Sconfiggere DEFINITIVAMENTE i Mongoli

Ragazzi, stavolta ho bisogno di un consiglio.

Sto giocando una campagna con Bellum Crucis 3.0, fazione Crociati. Dopo aver conquistato tutto il Medio Oriente mi sono trovato in guerra su tre fronti nel giro di due turni, mi hanno attaccato infatti Turchi da nord ed Egiziani da ovest (causa jihad su Gerusalemme ad opera di quei maledetti Mori), e come se non bastasse sono apparsi i Mongoli in Mesopotamia.

Fortunatamente in questo mod i Mongoli sono stati ridimensionati, comunque sono riuscito pian piano a dividerli ed a massacrarli quasi tutti, a quel punto hanno conquistato Baghdad e vi si sono arroccati. Assediati, li ho presi per fame e infine sconfitti, pensando quindi di aver eliminato la minaccia definitamente.

E invece no, sono apparsi altri 2 eserciti belli pimpanti aldilà del Tigri, con un nuovo capofazione con tipo 43 stelline di comando, e relativa finestra con "Un popolo in viaggio: i Mongoli hanno perso l'ultimo baluardo ad occidente, e si sono nuovamente rimessi in viaggio, in cerca di nuove terre da colonizzare.".

Ma @#%$£!!!!

Quindi non esiste un modo per distruggerli? Continueranno ad apparire, e io continuerò a spendere fiorini per mantenere eserciti nell'angolino a destra della mappa, dove sono del tutto inutili?

Se avete suggerimenti...

no no,tranquillo,alla fine li elimini definitivamente..le ondate in questi casi (sia mongoli che tartari) sono sempre due distanziate di qualche anno e ci sono sempre i membri della "famiglia reale" on 45 mila stelle comando, pugni autorità, lune fede e quello che ci va dietro..

l'unico problema che ho incontrato con mognoli e tartari è che se uccido quasi tutto il loro esercito, compreso comandante, e restano 30 persone ste rompi pa**e non muoiono lì ma si ritirano e scappano cosi che alla fine mi trovo sempre a rincorrere due cani messi in 3 eserciti per tutto il medioriente..

ma alla fine si vice sempre!!!!!

Non è la seconda ondata, quella l'avevo già ricevuta a suo tempo, facendomi trovare pronto.

Comunque alla fine ci sono riuscito, li ho sconfitti mentre vagavano per il deserto, in una battaglia campale in cui saranno sopravvissuti si e no un centinaio di uomini.

Non sono riapparsi da nessuna parte stavolta, forse la chiave sta proprio nel massacrarli mentre sono "in viaggio".

Ciao e grazie

Dunque, o uccidi tutti i famigliari con degl iassassini/ inquisitori, oppure li devi fronteggiare in modo ragionato.
Senza considerare che non devi farli insediare, altrimenti, quando li conquisti scatenano un'orda. non so se è così anche in BC, ma credo di sì.
Il problema è che all'inizia arrivano con tutte truppe d'elité ed è dura buttarle giù se non lasciando una pesante, e costosa armata pronta a falcidiarla. L'armata in questione è come una sorta di cavalcata salvifica: mando un esercito non per devastare, ma per evitare che qualcun altro devasti, si insedi e rompa i maroni all'assurdo.
Per dirla in breve ti racconto cosa mi è successo a me una volta col papa:
i mongoli avevano conquistato un po' tutto l'est, anichilendo i Russi che avevano tentato una estrema resistenza, rimanendo con un castellino che poi si è salvato per la pietà dell'IA.
Ho mandato inquisitori e dopo un po' si è estinta la fazione. Il capofazione se ne restava tranquillo ed al sicuro in un castello, ma i discendenti son stati arsi vivi in tutta tranquillità. Dopo un po' è schiattato, e ribelli in tutte le provincie, col vantaggio che le armate non autoctone, per intenderci quelle specifiche mongole, erano scomparse con la scomparsa della fazione.
In pratica quando c'è una minaccia prima si mand un esercito di inquisitori, poi l'esercito ordinario per annettere le provincie ribelli

Ma non sono armate invincibili. Le puoi patellare tranquillamente. Ovvio che in una zona come quella crociata devi difenderti anche da loro, ma storicamente arrivarono davvero.
E' difficile un po' come far sopravvivere l'impero d'Occidente in BI. ma il bello è quello, riuscire a salvare ciò che non si riuscì a salvare.

Ecco quindi proprio come pensavo, bisogna far fuori l'orda senza lasciarla insediare. O meglio, tutti i famigliari dell'orda.

Sì, la campagna più bella con BI era quella con l'Impero d'Occidente, una delle partite più belle che ho giocato. Con quei maledetti Goti che continuavano a sfondare e a piazzarsi a Parigi. E quegli stupidi Britanni che apparivano nelle lands inglesi e si facevano massacrare in un'unica battaglia. Non abbandonavo mai le isole, Londra era il mio porto più gustoso, economicamente parlando.

Vabé, guardiamo avanti.

