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Cronache di guerra:arrivano i Normanni!

Ultimo Aggiornamento: 12/05/2008 23:40
16/03/2008 23:20
 
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Comincio oggi il resoconto della campagna lunga con i Siciliani (il mio popolo di appartenenza...).Ho fatto ancora poco,ma si sono presentati già abbastanza problemi è ho DAVVERO bisogno di consigli...

UN NUOVO SOVRANO PER I NORMANNI
Italia meridionale,anno del Signore 1080 d.C.:Re Ruggero siede sul trono di Sicilia,solo un altro dei tanti regni che si spartiscono la penisola italiana.Palermo,la capitale,e Napoli sono città con enormi capacità di sviluppo del commercio marittimo,ma all’inizio della campagna l’economia è inesistente,così come l’esercito:solo due buone flotte a disposizione e un piccolo drappello di soldati.
Mi è subito chiaro che sarà decisivo il controllo sui mari e mantenere buoni rapporti con le altre fazioni della penisola,soprattutto con la Chiesa di Roma.
Le possibilità di espansione nell’immediato sono limitate alla Sardegna e alla Corsica:due castelli al centro del Tirreno che risolverebbero i primi problemi militari.Con i pochi uomini a disposizione attacco e sottometto in un turno Cagliari (la milizia italiana è superiore a quella delle altre nazioni e gli arcieri musulmani hanno una portata e una potenza incredibili:sicuramente i migliori disponibili all’inizio del gioco) e con la mia principessa ottengo un’alleanza preziosa con il Papa (non ci ero mai riuscito prima,spero che tenga!).
Ma la mancanza di un’economia di base solida si fa sentire:non riesco a trasformare il castello di Palermo in città e così,mentre una delle mie flotte viene sbaragliata dai pirati,metto pian piano da parte i soldi per preparare un rapido attacco ad Aiaccio.Anche qui battaglia senza storia,ma con molti meno morti di Cagliari.Ora ho due castelli e due città da far sviluppare,ma devo tirare la cinghia per un bel pò prima di riuscire a costruire le strutture necessarie e di cominciare a guadagnare come si deve (cavolo,quei porti sono una miniera d’oro!).
Ora posso puntare sull’unica città ribelle a portata di mano:Firenze.Preparo le mie migliori truppe guidate dal generale più preparato e le faccio sbarcare evitando di irritare i miei vicini con attraversamenti non autorizzati di milizie.La città cade in un baleno e così mi presento all’Europa come fazione in rapida ascesa.
Sto pianificando già un possibile attacco a Bologna,caposaldo tedesco,quando Roma si allea col Sacro Romano Impero:farmi nemico il Papa non rientra precisamente nei miei piani,non riuscirei a resistere ad un attacco delle altre fazioni cristiane,e sono costretto a valutare altre ipotesi.Da un lato i Milanesi sono entrati in guerra con la Francia e ci si aspetta una sanguinosa guerra;dall’altro i Veneziani si espandono nei Balcani occupando Durazzo prima che io possa muovere un dito per precederla.

E mò?!Sono molto incerto:approfitto della guerra in corso e colpisco Milano?O tento l’assalto alla potenza del doge?O mi butto alla conquista del nord Africa (non so fino a che punto sia utile però)?O infine sbarco in Grecia contro i Bizantini?
Personalmente preferirei rimanere in Italia,ma chiedo a voi cosa ritenete sia più conveniente.
RISPONDETE PRESTO!!!!!!!!!! [SM=x535694]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
17/03/2008 19:48
 
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Andare in Grecia per me rappresenta un incognita. E prima o poi dovrai fare i conti con i Veneziani e di conseguenza con il Papa. Andare in Africa per me sarebbe un'avventura stimolante anche se gli esercito con i quali ti dovrai confrontare sono tosti e ben armati.

ps E' sempre un piacere leggerti, soprattutto in un epoca di kappa a più non posso, addizzzzzioni e ki + ne a + ne metta. [SM=g27823]
[Modificato da LunaRossaFalco 17/03/2008 19:50]



