Ieri sera fatti due game in 2v2 io e Maximvs contro gli Ares Ce e Raiola.
Terminati senza nessun problema, lag o interruzioni di sorta. Un vero piacere.
I° Resoconto
Noi in attacco con i francesi, Ce con gli austriaci e Raiola con i napoletani.
Mappa con pochi boschi, collinare sulle sommita' dei rispettivi schieramenti, degradante verso il centro del campo di battaglia dove vi sono numerosi fossati che solcano il terreno come cicatrici, in numerose direzioni.
Iniziamo e vediamo subito che sono arroccati in alto sulle colline. Avanziamo con le art per arrivare a tiro, ma complice la loro migliore posizione perdiamo lo scambio di gentilezze con i pezzi grossi (soprattutto io).
Decidiamo di aggirarli con Maximvs sul loro lato dx, mentre io sfruttando i fossati mi avvicino in posizione verso il mio dirimpettaio napoletano.
Finalmente sono posizionato al riparo in attesa che Max (lontanissimo sulla sx) completi la manovra.
Ma Raiola daccordo con il Ce non ci sta' e giustamente scendono dalla collina per affrontarmi separatamente.
Di corsa, prima i napoletani e subito, dopo dalla mia sx, gli austriaci scendono dalla collina. Io per non farmi sorprendere dentro al fossato, ordino alle truppe di avanzare e di assestarsi sul loro versante.
Il loro schieramento e' molto piu' largo delle mie risorse. Infatti sono costretto a mandare tutta la riserva 2 giovani guardie e una di granatieri sul mio lato estremo sx dove sta arrivando il Ce piuttosto concentrato nei ranghi costretto dal terreno.
Chiedo aiuto disperato a Maximvs, che scrollando con il mouse lo vedo lontano sulla sx. Mi dico non ho speranze, mentre lui mi intima di resistere (me lo dira' 4 volte prima della fine della partita). Ai voja.
Raiola mi carica con la sua cav il lato destro, prontamente rintuzzata da tutta la mia cavalleria pesante. Ma mentre sono impegnato a destra, sulla sx la cavalleria austriaca mi piomba con una carica devastante sulla linea.
I granatieri e le mie giovani guardie sono spazzate via, ma trattengono quel poco che basta, finalmente alla cavalleria di maximvs di piombargli alle spalle.
Resisto.Arretro ad uncino il lato destro, facendo perno sul fossato che ho alle spalle, perche' perdo lo scontro con le cav a dx, complice anche le scariche di fucileria delle truppe napoletane vicine. Ma lacavalleria nemica e' provata e stanca.
Mentre Max si lavora quella austrica, tento di tamponare, con quello che mi rimane degli ussari, l'aggiramento sulle mie terga ma inutilmente. Perdo anche quella.
Ma anche la cavalleria napoletana e' stanchissima. Tenta una carica con le due unita' decimate rimaste, ma rallentate dal superamento del fossato, le due scariche di fucileria in faccia le mandano in rotta.
La prima bella notizia per me da quando e' iniziata la battaglia.
L'altra riguarda la cavalleria di maximvs che a sinistra ha regolato i conti con quella del Ce, senza peraltro prevalere.
Ma ormai le truppe del generale Max sono arrivate e si giuntano a sx con le mie decisamente provate (terminero' con sole 3 unita' di fucilieri da circa 40 uomini ciascuna).
Una parte dei rinforzi si dispongono al posto del vuoto lasciato dalle mie truppe scelte annientate dalla carica, l'altra arrivano dalola collina da dove e' sceso l'esercito austriaco prendendo di fianco il Ce.
Infatti, nello slancio della sua avanzata vittoriosa sulla mia sx, aveva creato un saliente che adesso si trasforma in una sacca mortale. Preso da fuoco incrociato gli austriaci si disuniscono velocemente lasciando il campo ai soli napoletani, i quali premono sempre con successo sulla ns dx, ma con meno slancio.
La mia linea, sempre piu' decimata e piu' corta resiste.
