008 20:13]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
30/03/2008 23:03
 
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L'assalto a Digione si rivela più complicato del previsto.Sembra che le truppe non finiscano mai e che i fiorini fiocchino:tento due assedi di seguito che vengono vanificati dalle sortite avversarie che decimano i miei uomini.Ci vorranno 6 turni e un esercito immenso per piegare la resistenza.Con la bombarda distruggo mezza città,la saccheggio,rado al suolo tutto quello che contiene e la abbandono donandola al Papa (non solo creo uno Stato cuscinetto che mi permette di contenere Francesi e Tedeschi che già ronzavano nel territorio della città,ma porto al massimo il gradimento del Papa che intanto era sceso al minimo...)

I Tedeschi stringono in continuazione d'assedio Innsbruck e si ritirano dopo pochi turni:sono troppo forti per attaccarli direttamente.

La situazione è in stallo e allora decido di gettarmi sui Veneziani.Con una strategia a tenaglia assedio contemporaneamente la fortezza di Ragusa (di grande importanza militare) e Zagabria.Le guarnigioni non sono irresistibili,ma io ho portato solo miliziani e i loro sono più avanzati.Inoltre avevo un pò di pistolieri che si rivelano l'unità più scarsa del mondo!Per sparare devono essere proprio sul muso dei nemici,e intanto si fanno macellare come niente! Che schifo!
Comunque,l'attacco va a buon fine ma ho perso quasi 3/4 delle truppe!

Non ho fatto bene i conti con la potenza in ascesa delle altre fazioni e ora mi ritrovo a dovere gestire dei fronti squilibrati:ho unità straordinarie a nord e delle pippe a est (ho sviluppato le unità solo a Milano) che spero di compensare con Ragusa...

Sono incerto su come continuare



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
31/03/2008 14:27
 
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Un consiglio... non donare tutti gli stati che abbandoni al papa, un giorno se ti potessero servire non potresti più riconquistarli!



www.videogamemania.altervista.org Trucchi, recensioni e molto altro sui videogiochi!
31/03/2008 16:44
 
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Bella situazione.

Se non riesci a tirar su buone caserme ad est, ti toccherà fare marce interminabili per utilizzare le truppe migliori.

I pistolieri lasciali perdere, io li considero più bersagli che truppe da tiro; al massimo, posono rendersi utili a difesa delle mura, ma anche per quello non li trovo eccezionali.

Approvo la politica delle cessioni territoriali al Papa, sia per tenerlo buono, sia per l'effetto cuscinetto con vicini più molesti; del resto, liquidati i milanesi, non dovresti avere grossi interessi strategici a nord; sei un condottiero del sud, stattene al caldo.




31/03/2008 19:35
 
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La cosa bella è vedere le opinioni diverse.
Sono contento del successo delle cronache! [SM=x535693] [SM=x535693] [SM=x535693] [SM=x535693] [SM=x535693]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
05/04/2008 00:27
 
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Scusate il ritardo,lo studio incombe...

L'IMPERATORE SVEVO
E' vero,avevo detto che avrei tentato di lasciar perdere il nord Europa per concentrarmi su altro,ma gli eventi sono precipitati e mi hanno permesso di uscire dalla situazione stagnante in cui mi trovavo.
Andiamo con ordine:

1- Veneziani:sembra proprio che le mie conquiste abbiano messo alle strette la Serenissima,stretta nella tenaglia tra me e i Bizantini.Con i miei piccioli (moneta corrente in Sicilia...) metto su un esercito da far paura a difesa di Ragusa e,dato che i Veneziani si sono concentrati per sferrarmi la controffensiva ignorando il fronte orientale,attendo le loro mosse.Come previsto,la risposta non si fa attendere a lungo e un massiccio contingente si riversa contro la mia cittadella.Ho uomini ovunque,file e file di arcieri musulmani e di cavalieri normanni,l'unica unità che temo sono i balestrieri pavesi,i preferiti dai miei nemici.La battaglia fila liscia come l'olio:i ranghi tengono magnificamente,nonostante l'accerchiamento nemico,e la cavalleria riesce a contenere i fianchi.Risultato:vittoria netta ed armata nemica eliminata.
Ho preso e depredato Iraklion come consigliato da Siculo e sto inviando l'armata Milanese (vedi parte sui Tedeschi) a spazzare via il resto dell'esercito repubblicano.

