Bisogna conoscere il peggio per apprezzare il meglio

C'era una volta... uno Shrike che si guardicchiava qualche film senza un particolare interesse per questo o quell'aspetto tecnico, confronti tra le varie pellicole dello stesso genere, considerazione sull'evoluzione (e il degrado) del cinema...
Poi un giorno, a causa della mia debolezza per le fanciulle orientaleggianti, disgraziatamente.. (o fortunatamente) mi toccò imbattermi in un horror giapponese, al momento la memoria non mi assiste (talmente ne ho poi visti uno identico all'altro).. comunque.. una roba oscena. Caduto insieme ad altri miei compari in una spirale masochistica cominciammo a dedicarci alle cose peggiori che il cinema abbia prodotto.. raschiando il fondo con roba tipo "Splatter" di Peter Jackson (sì avete capito bene), "Starcrash" di Luigi cozzi, film Troma e quant'altro.. mettendo pure in piedi una rubrica settimanale di recensioni.. (Link), una roba da malati mentali..
Ma ad un tratto, saturi di questi quintali di immonde produzioni, abbiamo fatto una pausa guardando un film simil decente: e ne siamo rimasti estasiati! ogni particolare, ogni inquadratura, ogni scena non squallida era oro colato! In breve tempo l'equilibrio mentale venne ristabilito (o quasi, visto che la rubrica settimanale di film atroci va avanti) a colpi dei migliori film che ci sono in circolazione.. prendendo spunta dalla top 250 (discutibile ma comunque piena di ottimi film) di IMDB. Dopo aver visto le cose più immonde ho cominciato ad apprezzare davvero a fondo i bei film.. e nel giro di qualche anno ho in parte recuperato visionando centinaia di pellicole di generi ed epoche più disparate

voi direte.. embè? Come embè? La morale è che ora dovete sorbirvi quintali di film atroci