il mondo del calcio

Ma la dobbiamo proprio mettere a livello di guerra? Perché se è così non la finiamo più. Perché i MALVIVENTI TERRORISTI che ieri hanno assaltato caserme, hanno devastato sedi di associazioni, che hanno spaccato, rotto, distrutto di tutto e di più si giustificheranno proprio per il fatto di essere in guerra. Come se non bastasse il clima di guerra che si trascinano appresso dentro agli stadi.
Ieri è morto un ragazzo di 26 anni ammazzato per strada da un povero mentecatto che, o ha mirato per uccidere ed allora è un assassino e se ne deve andare in galera a vita, o è un mentecatto supersfigato di cui sopra, perchè mi deve spiegare che cosa si correva con una pistola in pugno, il colpo in canna e dall'altra parte di un'autostrada che nemmeno se era Spiderman poteva fare qualcosa...
E se bisognasse sparare in testa a tutti quelli che si scambiano delle "gentilezze" allora la polizia dovrebbe girare per il Grande Raccordo Anulare con i carri armati e le mitragliatrici.
Forse è il caso di parlare del fatto che viviamo in una società di merda, in un paese di merda, dove si fa la rivoluzione solo per il dio pallone e per quei quattro bori coatti che lo prendono a calci a suon di miliardi. Dove esistono personaggi che istigano alla violenza ogni giorno dai microfoni delle loro radio; dove esistono personaggi che sfruttano l'ignoranza e la dabbenaggine di noi italiani rifilandoci ogni genere di porcata sotto forma di moviole e moviolone, accrescendo così quello stato di dissoluzione intellettuale che sta minando la nostra società. E' un'industria dove, come al solito, pochi traggono grandi profitti (pecuniari e politici) ai danni della popolazione tutta. E non è con i palliativi dell'ultim'ora che si aggiusteranno le cose. Avranno il coraggio, questi governati, di resettare il tutto? Chiudere il campionato. Via basta, per quest'anno non si gioca più.
Rastrellare le sedi e le case di quei figli di puttana che danno libero sfogo ad ogni sorta di violenza (E non mi si venga a dire che il tutto nasce dal disagio giovanile. Bella scusa del cazzo. Guardate chi li guida questi fantocci malati; gente di 40, 50 e più anni.) E a casa (o dietro una scrivania) chi non è in grado di svolgere le mansioni per le quali è stato a lungo addestrato.
Ma come al solito multeranno alcune società, squalificheranno il campo ad altre, parleranno e si riempiranno la bocca di tutte quelle stronzate a proposito del calcio inglese e di come sono stati sconfitti gli hooligans, che il calcio ne esce sconfitto (ma a fine mese i 200.000 euro di stipendio me li date lo stesso nè!)
E cosa resterà? Un povero padre di famiglia ammazzato sotto lo stadio di Catania, un povero ragazzo ammazzato in una macchina nel posteggio di un autogrill; un povero cretino che fungerà da capro espiatorio; 4/5/10? teste di emerito cazzo che si faranno degli anni di galera con l'accusa di terrorismo; e poi? Il carrozzone ricomincerà a camminare e rivedremo le solite facce di merda, i soliti giornalisti che non fanno il loro mestiere, i soliti politici pronti ad accusarsi di responsabilità alle quali fanno di tutto per sottrarsi...
E io che farò? Smetterò di guardare questo spettacolo finto e ipocrita, questo mostro a tante teste che ogni volta che gliene tagli una ricresce più pericola di prima? Non lo so, forse no! Ahimè
PESSIMISMO E FASTIDIO E ANCHE UN PO' DI DISPERAZIONE