2- Francesi:il mio piano di creare uno staterello pontificio a difesa del confine occidentale è perfettamente riuscito e si è rivelato azzeccato (mi spiace Cirozzzzz,avevi torto...).Peccato che ciò abbia provocato un casino:Francia e Impero,con eserciti in zona hanno attaccato i domini papali e si sono attirati l'ira degli altri Regni cattolici e la scomunica;ai Francesi lo scherzetto è costato anche l'indizione di una crociata su Tolosa (fortezza non tanto allettante ma al confine col Regno di Portogallo che ha distrtto la Spagna).Anch'io,dopo tanta fatica,ho deciso di reagire e,rafforzando le truppe già adoperate prima,riconquisto Digione,la rioffro al Papa e mi accodo alla crociata capitanata da una spedizione proveniente nientemeno che da Roma.Certo,è un fuori programma che avrei voluto evitare,ma alla fine con il minimo sforzo la fortezza cade nelle mie mani (i papisti arrivano all'ultimo cancello e si fermano,faccio tutto io!).Ora ho un avamposto utile per il futuro e che consolida soprattutto Marsiglia,troppo attaccata in passato e sempre sul punto di cadere.

3- Tedeschi:come normanno,non mi accontento di essere Re di Sicilia,voglio anche la corona imperiale che mi spetta per successione!Contro l'Impero (sembra Star Wars...) ho l'opportunità di dare fondo alle mie risorse.Prima respingo assalti a raffica contro Innsbruck (che ne esce molto più forte di prima,avendo eliminato l'intero esercito tedesco dell'est!)e Berna (che invece subisce perdite atroci,anche del mio erede al trono) grazie alla fanteria normanna potenziata e alle nuove unità di fanteria da castello tardomedievale (semplicemente letali!),poi mi trovo davanti un gigantesco esercito nemico che ha aggirato la zona delle fortezze e sembra puntare sui poco difesi comuni italiani.In fretta e furia formo un esercito supertecnologico a Milano (4 picchieri,4 alabardieri,2 balestrieri,3 archibugieri e un generale)e lo mando a scontrarsi in campo aperto (premetto che ormai gli eserciti nemici sono quasi tutti di circa 900-1000 uomini!).Ne esce fuori una delle mie migliori battaglie:i Tedeschi si arroccano in una gola sulla cui cima c'è un altopiano dove mi sono piazzato io;risalendo sono travolti da una pioggia di piombo che frantuma corazze e falcia la loro fanteria pesante.Il campo è un carnaio pazzesco:gli avversari cadono come mosche e quando tentano una disperata carica,si trovano di fronte una selva di lunghe lance che contengono l'urto;al resto pensa la mia cavalleria.Alla fine quasi tutti i nemici vengono massacrati e i prigionieri vengono trucidati,mentre io ho perso 50 uomini!
Data la sonora batosta,decido di farla finita con i Tedeschi,metto su un esercito e comincio una cavalcata infinita che raggiunge Staufen (che mi tengo,un altro castello lì è perfetto contro i Francesi),Norimberga (saccheggiata e venduta ai Danesi miei alleati,mi sa che ho sbagliato...) e Praga (anche qui saccheggio e regalo al Papa,stavolta per isolare i Danesi);sono alle porte di Vienna che mi servirebbe per riunire i confini del mio Impero quando il Papa mi blocca:per ora obbedisco,ma tra qualche turno avrò mano libera!