Prima brina, oggi, per il guerriero che tante volte si è indurito al suono della spada sfoderata.
Non importa cadere.
Prima di tutto. Prima di tutti.
È proprio del fior di ciliegio cadere nobilmente
RICORDATEVI DI SHOGUN
17/03/2008 20:04
 
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Re:
LunaRossaFalco, 17/03/2008 19.48:

Andare in Grecia per me rappresenta un incognita. E prima o poi dovrai fare i conti con i Veneziani e di conseguenza con il Papa. Andare in Africa per me sarebbe un'avventura stimolante anche se gli esercito con i quali ti dovrai confrontare sono tosti e ben armati.

ps E' sempre un piacere leggerti, soprattutto in un epoca di kappa a più non posso, addizzzzzioni e ki + ne a + ne metta. [SM=g27823]




Grazie,troppo gentile [SM=g27819]
Comunque l'Africa la escludo fin quando non avrò truppe capaci (per ora vado avanti con le unità base delle fazioni italiane...) e anche allora avrò l'handicap delle corazze che si surriscaldano e fanno stancare gli uomini!
Mah,èvero,a un certo punto dovevo fare i conti con i vicini:a questo punto mi butto sui Milanesi già impegnati a est... [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715]
Vi farò sapere al più presto CIAO!!!! [SM=g27830]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
18/03/2008 12:40
 
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Mi vien voglia di piantarla lì coi miei scozzesi, cui adesso manca solo un bello sbarco in terrasanta per chiudere la partita, per provare anche io i siciliani.

Ottime le tue mosse iniziali, soprattutto l'idea di arrivare anche a Firenze via mare; fin qui seguirei sicuramente i tuoi passi (magari cercando di unificare e potenziare un pochino le flotte, visto quel che ti è capitato).

A questo punto, però, punterei sul nordafrica e sul medio oriente, trascurando il teatro europeo.

Le difficoltà sono tante, ma compensate da alcuni vantaggi strategici.

Se riesci a insediarti da quelle parti, e a rimanerci, per un bel pezzo avrai solo avversari musulmani; rischio zero di interferenze papali nei tuoi piani di conquista.

Avrai anche ottime basi di partenza per le future crociate, che non tarderanno molto a venire; poco male se fosse richiesta la partecipazione di un capofazione o erede che sta già nei paraggi.




18/03/2008 16:42
 
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ti consiglio
di espanderti verso le terre del nord africa, anche se questo costa molta fatica i risultati si vedranno in futuro con ingenti somme di denaro guadagnate grazzie alla vantagiosa posizione geografica di città come Tunisi! [SM=x535679] [SM=g27828]
comunque facci sapere che decisione hai preso