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Scritto da: PsYkoT|k 28/07/2007 10.54
Ecco quindi proprio come pensavo, bisogna far fuori l'orda senza lasciarla insediare. O meglio, tutti i famigliari dell'orda.

Sì, la campagna più bella con BI era quella con l'Impero d'Occidente, una delle partite più belle che ho giocato. Con quei maledetti Goti che continuavano a sfondare e a piazzarsi a Parigi. E quegli stupidi Britanni che apparivano nelle lands inglesi e si facevano massacrare in un'unica battaglia. Non abbandonavo mai le isole, Londra era il mio porto più gustoso, economicamente parlando.

Vabé, guardiamo avanti.

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Senza contare che sulle isole si ha la discreta possibilità di prepararsi al sicuro...poi si ricordi che i popoli all'inizio non hanno la conoscenza geografica di dove stiano andando, sempre che l'Impero d'Oriente non spifferi tutto.
LA Sicilia e la Sardegna sono due mete assai utili, e dire da non rinunciarvi tanto facilmente. L'Inghilterra, se si contrastano dal primo turno i celti, diventa un'ottima provincia Romana, in quanto facilmente difendibile e relativamente avanzata tra Irlanda e Londinium, per le strutture.

Ma stiamo divagando.
I mongoli si annientano così, o alla BI, o con abili assassini.

Ottimo modo pratico per spingere l'Orda fuori dai nostri possedimenti senza ricorrere agli assassini (o se non funzionano):

L'Orda (se non si è ancora insediata) tende a muoversi in modo del tutto casuale, puntando su una città a casaccio magari saltandone delle altre, o restando fermi in un posto a girare in tondo per un po' di turni e solo poi attaccare.

Se non vi ha ancora dichiarato guerra ma si sta limitando a transitare sulle vostre terre rompendovi le balle, senza attaccare la fortezza con la guarnigione che avete appositamente preparato, ma avvicinandosi pericolosamente alle città quasi sguarnite...

Potreste preparare un "comitato d'accoglienza" per questa evenienza.

1. Studiate con attenzione la mappa, scegliete quindi un ostacolo naturale quali monti e fiumi: quello sarà il vostro "limes". Unica condizione, il limes deve avere dei punti di passaggio limitati ad una casella. Un fiume è perfetto.
2. Con i generali, costruite dei forti nella parte esterna del limes, in modo da chiudere l'accesso ai passaggi, mettendoci una sola unità a presidio, possibilmente la meno costosa (contadini, pellegrini, arcieri contadini).
3. Il vostro esercito principale deve stare all'interno del limes, vicino ai guadi/ponti. Perfetto se vi potete permettere un esercito per ogni guado. Difficilmente l'Orda vi attaccherà, specialmente se non vi ha ancora dichiarato guerra; nel caso assediasse un forte, avete comunque guadagnato 3 turni di tempo. È probabile tuttavia che lasci a metà un assedio, puntando verso altre direzioni.
4. Nei 3 turni guadagnati sacrificando l'unità nel forte, avete tutto il tempo di preparare l'esercito regolare. Posizionatelo all'interno del guado, ma non sul guado, in modo che l'Orda sia costretta ad attaccare con un'esercito per volta, evitandovi la rottura di affrontare 3000 mongoli assatanati tutti d'un colpo. Mentre vi attacca, continuate a creare unità nel castello/città più vicino, in modo da inviarli come rinforzi per ogni turno. Così facendo si ha anche la possibilità di posizionare fino a 3 eserciti in contemporanea, che l'Orda si guarderà bene dall'attaccare.

Questa tecnica in realtà è utile in qualsiasi caso, specialmente se si vuole restare sulla difensiva perché impegnati su altri fronti, e si vogliono evitare le scorribande nemiche nelle proprie terre. Utile anche per rallentare l'ingresso degli assassini e altre figure, che impiegheranno due turni per passare il fortino, dando la possibilità ai vostri assassini di compiere il loro lavoro, e ai vostri mercanti di mantenere più a lungo il proprio monopolio.

Saluti

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Scritto da: PsYkoT|k 29/07/2007 21.51
Potreste preparare un "comitato d'accoglienza" per questa evenienza.
Saluti

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Bella l'idea del comitato di accoglienza...lo uso anche io, ma preferisco un bel frontale di solito nelle gole del Ponto... Li riesco sempre a fronteggiare un'armata per volta, ma è durante gli assedi che mi diverto davvero... creo i diversivi che hai citato tu, tipo fortini in punti critici, li riempo con marmaglia che non rimpiangerò mai ed infine, con tre cinte di mura, sono pronto anche a fronteggiare due armate per volta di Mongoli assatanati... nel caso dovessero sfondare le linee, il rapporto di perdite sarebbe: un'armata mia, due sue. Una sconfitta più trionfale di una vittoria, dato che nei primi turni in cui calano le 10 armate, sono virtualmente inarrestabili.

In una partita particolare invece adottai una tecnica di indebolimento, senza andare direttamente in battaglia (tranne un paio di volte).