Per il resto,i Portoghesi hanno deciso di attaccarmi Tunisi,ma non hanno fatto i conti con la guernigione:di 1000 nemici se ne salveranno solo 9! [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715]
La superiorità tecnologica è fondamentale per ora,ma tra un pò?
E comunque,ora che mi consigliate?Io pensavo di concenntrarmi sui Veneziani...
[Modificato da Il Cavaliere Verde 05/04/2008 00:29]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
07/04/2008 13:14
 
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Mi sembra che dovresti proprio concentrarti contro i Venziani ma, a questo punto, la cosa non è semplice.

Mi sembra che il tuo quadro strategico si sia assai sbilanciato verso nord e verso ovest, per cui non sarà facile far affluire le truppe dove servono.




11/04/2008 22:52
 
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NUOVO STALLO
L'attesa paga:pochi turni e sono di nuovo libero di farla finita con i Tedeschi.Vienna cade senza problemi,per Metz le cose sono più complicate:la guarnigione è folta,sono costretto ad organizzare un esercito di fanteria pesante e cannoni con i quali faccio a pezzi le mura cittadine e mezzo insediamento e mi riverso dentro per la lotta casa per casa.Le perdite non sono eccessive,ma dopo aver fatta mia la fortezza sono costretto a spendere un bel pò di fiorini per la ricostruzione (ormai attuo il piano Marshall ovunque arrivo...).
Ormai ai Teeschi rimane un solo insediamento,il Papa li considera i suoi pupilli e per adesso sono soddisfatto,mi concentro su altro.
Con i Veneziani le sorti sono altalenanti.Con l'esecito di Milano spazzo via una loro armata che si era spinta fino alle porte di Zagabria sempre contando sulla polvere da sparo (in compenso la mia cavalleria subisce perdite gravissime a causa degli arcieri nemici);punto deciso verso una loro città (ora non ricordo quale,è proprio sotto Ragusa...),ma qui ho una brutta sorpresa.Le truppe avversarie sono asserragliate dentro in quantità incredibile:sfondo tutto con le bombarde,sto per raggiungere il centro città per lo scontro finale con il grosso dei difensori quando mi trovo puntatte addosso due catapulte che spuano fuoco contro i miei soldati bloccati negli stretti vicoli.Ci sono torce umane ovunque,il morale cade a terra ed entrano tutti in rotta e no mi resta che ritirarmi:perdo circa 400 uomini,una sconfitta cocente!
E la stessa cosa accade contro una città francese (e dire che avevo mandato i guerrieri più valorosi del io Impero...);una catastrofe!

Ora mi ritrovo a dover studiare un piano d'attacco alternativo,ma le strategie d'assedio di mia conoscenza sono esaurite:che mi consigliate?Sono disperato!

PS:Rodi è mia e l'ho trasformata in borgo in rapida crescita ma dilaniata dai contrasti religiosi,ma questa è un'altra storia...



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11/04/2008 23:46
 
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ora in questo periodo sono diventato un esperto dell'esercito milanese a furia di giocarci per la campagna legio.

Prima di tutto nelle guerra contro venezia non devi assolutamente temere gli arcieri veneziani. tu hai i migliori balestreri del gioco che tengono pure contro gli archi lunghi. In campo aperto sde te ne porti 3-4 fai una strage. Hai la cavalleria ducale che è micidiale, fa morti a mai finire ed è validissima pure contro la cavalleria medio-forti. i problemi sorgono sulla fanteria che cmq è la stessa venezinana. Negli assedi la tattica da usare e semplice. prima manda na spia a vedere come sono messi. se l'esercito e composto prevalentemente da fanteria prendi molta più fanteria invece che cav o altro. ti prendi 2 columbrine e cominci a sparare alle torri e dopo alla porta e alle mura adiacenti. quando gli attacchi nella piazza centrale attacli da tutte le strade che portano al centro, accerchiandoi e tieni il generale vicino allas truppe anche senza farlo combattere che aumenta il morale e gli uomini resistono più a lungo. se non vinci per aver ucciso tutti vinci per esserci rimasto almeno 3 minuti e non dovresti subire perdite grosse.