PS bel racconto!! [SM=g27811]
18/03/2008 18:08
 
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UN VILE TRADIMENTO
Visto che i vostri consigli mi avevano convinto a tentare l'avventura in nord Africa,mi stavo equipaggiando con un piccolo gruppo di miliziani per attaccare Tunisi,città abbastanza vicina e a portata di mano per le basse difese,per impiantare un castello e villeggiare tranquillo tra assalti di beduini e crociate varie,magari interrompendo subito dopo la guerra con i Mori per concentrarmi sullo sviluppo in attesa di unità più preparate per una lunga e difficile conquista.
Tutto bene finchè,senza nessun motivo (odio il gioco liscio soprattutto per questo!),i Tedeschi (proprio gli alleati del Papa,gli ultimi a cui sarebbe convenuto fare una mossa di questo genere)decidono di attaccare il porto di Cagliari rischiando di affondare anche le ultime navi rimastemi.
Se c'è una cosa che non sopporto è cambiare i piani già avviati:sicuro che il prossimo obiettivo sarebbe stato Firenze,sposto nella città le truppe reclutate a Napoli e mi preparo alla difesa disperata (è dura la vita del condottiero...).Ma vista la scomunica puntuale al Sacro Romano Impero e i miei ottimi rapporti con la Chiesa,decido di giocare d'anticipo e propongo una crociata su Bologna:rifiuto secco.
Penso che però è un peccato lasciare tutti quei soldati senza nulla da fare per chissà quanto e la spia dentro Bologna è abbastanza forte:e va beh,attacco prima io!Raduno il radunabile (solo un'unità di arcieri musulmani,3 di cavalieri,5 di lancieri italiani e il generale)e attacco.
La porta viene subito aperta dalla mia spia.Sono in forte inferiorità numerica (nemmeno 600 uomini senza artiglieria d'assedio contro 800 dei loro,per lo più milizia cittadina ma anche lancieri)ma sorprendendoli potrei anche farcela:entro.I nemici si ritirano lasciando sulle mura solo una unità di arcieri e una di milizia:penetro in città e mando alcuni fanti a combattere sugli spalti con la copertura degli arcieri (una gittata pazzesca!) mentre carico gli arcieri nemici con i cavalieri.Intanto i lancieri tedeschi attaccano e devo contenerli con gli altri fanti.Riesco a resistere,ma mi accorgo troppo tardi che sono stato aggirato da alcuni lancieri che mi stanno massacrando la cavalleria mentre rischio di perdere lo scontro anche sulle mura.Ritiro i cavalieri rimasti e carico il fianco dell'ondata avversaria principale mentre mando uomini a coprire il lato dove ho subito il secondo attacco.Subisco più perdite del previsto,ma uccido il generale nemico così i nemici si ritirano e le mura sono mie.Guardo di fronte a me:ho perso metà degli uomini nelle fasi iniziali e ancora mancano una marea di nemici.
Faccio attaccare agli arcieri le truppe in avvicinamento mentre carico da dietro gli avversari che si spostano per riorganizzarsi:ma in questo modo non faccio che far aumentare gli assalti contro la mia cavalleria che rimane decimata.Tento il tutto per tutto:tengo occupati i nemici con la fanteria mentre carico di lato con gli ultimi cavalieri.Il giochetto mi riesce un paio di volte e restano solo trentina di miliziani da abbattere per vincere,quando i miei lancieri entrano in rotta!E' una catastrofe!I nemici prendono coraggio e puntano contro gli arcieri.Devo continuare una battaglia disperata o battermela a gambe?Scelgo la prima soluzione,tanto perso per perso...Faccio scaricare le ultime frecce sui nemici che avanzano e li faccio indietreggiare,poi mando gli arcieri alla carica.Intanto dietro sono rimasti solo il generale e due uomini della guardia con i quali carico e falcio i piccoli gruppi di nemici che si erano riformati:un comportamento eroico!I nemici sono tenaci,ma i miei arcieri sono fortissimi nel corpo a corpo e con una carica da dietro,mando in rotta gli avversari rimasti vincendo la battaglia.
Sono rimasti vivi 25 arcieri e solo il generale oltre a 40 fanti ritirati,ma Bologna è mia e i Tedeschi ora mi temono.

La mia idea è adesso quella di firmare una tregua con i Tedeschi (tanto ormai sono lontani dall'Italia e se anche vi rientrassero se la vedrebbero con migliaia di Milanesi)e ritentare l'assalto a Tunisi:voi che ne dite?Aspetto risposte per continuare... [SM=x535694]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
18/03/2008 19:53
 
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bella la tua battaglia! comunque io ti consiglio di continuare l'attacco a tunisi... con un porto piazzato lì ti potrai permettere almeno altre tre armate PIENE [SM=x535700] [SM=x535728]...oppure se i rapporti con le fazioni italiane del nord sono scadenti io lascerei l'armata a controllare la situazione e cercare un buon pretesto per conquistare qualche ricca città italiana! [SM=x535679] nn lo so vedi tu come sarebbe meglio agire dato che nn so come sono i tuoi rapporti con gli altri sovrani! [SM=x535682]

PS bel racconto mi sto appassionando alle tue campagne! [SM=g27819]
18/03/2008 20:19
 
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Veramente epica questa battaglia di Bologna.

Devo dire che io non avrei nemmeno tentato l'impresa; coi difensori in superiorità numerica un attacco attraverso la porta è sempre un grosso azzardo.

Comunque, l'armata vittoriosa è troppo malmessa per proseguire una campagna verso nord.

