I CLASSICI DI GUERRA:

Mi pare superfluo segnalare (ma lo faccio lo stesso tiè ) i celeberrimi "de bello gallico" e "de bello civili" di Cesare,tra l'altro per chi ha studiato Latino sono anche abbastanza agevoli da apprezzare anche nella lingua latina originale.
Inoltre sempre tra gli storici romani come non ricordare "Storia di Roma" di Tito Livio.
Infine il poema epico di Virgilio "Eneide" con diversi riferimenti al "contemporaneo" (per Virgilio) Augusto.Tra l'altro,e mi rivolgo a Traiano,ho controllato il motto che avevo nella firma,e la dicitura corretta è "Audentes Fortuna iuvat" (io avevo riportato audantes)
Ave