per quanto riuarda la campagna. se i tedeschi sono messi molto male finiscili sennò cerca di ottenere la pace. idem con i francesi. più che altro per concentrarti sul veneziano. per rodi costruisci preti e chiese come un folle e i problemi spariscono e cresce il favore del papa. cmq invece ti concentrarti nella città sotto ragusa prendili il castello di corinto (se si chiama così cmq è quello sul peloponneso) che avrai un castello in più per sfornare le truppe e attacarli alle spalle nel loro cuore economico. e poi attacrli di nuovo le città facendoli impazzire.




in bocca al lupo [SM=g27811]



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12/04/2008 14:19
 
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Il tuo disastroso assalto a Durazzo (credo che la città fosse quella) sembra il negativo della mia difesa di Venezia Bizantina, con le artiglierie in piazza che tiravano sul viale di accesso.

Il miglior modo di mandare in crisi questa tattica è non insistere troppo sull'attacco per la via più diretta, prendere tempo e cercare di passare contemporaneamente da più lati. E' proprio quello che mi è capitato, e me la sono vista assai brutta; per mia fortuna, il grosso del nemico restava a farsi bombardare, e le truppe mandate ad aggirarmi si sono rivelate insufficienti.




12/04/2008 19:37
 
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Rispondo a tutti e due nell'ordine:

SICULO: ehm,guarda che gioco con i Siciliani...Sveglia!!!!!!!! [SM=x535689]

BERTAVIANUS: aggirare le truppe mi sembra buono,ci proverò...



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
13/04/2008 11:24
 
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GUERRA TOTALE!

Con le truppe tecno (polvere da sparo a mai finire) ho sottoposto ad un lungo assedio Durazzo finchè è intervenuta una sparuta formazione di rinforzi nemici.Battaglia dura anche questa volta:dopo avere arrostito a puntino i primi assalitori me la sono dovuta vedere con schiere e schiere di balestrieri che mi hanno costretto a tentare un aggiramento con un gruppo di cavalieri che avevo nascosto in un boschetto vicino e con dei balestrieri a cavallo.La tattica è stata vincente,li ho costretti a sfasciare la formazione iniziale così da poterli prendere di mira con i fucilieri,ma come al solito la maggior parte dei miei cavalieri è andata perduta.Il sacrificio di pochi comporta la vittoria degli altri senza nemmeno usare la fanteria,ma mi piacerebbe qualche volta evitare questa strage... [SM=x535695] [SM=x535695] [SM=x535696] [SM=x535696] [SM=x535696] Ora la città è mia,mi preparo ad un massiccio attacco alle ultime città della Serenissima [SM=x535721] [SM=x535708]

Rheims mi aveva creato così tanti problemi (durante il primo assalto ha perso la vita l'unico generale che avevo in zona) che ho deciso di usare la forza.Preparo un esercito enorme con tanto di bombarde e mortai e tento la sorte.Le mura della città sono un colabrodo,ma alcune unità continuano ad aspettarmi sugli spalti ancora in piedi:un bel tiro al bersaglio e crolla tutto assieme alle truppe.I nemici si ritirano verso il centro cittadino con le solite catapulte pronte a farmi a pezzi.Stavolta però non ci casco (UN GRAZIE PARTICOLARE A BERTAVIANUS):divido la fanteria in due gruppi,uno che procede lungo via principale e uno per le vie laterali finchè lo piazzo dietro le case alle spalle della piazza.Intanto avanzo arcieri e mortaio:con i primi falcio tutti i miserabili che tentano di avvicinarsi,con la seconda bombardo le poche truppe nemiche sopravvissute raggruppate nel centro città.Esaurite le munizioni do il via ad un attacco simultaneo sui due lati e riesco ad impedire le palle di fuoco massacrando senza pietà qualunque cosa si muova [SM=x535715] [SM=x535715]