Si può sperare che le altre fazioni cattoliche ti lascino in pace, visto che possono bellamente azzannare i tedeschi scomunicati: questo dovrebbe concederti tempo per sviluppare Bologna, senza eccessive preoccupazioni per la sua difesa. Anche se non firmi una tregua, è difficile che l'impero possa calare in forze per riconquistarla.

Mi sembra proprio il momento buono per pensare a Tunisi.
Ottima base oltremare per ulteriori conquiste militari, o anche solo per mandare in giro mercanti che fanno soldi a palate con le merci esotiche.




18/03/2008 21:14
 
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Ma quindi mi consigliate di mantenere Tunisi come città o di trasformarla in castello? [SM=g27833]
Io preferisco la seconda così resisterei al contrattacco... [SM=g27825]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
18/03/2008 21:19
 
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io ti consiglio il castello...
19/03/2008 00:12
 
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Anche io propenderei per farne un castello, sia per la qualità delle truppe, sia per quella delle strutture di difesa.

Viceversa, trasformerei in villaggi i castelli di Sardegna e Corsica, dove generalmente si combatte poco e non è pratico reclutare truppe.




19/03/2008 21:23
 
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allora cosa hai deciso di fare?
22/03/2008 12:45
 
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Scusate la lunga attesa,ma ho giocato poco in questi giorni...

CONTRATTACCO!
La situazione si è complicata parecchio dall’ultima volta.Come ricorderete,avevo appena cacciato i Tedeschi da Bologna,ma il turno successivo loro si alleano con i Milanesi e questi mi attaccano a sorpresa Firenze con un esercito immenso.Non ho speranze di vittoria e penso sia meglio risparmiare uomini per la difesa:mi ritiro dalla città senza combattere ma questo provoca la dispersione del piccolo presidio.Sono nei guai:i Milanesi occupano anche Venezia e i loro grossi eserciti di mercenari attraversano tutto il nord Italia;ho riorganizzato le truppe a Bologna ma sono sempre poche rispetto a loro.Sono tentato di ritirarmi al sud con quel che mi rimane in attesa di tempi migliori,ma ciò potrebbe comportare un’invasione di Napoli e allora sarebbe finita.
Come sempre preferisco rischiare:mentre viene assediata Bologna,riesco a metter su un esercito come si deve e sbarco in Toscana.Qui mi aspettano due eserciti milanesi,uno stanziato a Firenze e uno appena fuori dalla città.E’ pericoloso tentare di riprendermi subito l’insediamento,dovrei affrontare troppi nemici,quindi mi sposto nella zona di Arezzo (Siculo-calabrese sarà contento... [SM=x535719] )e attendo le loro mosse.Come previsto,la trappola scatta:l’esercito milanese più consistente mi insegue e inizia lo scontro.
Le forze sono pari,ma i nemici sono quasi tutti cavalieri franchi mercenari.Dispongo gli uomini in formazione base (arcieri musulmani davanti e milizia dietro) nascondendo però la mia cavalleria in un boschetto ai fianchi del campo di battaglia.A guidare i miei uomini è il capo fazione in persona,un uomo valoroso.Inizia la schermaglia:i miei arcieri sono su una collinetta e la loro gittata è ancora più lunga del solito.Mentre decimo la fanteria nemica,sposto i cavalieri dietro i balestrieri genovesi avversari (l’unità più temibile) e infine li carico.La battaglia vera è propria ha inizio:i cavalieri nemici si lanciano al galoppo verso i miei lancieri,ma la loro sorte è segnata:l’ondata nemica si infrange contro i miei scudi e,dopo 5 secondi di mischia entrano in rotta.E’ una vittoria schiacciante che mi fa scoprire che i Milanesi non sono poi così invincibili come sembrano.
Il morale delle truppe è alto e punto su Bologna per dare aiuto ai miei.Fortunatamente non ce n’è bisogno:gli avversari tentano l’assalto alle mura,ma sono quasi tutti balestrieri e non riescono a resistere all’impeto della mia cavalleria sui fianchi.Altro massacro di nemici e Milanesi fuori dai miei territori:ora non ho che da riprendermi Firenze.Il grosso delle truppe della città si sono però spostate verso ovest (la guerra con i Francesi deve essere tosta!):prendere la città e ristabilire il mio dominio è abbastanza semplice.
Rimane comunque un problema:i Milanesi hanno ancora entrate quasi illimitate e rimpiazzano gli uomini perduti con facilità disarmante.Posso però approfittare della scomunica che si sono tirati addosso e del fatto che il concilio dei nobili mi ordina di conquistare Genova.Sarebbe un porto eccezionale e intascherei valanghe di fiorini,in più è poco difesa (sono quasi tutti a Milano e Venezia e si spostano continuamente in Francia...).Raduno le forze stanziate a Firenze e con un blitz occupo la città: missione compiuta e ricevo pure in dono 4 galere da guerra che mando in pattuglia nell’Adriatico.Ho acquisito uno stabile dominio sulle terre conquistate che mi permette di svilupparmi in santa pace:il commercio mi frutta migliaia di palanche a turno,i miei mercanti sono al massimo dell’esperienza e acquisiscono tutto quello che gli capita a tiro (i Milanesi non riescono ad averne uno che subito lo elimino!),Napoli e Palermo progrediscono che è un piacere,le mie 2 flotte controllano le acque italiane incontrastate eliminando tutti i nemici che osano avvicinarsi troppo.In più il riesco a far eleggere il mio cardinale come Papa.
Non mi manca che Venezia:conquistarla vorrebbe dire essere il signore d’Italia.La metto sotto assedio e sto per attaccare,quando il pontefice mi invita a cessare le ostilità con i Milanesi.Obbedisco,mi ritiro e negozio una tregua.