Ormai faccio solo da perno per il veloce aggiramento di Max, che con le sue 3 giovani guardie e' devastante (con una alla fine fara', solo lei, circa 340 morti).
Il fronte ruota, velocemente di 180 gradi, per il ripiegamento della linea di Raiola, ma ormai la battaglia e' segnata. Completato l'accerchiamento, gli ultimi valorosi cadono sotto una sequenza di scariche incrociate.
Bellissima battaglia, di cui non avrei mai scommesso, visto l'andamento, l'esito finale.
Molto ben giocata.
II° resoconto.
La rivincita a parti invertite.
Io e Max in difesa con lui russi e io inglesi, contro gli Ares con i francesi.
Mappa particolare, con boschetti numerosissimi sparsi e un altopiano sulla sx, proprio di fronte a Max.
Il Ce si attesta, ovviamente, su questa favorevolissima posizione, richiamando a se Raiola che procede a tappe forzate.
Io e Max, avevamo deciso di optare per una difesa aggressiva prendendo tutta artiglieria corta.
Max sulla sx, avanza rapidamente per guadagnare l'altipiano il piu' presto possibile, distaccando 4 unita' di granatieri per un mini aggiramento sulla sx, verso le artiglierie, passando per un lungo boschetto, giusto al limitare della mappa.
Prende come perni le due fattorie al centro del pianoro e attacca alla baionetta con i granaieri, le art da 12" del Ce, che sono state rinforzate da due di fulieri; mentre io risalgo faticosamente per guadagnare il campo di battaglia, con colpevole ritardo, tra l'altro, rispetto al pur lontano Raiola.
L'attacco dei granatieri ha successo. Sfondato l'avamposto con le art, si getta subito sulle altre che stanno sopraggiungendo, mentre le cavallerie in cominciano cariche e controcariche.
Il Ce, visto lo sfondamento inarrestabile dei reggimenti di granatieri, manda due unita' della giovane guardia, nascoste in un boschetto, un po' troppo lontane dal punto critico.
I granatieri russi sfondano anche la seconda linea francese, ma perdono nel tempo in slancio. Con l'arrivo della cavalleria di Raiola e il supporto della giovane guardia, l'attacco russo viene fermato e rintuzzato. I francesi riguadagnano il loro lato dx sul fianco della seconda fattoria.
I russi sono stremati e senza piu' risorse, ma hanno concesso il tempo ai britannici di posizionarsi, al meglio complice, forse, del generale Raiola, che e' stato eccessivamente prudente.
I francesi hanno perso l'iniziativa.
Tutti i fucilieri di linea sono disposti ad angolo retto con perno sulla fattoria di dx, mentre i KGL di linea si posizionano tra le due fattorie con l'ausilio delle 3 art da 6".
Una volta in posizione, da distanza ravvicinata, i 6" fanno sfracelli. Sono froteggiati da 4 art ben difese.
Il generale Raiola invia la cavalleria pesante sul fianco dei fucilieri sulla dx, ma la cavalleria inglese, attenta, carica a sua volta.
Nel frattempo lo schieramento francese, si apre al centro, un po' per l'inseguimento a sx dei russi in ripiegamento, un po' per il rinfoltimento della linea fronteggiante i fucilieri inglesi, lasciando un poco indifese le 4 artiglierie.
La cavalleria leggera inglese pronta,al centro delle due fattorie, non si fa' scappare l'occasione. Caricando al centro, mette in fuga tutte le artiglierie, gettandosi poi sulla linea francese alle spalle.
Nel frattempo lo scontro di cavallerie volge a favore di quelle inglesi, rironate indietro a supporto, minacciano l'altro lato dello schieramento francese.
Ma sono le batterie da 6" che ora fanno la differenza. Indisturbate, martellano, d'infilata lo schieramento francese, che decimato e preso tra piu' parti, cede di schianto.
Rimane il tempo per prendere la fattoria piu' lontana ai superstiti della giovane guardia, i quali soverchiati nel numero, nulla possono se non cedere le armi.
Bella battaglia anche questa. Molto ben manovrata.
Un grazie a Max e agli ares per la serata.