Dopo alcuni turni di tregua i Portoghesi riprendono le ostilità tentando di assaltare con uno dei loro migliori eserciti la cittadella di Tunisi guarnita da due generali,arcieri musulmani e lancieri:niente corazze,di cui loro invece sono imbottiti!
data la sostanziale parità numerica decido di tentare una sortita:tanto confido sulle torri con cannoni e su un mortaio.Ma qualcosa va storto:loro hanno due bombarde e LE MIE TORRI NON HANNO CANNONI!!!!(qualcuno mi spiega perchè?saranno mica hippy?!)Non mi resta che tentare un assalto diretto con accerchiamento dei cavalieri:è una strage da entrambe le parti,gran parte della loro fanteria pesante salta in aria sotto i colpi del mortaio,ma la rimanente manda in rotta i miei lancieri e massacra la guardia del generale anche con l'ausilio dei giavellottisti (che però massacro).Non mi resta che ritirarmi dentro le mura e attendere la fine del tempo:PARITA'!E' la prima volta che mi capita!risultato:il loro esercito continua a cingermi d'assedio,ma almeno siamo in parità numerica.Al loro turno parte la battaglia:l'unica speranza di vittoria è sfruttare le 3 cinte di mura così piazzo gli arcieri e il mortaio in prima linea,poi i generali e all'interno la poca fanteria rimasta.Con il mortaio distruggo una torre d'assedio,un ariete e alcuni uomini,ma le mura cadono sotto i colpi d'artiglieria.Non mi resta che ritirarmi nella cinta successiva e aspettare,ma il mortaio è troppo lento negli spostamenti e viene raggiunto dalla cavalleria e distrutto.Gli assalitori hanno esaurito le munizioni e quindi sono costretti ad avanzare con le scale e un altro ariete.Comincio a temere sul serio la sconfitta quando l'ariete prende fuoco e non ho altro da fare che cominciare il tiro a bersaglio contro le truppe nemiche mandando in rotta i portatori della scala.E' una vittoria gloriosa ottenuta con il sangue dei valorosi difensori,ma presto avrò soddisfazione!

PS:è partita la Grande Crociata contro Gerusalemme!Presto un capitolo dedicato solo alle avventure in Terra Santa... [SM=x535700]



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Re:
Il Cavaliere Verde, 12/04/2008 19.37:

Rispondo a tutti e due nell'ordine:

SICULO: ehm,guarda che gioco con i Siciliani...Sveglia!!!!!!!! [SM=x535689]

BERTAVIANUS: aggirare le truppe mi sembra buono,ci proverò...



[SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719]

ho confiso il topic [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719] [SM=x535719]