Questa è la situazione attuale:me la sto davvero spassando con stà campagna!Penso che il dominio sui mari sarà decisivo nei prossimi sviluppi perchè mi permetterà di tenere a bada i nemici.

PS:Finalmente sto organizzando un attacco in forze a Tunisi...
[SM=x535694]



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
22/03/2008 13:16
 
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ecco che era sto bordello di soldati!

cmq bel AAR come sempre. è un piacere leggerli. davvero ben fatti!

Il mio consiglio è quello di cominciare a radunare soldati a palermo per mandarli al nord e dare il colpo di grazia ai milanesi. nel frattempo approfittane per sviluppare genova e napoli perchè ti manterranno un esercito pieno e sviluppate a dovere. non so se hai convertito gia aiaccio e cagliari in città ma ti consigli per ora di non farlo. aiciaccio ti potra fornire truppe fresche per la guerra contro milano prima di palermo ed è una base salda per fare truppe in previsione di una futura guerra contro la francia molto probabile. Cagliari invece ti sarà fondamentale tenerla castello per un pò perchè ti consenti di reclutare truppe in qualsiasi parte del mediterraneo occidentale, tenendo in scacco mori e spagnoli.

Questo è solo un consiglio poi muoviti come meglio credi! [SM=x535684] [SM=x535684]
[Modificato da siculo-calabrese 22/03/2008 13:16]



LA MIA GALLERIA DI IMMAGINI EDITATE E ORIGINALI DI MEDIEVAL 2: TOTAL WAR

22/03/2008 15:56
 
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Cagliari e Aiaccio sono ancora castelli.
Per quanto riguarda i Milanesi preferisco aspettare che loro facciano qualche stupidaggine per avere un buon motivo di attaccarli senza allarmare il Papa.In ogni caso le città del nord sono ben difese e se provassero ad attaccare sarebbero scacciati e massacrati [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535715] [SM=x535695]
I Francesi sono messi abbastanza male:Inglesi a nord,portoghesi a sud e Milanesi ad est li hanno ridotti male (gli rimangono solo 3-4 insediamenti):non li voglio attaccare,si estingueranno da soli.E poi sono stanco di combattere contro di loro,voglio qualcosa di nuovo.



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"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno
22/03/2008 21:49
 
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MORTE AI MILANESI!
che vadano all'inferno! mi mettono sempre i bastoni tra le ruote durante le mie campagne!...comunque bel racconto [SM=g27828]
23/03/2008 08:55
 
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Piccolo aggiornamento:ho lanciato una crociata su Tunisi (perdendo tra l'altro molti uomini per diserzione)ma subito dopo i Milanesi (siano maledetti!)mi hanno attaccato Genova co una piccola armata,ma alle porte della città c'è il loro esercito crociato...
Come faccio?!