Giocavo con gli Spagnoli, e tralasciando gli altri possedimenti, avevo conquistato quasi tutto il nord Africa dal Marocco alla Libia. I Mongoli avevano appena conquistato l'Egitto, e quando radunarono un'armata e vennero ad assediare Tripoli, mi resi conto che non avrei potuto resistere a lungo, data la distanza tra una fortezza e l'altra. Non potevo nemmeno contrattaccare, dato che non avevo nessuna intenzione di andare a soggiogare l'Egitto, che mantenendo capitale a Valencia si sarebbe dimostrato ingovernabile.
Non potevo però utilizzare la tattica difensiva del "limes", trovandomi in pieno deserto.

Quindi, distrutta la prima armata venuta ad assediarmi, iniziai a reclutare assassini, sacerdoti e spie a raffica. Li mandai tutti insieme in Egitto: i sacerdoti convertivano parte della popolazione, causando malcontento, le spie diminuivano l'ordine pubblico e infine gli assassini sabotavano le strutture quali municipi, moschee, guardie cittadine, tutto quello che poteva aumentare l'ordine. L'Egitto poi è ingovernabile di per sé, data l'alta densità di popolazione nelle città, figuriamoci poi se vengono sottoposte ad un bombardamento del genere.

Risultato: ribellioni in una città dopo l'altra, con i Mongoli che erano costretti a reclutare truppe a Gaza per riconquistare ogni città e di conseguenza a lasciare in pace le mie. Certo, fino a quando gli assassini non sono andati a sabotare le strutture di produzione del castello. :D

Anche questa è bella, ma devi oprendere in considerazione il fatto che la fazione mongola si insedii. Magari non tutti sono favorevoli ad una cosa simile. Quando conquisti l'ultimo insediamento scatenano l'orda...non è piacevole dopo che hai fermato 10 armate spessissime, dover fermare ancora 4/5 armate anche se di lancieri delle balle.

Certo, ma il mio obiettivo non era quello di distruggere i Mongoli, né di conquistare le loro terre, ma solo di indebolirli e tenerli occupati per evitare incursioni nelle mie.

Non potevo evitare l'insediamento, con gli spagnoli mi trovavo dall'altro lato dell'Europa =)

PsYkoT|k, 31/07/2007 23.25:

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Certo, ma il mio obiettivo non era quello di distruggere i Mongoli, né di conquistare le loro terre, ma solo di indebolirli e tenerli occupati per evitare incursioni nelle mie.

Non potevo evitare l'insediamento, con gli spagnoli mi trovavo dall'altro lato dell'Europa =)

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Si poteva tentare...chiedevi al papa di indire una crociata da quelle parti...iniziavi così a creare un nucleo per le future conquiste, tanto quando conquisti un insediamento con le crociate c'è il bonus trionfo per l'ordine pubblico :)

Ma una cosa... arrivano al 65 turno e tu non sei ancora arrivato in medio oriente almeno passando dal nord-africa?!? Cattivone...dillo che sei andato contro gli europei :)

Io ho adottato una tecnica particolare. I Mongoli puntano a tirarti da lontano, hanno tutte truppe di arcieri, appiedati e a cavallo, e che sono anche forti nel corpo a corpo essendo pesanti.
Io con i veneziani ho buone truppe di fanteria (ma che caricando in corsa verrebbero dimezzate) e discrete unità di cavalleria che però no reggono il confronto contro quella mongola.
Evito quindi la battaglia campale, a meno di non essere strasicuro di avevre almeno il doppio delle loro forze.
Mi attesto nelle città, ben fortificate, e aspetto gli assedi.
In esse metto unità di fanteria pesante e cavalieri appiedati più arcieri veneziani (che tirano anche parecchio lontano) o meglio ancora i balestrieri pavesi, che nel corpo a corpo menano anche parecchio.
Quindi faccio qualche sortita dalle mie mura durante l'assedio, combardandoli con frecce e dardi facendo fuori qualche unità.
Quando parte l'assedio li attendo al coperto della breccia, cercando di farmi massacrare il meno possibile...e quando entrano trovano picchieri lancieri e fanteria pesante ad attenderli...e vengono decimati per bene.

Se poi l'assalto lo fanno ad un castello (come mi è successo per Tripoli) allora aspetto il loro attacco e mi ritiro direttamente nella 2° cinta muraria. Qui non sono ingrado di far arrivare le loro artiglierie, e anche se ci provano nei vicoli stretti mentre procedono lenti vengono falciati dai miei tiratori. L'unica arma che riescono a portarsi dentro è l'ariete, ma quello quasi subito va in fiamme oppure si blocca causa sterminio dei suoi serventi. Quindi ai poveracci non rimane che tentare la di superare le mura con le scale...ma cosa possono offire come fanteria? La loro potente cavalleria è alla mercè dei miei tiratori e delle mie torri, mentre sulle murate ci sono ad attendere i loro fanti i miei fanti pesanti...e loro, non avendo fanteria posso solo mandare lancieri o al massimo gli arcieri appiedati...che vongono massacrati dalla mia fanteria. L'esito è scontanto...