torno fra 10 giorni per farmi curare



LA MIA GALLERIA DI IMMAGINI EDITATE E ORIGINALI DI MEDIEVAL 2: TOTAL WAR

18/04/2008 09:31
 
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IL REGNO DEI CIELI
A.D.1320:l'Europa è scossa da continue guerre tra Cristiani che ne minano la stabilità,soprattutto ad oriente,dove si è affacciata la minaccia terribile ed imprevista dell'orda Mongola.
La Terra Santa è da due secoli nelle mani degli Egiziani.Nei primi tempi si è trattato di un vero regno illuminato che ha permesso lo sviluppo imponente delle città e la convivenza pacifica delle tre grandi religioni della zona.Ma ben presto le cose sono mutate:dopo aver aperto le ostilità con i confinanti Turchi,l'Egitto ha interrotto ogni contatto con il resto del mondo bloccando i commerci e respingendo i pellegrini in visita dall'occidente,costringendo alla fuga dai propri domini tutte le comunità non islamiche prima così rispettate.
Il grido d'aiuto proveniente da quelle lontane terre giunge presto all'orecchio del Sommo Pontefice che non rimane insensibile.Invita infatti tutti i sovrani cristiani a mettere da parte le ostilità tra fratelli e a partecipare all'impresa comune di liberazione del Santo Sepolcro promettendo grandi ricompense ultraterrene a chi vi prenderà parte,e per dare l'esempio invia un proprio esercito alla testa della Grande Crociata su Gerusalemme.
Tutte le fazioni in grado di allestire un'armata aderiscono all'appello,inclusi i potenti Siciliani.Dal porto di Tunisi parte una potente flotta contenente un manipolo di soldati scelti (nessun abitante della zona ha il coraggio di unirsi alla spedizione) guidati da due tra i più valorosi generali del Regno,Stefano e Roberto.
La traversata è lunga,ma niente al confonto del viaggio delle fazioni che hanno scelto la via terrestre,costrette ad attraversare luoghi selvaggi col pericolo costante di attacchi nemici.
Dopo lunghi anni di preghiera e penitenza finalmente nel 1230 si giunge alle porte della Città Santa che con sorpresa è vuota (solo un gruppo di lancieri) nonostante l'annuncio di un imminente assalto.In realtà la ragione è che da nord stanno calando rapidi i Mongoli dopo aver devastato l'Ungheria,e gli Egiziani hanno preferito ammassare truppe a nord.Ad ogni buon conto la città è presa e Stefano ne diventa signore con l'appellativo de "il Crociato".Dopo aver visitato la cappella della Natività e gli altri luoghi santi,si rende però conto della difficile situazione:dopo lunghi anni di dominio degli infedeli,la popolazione cristiana è stata scacciata e quella rimasta non si mostra amichevole.Ma è pur sempre Gerusalemme:Stefano impedisce il massacro degli abitanti (ma non il saccheggio) e si impegna a rinsaldare la sua posizione nella zona con l'intento di creare un regno cristiano vassallo di quello siciliano in Terra Santa.
Manda così parte del proprio esercito guidato dal fedele Roberto alla conquista della cittadella di Acri,imponente roccaforte indispensabile per un serio dominio in zona,anch'essa sguarnita.
Comincia così un lungo periodo di ricostruzione e ricristianizzazione dei nuovi possediementi:per contenere il malcontento si organizzano corse di cavalli giornaliere e si costruiscono imponenti cattedrali che formano sacerdoti mandati poi in giro a diffondere il Verbo e ad eliminare gli eretici (particolarmente forti e numerosi in zona).Alla fine le due città sono solidissime e rigurgitanti truppe.
Solo una cosa è ora necessaria:tagliare in due il territorio degli odiati infedeli,il che comporta la conquista di Gaza,altra cittadella,ma stavolta ben difesa.Espugnarla non sarà semplice stavolta poichè non ci sono armi da fuoco adatte a disposizione.Non resta che fare appello a tutti gli uomini di buona volontà ed indire una Seconda Crociata.Viene così allestito un potente esercito anche grazie a dei guerrieri sudanesi stanchi di subire la prepotenza del Sultano e ad un gruppo di rinforzi provenienti da Tunisi e guidati da un altro familiare.E' il 1354 e ha inizio l'assedio di Gaza.Quando gli strumenti d'assedio sono pronti viene lanciato l'attacco.Il castello è protetto da un ampio fossato che costringe i crociati a partire da lontano:senza un adeguato appoggio però le torri e gli arieti non arriverebbero mai integri.Vengono così inviati tutti contemporaneamente mentre gli acieri si occupano di dar fastidio alle unità sulle mura.La manovra di avvicinamento è estremamente lenta e così 2 delle 3 torri vengono bruciate,ma la terza arriva a destinazione insieme agli arieti spinti da gruppi di pellegrini coraggiosi.In questo modo,mentre un gruppo di cavalieri normanni fanno strage degli arcieri sui bastioni,il resto della fanteria penetra dal cancello ormai sfondato e si scontra con la terribile cavalleria egiziana.Frotte di cavalieri corasmi e turcomanni si abbattono come onde sugli uomini fiaccati dal caldo torrido,ma alla loro testa c'è il generale indomito che li sprona finchè,con l'appoggio sul fianco delle truppe che hanno conquistato le mura,mandano in rotta i nemici facendo strage di quelli che si attardano.La prima cinta è conquistata,ma altre 2 ne restano vengono così fatti avanzare gli arieti,protetti da assalti continui della guardia del generale nemico,e si va sempre più in dentro alla cittadella,togliendo di mezzo i trabucchi appostati per la difesa.E' una marcia incessante e ormai incostrastata quella che penetra nel cuore dell'insediamento nemico e spazza via gli ultimi difensori.Gaza è cristiana!