PS: BUONA PASQUA A TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

PPS:Presto nuovi aggiornamenti... [SM=g27828]
[Modificato da Il Cavaliere Verde 23/03/2008 11:41]



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24/03/2008 09:32
 
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RE D'ITALIA
A seguito del loro vile attacco i Milanesi sono stati nuovamente scomunicati,spero per sempre,così i loro crociati si sono dispersi lasciando solo un piccolo drappello di soldati ad attaccare Genova che però mi ha decimato la guarnigione.
La mia crociata intanto si è conclusa con un accordo con i Mori:5000 fiorini e Tunisi adesso è mia (mi ricorda molto Federico II...).Dato che dispongo di un castello in più,ho convertito Cagliari in città e adesso i traffici marittimi mi fruttano montagne di fiorini che mi permettono di sviluppare imiei insediamenti in tranquillità.
Per quanto riguarda la guerra a nord,continuano gli assedi a Genova e Bologna.E' una situazione insopportabile:dopo aver preso Venezia sembra che i Milanesi si siano scatenati e riversano tutte le loro armate su di me, e più le distruggo più si riformano.
Per fiaccarli definitivamente,approfitto di un momento di stanca e conquisto Milano con una forte armata:la resistenza è poca e in ogni caso stavota ero ben organizzato con le armi d'assedio.
Ma anche così sembra che gli ho fatto il solletico:rimangono attorno alle mie città circa 6 eserciti nemici,e in più un'armata piena di ribelli (ex Milanesi) vicino Milano.Per evitare ribellioni mando una squadra a cacciarla:riesco a dimezzarne il numero,ma si posizionano sul fianco di una montagna e uccidono quasi tutti i miei.Aspetterò di risovere la situazione e poi verrà anche il loro turno!
Intanto proseguono gli assedi alle mie città,ormai munite quasi tutte di torri con baliste:è regolarmente un massacro di Milanesi e un trionfo,anche se sofferto con me.

Attualmente la situazione è questa:ho ancora Genova e Milano sotto assedio,ma i Milanesi forse hanno esaurito le risorse e stanno esaurendo il loro impeto.Intanto una grossa armata tedesca sta puntando su Venezia (per fortuna ben difesa).Dato che tra poco mi scontrerò con l'impero,ho intenzione di strappare ai Milanesi la fortezza di Berna indebolendoli parecchio e per avere una base d'attacco sul nord Europa.
Non era proprio ciò che volevo,ma l'alternativa è lasciae forti guarnigioni dovunque e aspettare di essere attaccato...
Vorrei sapere il vostro parere...



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24/03/2008 21:02
 
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Una fortezza nel nord, sia essa Berna o Innsbruck, ti farà senz'altro comodo; la mia preferenza andrebbe a quella meno difesa (preda facile)o, a parità di guarnigione, a quella più evoluta (preda ricca).

Se hai la forza per attaccare una delle due, fallo; difendere tutto con grandi eserciti non si può, perchè si finisce presto sul lastrico con le spese di mantenimento.

Direi che per i Milanesi si sta avvicinando la fine; per i Veneziani la cosa sarà più lunga, probabilmente dovrai stanarli in Grecia o sulle isole.




24/03/2008 21:21
 
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manda spie per vedere le città dei milanesei. e probabile che abbiano qualche città che si affacia ancora sul meditteraneo (marsiglia) o qualche città del centro europa. costruisci forti ai valichi a nord tappendo tutti i buchi verso l'italia. in questo modo rallentarai le orde nemiche e avrai più tempo per preparare potenti eserciti per le offensive.

sviluppa venezia, milano e genova con strutture economiche più che puoi. sono una vera miniera d'oro [SM=x535685]

per ora giocala sulla difensiva tappando i valichi di accesso sulle alpi, all'inizio potrebbe sembrarti una stronzata ma a lungo andare capirai l'importanza di fare cio [SM=x535684]



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