Fine prima parte...



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
18/04/2008 12:53
 
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L'IMPERO COLPISCE ANCORA
Riprendo il racconto parallelo a quello della crociata

In Europa la situazione si fa davvero complicata.Pensavo di avere raggiunto una relativa stabilità:i Portoghesi non hanno tentato più attacchi a Tunisi ma per precauzione mi sono spinto fino a Pamplona creando sulla costa un altro stato cuscinetto.Qui ho respinto un grosso contrattacco e mi sento abbastanza tranquillo.
Contemporaneamente ho tentato di farla finita con i Tedeschi,ma Francoforte è circondata di unità così mi riprendo Norimberga e aspetto.
I Francesi sono sempre un pericolo,tento una cavalcata ma mi fanno fuori l'esercito in una imboscata con i cannoni impotenti contro il gran numero di nemici.
I Veneziani non sono più un problema:mi sono spinto fino a Tessalonica,gli rimane solo un castello (Corinto è sempre Bizantina).
Per finire gli alleati Danesi mi attaccano (questo si che è un problema!).Sono forti e tanti dopo anni e anni a non far altro che accumulare fiorini alle mie spalle.Mi rimbocco le maniche,li respingo e riesco a conquistare Bruges e Antwerp mentre tento una cavalcata sulla loro capitale (Arhus o qualcosa del genere):la conquisto,la rado al suolo e la abbandono ma il turno dopo se la riprendono (almeno è economicamente a terra...).Ora pure il Papa si è messo a fare storie:che faccio?Vorrei una tregua con qualcuno ma la rifiutano sempre!



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
20/04/2008 08:15
 
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Tra l'altro sono entrato in profonda crisi economica con la peste nera:fortunatamente avevo accumulato abbastanza fiorini da resistere senza grossi problemi i 3 turni ufficiali di epidemia...Ora solo un paio di insediamenti sono appestati,ma sembra che mi sto riprendendo...



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
20/04/2008 14:36
 
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Duca
consiglio! addestra molte spie e mandale nei tuoi insediamenti dove c'è la peste. poi mandali negli insediamenti nemici così appestarai loro e li indeblirai incredibilmente! poi se li crei una intera epidemia li conquisterai facilmente [SM=x535691] [SM=x535691] [SM=x535691]



LA MIA GALLERIA DI IMMAGINI EDITATE E ORIGINALI DI MEDIEVAL 2: TOTAL WAR

20/04/2008 22:52
 
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E' vero, spie o assassini in funzione di untori potrebbero spargere il contagio; a me è capitato di farmi del male da solo, non avendo badato alle precauzioni sanitarie muovendo personaggi o truppe in mie città non appestate.

Molto bello il racconto della crociata.
Il controllo di Acri e Gaza è fondamentale, soprattutto in previsione dell'arrivo dell'orda.
Magari vale anche la pena di impossessarsi di Antiochia, se non è ben presidiata, per saccheggiarla e spremerne un po' di tasse; ma non mi ci attesterei in difesa.




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